Browser con VPN Inclusa più Sicuri (Classifica 2024)

3 weeks ago 39

Un browser con VPN è una soluzione comoda e semplice per proteggere i propri dati personali e abitudini di navigazione quando si fanno ricerche online. In questo articolo presenteremo una panoramica dei browser con VPN integrata più sicuri, indicandone le caratteristiche fondamentali in termini di privacy e sicurezza, nonché i relativi pro e contro, così da poter scegliere il browser alternativo più adatto alle proprie esigenze.

La nostra classifica si basa su rigidi criteri di valutazione che approfondiremo in un paragrafo dedicato di questo articolo, tra questi rientrano la quantità di dati disponibili al mese e l’efficacia nel nascondere l’indirizzo IP.

Un browser con VPN non va confuso con la navigazione in incognito o privata attivabile nei classici browser. Tale modalità infatti offre una protezione solo superficiale della privacy, non paragonabile a quella offerta da una virtual private network.

INDICE

Migliori Browser con VPN

A differenza di un’app di virtual private network che va attivata di volta in volta e protegge tutte le attività svolte via Internet (anche quelle via app o mail, ad esempio), un browser con VPN cripta solo il traffico che passa per il browser stesso.
In questa parte della guida andremo a presentare una classifica dei browser più sicuri in questa categoria, soffermandoci sulle opzioni offerte e su vantaggi e svantaggi.

1. Opera


Nel panorama dei browser alternativi per la privacy, Opera si distingue grazie alla sua VPN integrata, offerta gratuitamente dal 2016 a tutti i suoi utenti. La virtual private network è facilmente attivabile con un semplice pulsante e garantisce la massima protezione nel trasferimento dei dati, grazie all'utilizzo della crittografia AES-256. Altro aspetto da sottolineare di questo browser con VPN è l'assenza di limiti di dati al mese e un impatto minimo sulla velocità di connessione.

Purtroppo Opera non vanta una rete di server paragonabile a quella dei provider VPN dedicati. Nello specifico, gli utenti possono scegliere posizioni dei server molto generiche, limitate ad Asia, Europa, Nord e Sud America. Non potendo selezionare dunque una posizione specifica, Opera non è la soluzione ideale per sbloccare i cataloghi internazionali delle varie piattaforme di intrattenimento online.

In termini di privacy, questo browser con VPN adotta una rigida politica di no-log, così da garantire che le attività degli utenti non siano oggetto di registrazione. Tuttavia, Opera è stato acquisito nel 2016 da un consorzio cinese, il che ha sollevato diversi dubbi e perplessità circa la privacy dei dati degli utenti.

In definitiva, ci troviamo di fronte a un browser sicuro con una VPN di base, molto intuitiva da usare e capace di proteggere in scenari quotidiani come l’utilizzo di reti Wi-Fi pubbliche. Considerata la mancanza di alcune funzioni essenziali delle virtual private network (come il kill switch) e la limitata rete server disponibile, la VPN offerta da Opera si avvicina più a un proxy sicuro che a una vera e propria rete virtuale privata.

Pro e contro

2. Brave


Brave di recente ha aggiunto una virtual private network e un firewall alle sue opzioni di sicurezza (nello specifico, dalla versione 1.49) al costo di 9,99 dollari al mese. La soluzione Brave Firewall + VPN non prevede limiti mensili di utilizzo dei dati: è utilizzabile senza preoccuparsi di esaurire il traffico disponibile.

La VPN di questo browser è funzionale ed efficace nel mascherare l'indirizzo IP (per evitare tutti i tipi di tracciamenti). La rete di server è dislocata in oltre 30 Paesi, si può selezionare una posizione specifica e aggirare i blocchi geografici come quelli delle piattaforme di streaming più diffuse, nonché le limitazioni al traffico imposte dai vari ISP.

Brave è un browser attento alla privacy dei propri utenti e adotta una severa politica di no-log, a garanzia che i dati degli utenti non vengano mai registrati nei server dell'azienda. In termini di velocità, la VPN di Brave arranca. Infatti, sono molti gli utenti che lamentano cali di velocità e lag una volta attivata la connessione sotto virtual private network.

Va segnalato che il firewall è molto utile, monitora e controlla tutte le connessioni in entrata e in uscita del proprio device, bloccando attività potenzialmente dannose ed eventuali tracciamenti.

Pro e contro

3. Epic


Epic mette a disposizione una VPN in forma gratuita e senza limiti mensili di traffico. Il browser è open-source (si basa su Chromium), caratteristica ideale per gli utenti più esperti che desiderano sbirciare o modificare il codice sorgente.

Epic funziona sempre in modalità incognito, eliminando cookie e cronologia di navigazione al termine di ogni sessione, per garantire sempre un adeguato livello di privacy. Sono state rimosse tutte le tecnologie di tracking di Google, è stato aggiunto un blocco personalizzato contro le fughe di indirizzi IP WebRTC, i codici di cryptomining segreti e molte altre minacce online.

La VPN integrata è descritta come un "proxy crittografato", quindi non ci troviamo di fronte a una soluzione di crittografia dei dati che opera a un livello relativamente basso. Infatti, Epic si limita a proteggere i dati del browser e non offre tutte le funzioni di protezione della privacy e della sicurezza di una vera e propria VPN.

La rete di server è abbastanza vasta e consente all'utente di scegliere server negli Stati Uniti, in Canada, nel Regno Unito, in Germania, in Francia, nei Paesi Bassi, in India e Singapore. Anche Epic adotta una stringente politica di no-log, per garantire la massima privacy dei dati dei propri utenti.

È interessante sottolineare la presenza di un ad blocker compreso in questo browser con VPN, funzione molto gradita e utile durante la navigazione online.

Pro e contro

4. Firefox (Mozilla VPN)


Mozilla propone per Firefox, una soluzione VPN al costo di 9,99 dollari al mese, con la possibilità di risparmiare fino al 50% in caso di abbonamento annuale.

Mozilla VPN offre dati illimitati limiti mensili e si appoggia alla rete di server di Mullvad VPN, nota per la sua affidabilità e per la presenza di oltre 500 server in oltre 30 Paesi.

Questo garantisce un impatto minimo sulla velocità di connessione, oltre alla possibilità di eludere i blocchi geografici e accedere a siti web e cataloghi di servizi di streaming internazionali. La VPN di questo browser può essere utilizzata, una volta sottoscritto un abbonamento, su un massimo di 5 dispositivi allo stesso momento e supporta Windows, macOS, Android, iOS e Linux.

Mozilla VPN sfrutta il protocollo WireGuard, una delle soluzioni più recenti e sicure nell'ambito delle VPN, per garantire il perfetto equilibrio tra protezione di dati e privacy e velocità di navigazione. L'interfaccia è molto intuitiva, la connessione criptata si attiva o disattiva con un semplice clic. Infine, ricordiamo che anche in questo caso si può contare su una rigorosa politica di no-log, a garanzia che le attività online degli utenti non vengano registrate né conservate.

Pro e contro

5. Microsoft Edge (Edge Secure Network)


Microsoft ha per il suo browser una funzione VPN denominata Edge Secure Network. Questo servizio funziona in modo simile a una vera rete virtuale privata e può essere attivato in tutta semplicità nella sezione privacy delle impostazioni del browser.

Edge Secure Network offre 5 GB di dati al mese, più che sufficienti per la normale navigazione su Internet, ma non adatti allo streaming di contenuti in alta risoluzione o al download di file di grandi dimensioni. Viene applicata la crittografia al traffico in entrata e in uscita del dispositivo, per la massima privacy, specie in caso di utilizzo di reti Wi-Fi pubbliche.

Edge Secure Network nasconde la posizione specifica dell'utente in modo da proteggerne la privacy, ma i siti web e i servizi online rileveranno una localizzazione simile a quella effettiva dell'utente, così da non pregiudicare i risultati delle ricerche (ad esempio, se si sta cercando un ristorante nelle vicinanze). La VPN di Microsoft non consente di selezionare un'area geografica o una posizione specifica da cui instradare il traffico, cosa che la rende inutilizzabile per l'aggiramento di eventuali blocchi geografici. Pur non essendo specificato nel sito web, Microsoft afferma di non registrare le attività di navigazione dei propri utenti in caso di utilizzo del servizio in questione.

Pro e contro

6. Aloha


Passiamo ora a esaminare Aloha, un interessante browser con VPN sicuro e anonimo che offre anche diverse funzioni in più, molto utili e interessanti. Partiamo subito nel dire che Aloha mette a disposizione gratuitamente la virtual private network e senza limiti mensili.

Si tratta di una vera VPN e non un proxy protetto: le funzioni di sicurezza come l'oscuramento dell'indirizzo IP, la protezione del traffico del browser, la crittografia AES a 256 bit e la protezione contro le perdite di DNS, si sono rivelate molto efficaci e quasi paragonabili a quelle di una VPN stand-alone. Inoltre, Aloha ha un kill switch che interrompe la navigazione in caso di perdita della connessione con la VPN e una funzione di avvio automatico della stessa, per garantire sempre la massima protezione, anche agli utenti più sbadati.

Anche questo browser con VPN adotta una rigida politica di no-log, a garanzia della massima riservatezza delle attività dei propri utenti. Merita una breve parentesi la rete server distribuita in oltre 80 località diverse. Per scegliere un server specifico a cui connettersi, tuttavia, è necessario attivare la versione Premium al costo di 7,99 dollari al mese. Con l’abbonamento attivo si può sfruttare anche un gestore file sicuro, che consente di scaricare i propri file in una cartella personalizzata e proteggerli da subito con passcode o impronta digitale; un riproduttore streaming integrato, che garantisce la massima protezione della privacy durante la fruizione di contenuti multimediali online.

Pro e contro

7. Mullvad Browser


Mullvad Browser è un browser con VPN realizzato in collaborazione tra Mullvad VPN e il Tor Project. È open source, utilizzabile anche da parte di chi non è utente di Mullvad VPN e senza limiti di dati mensili.

Durante la navigazione, il browser anonimo non salva cronologia o cookie e ogni nuova sessione sarà del tutto "pulita" rispetto a quella precedente. Mullvad Browser offre inoltre DNS personalizzati, utilizzati di default. La rete server conta 35 Paesi, per una copertura globale e vanta un impatto minimo sulla velocità di connessione.

Questo browser con VPN adotta una rigida politica di no-log, quindi non registra sui propri server le attività dei suoi utenti. La rete virtuale privata sfrutta il protocollo WireGuard per garantire la massima protezione ai propri utenti. Mullvad Browser è disponibile al momento solo in inglese e presenta un costo di abbonamento pari a 5 euro al mese.

Pro e contro

Pro e Contro dei Browser con VPN

L'integrazione di una VPN rende di certo i browser più sicuri, ma come ogni soluzione presenta vantaggi e svantaggi. Uno dei principali vantaggi dei browser con VPN è la crittografia del traffico, che protegge i dati sensibili e personali da occhi indiscreti, come ISP o hacker, specie durante l'utilizzo di reti pubbliche.

Un browser sicuro e anonimo inoltre deve garantire il blocco del tracking, grazie ad apposite soluzioni di blocco di cookie e altri tracker, che vanno a limitare la capacità dei vari siti online di monitoraggio.

Browser e VPN sono un ottimo binomio per occultare la propria posizione, così da proteggere ulteriormente la privacy e, soprattutto, aggirare i limiti geografici imposti dai vari fornitori di servizi di streaming, accedendo così ai loro cataloghi internazionali.

Infine, i browser con VPN integrate eliminano la necessità di installare ulteriori software o app e in genere presentano opzioni di configurazione meno complesse, rivelandosi soluzioni più intuitive per la protezione della privacy, adatte anche agli utenti meno esperti.

D’altro canto anche queste soluzioni presentano alcuni svantaggi, come funzionalità di protezione o reti server spesso non paragonabili a quelli offerti da una VPN dedicata. Il che si traduce in una protezione più debole dei propri dati e in un minore numero di funzioni a disposizione dell'utente.

Inoltre, a differenza delle VPN “pure”, queste opzioni si limitano a proteggere solo il traffico che passa attraverso il browser stesso, quindi qualsiasi altra applicazione o servizio che utilizza Internet sul proprio device rimane scoperto.

Come abbiamo visto nella nostra classifica, inoltre, alcuni browser anonimi presentano limiti di dati e velocità. È vero che anche le virtual private network spesso influiscono sulla velocità di connessione, ma il loro impatto in tale ambito resta comunque di gran lunga inferiore a quello dei browser con VPN.

Infine, molti browser con VPN presentano costi di abbonamento spesso pari o superiori a quella di una virtual private network dedicata, rendendo così poco conveniente l'investimento in un browser alternativo.

Per riepilogare, ecco una lista dei pro e contro:

Come riconoscere un browser sicuro


Si può riconoscere un browser anonimo e sicuro in più modi. Partiamo innanzitutto dagli aggiornamenti frequenti. Gli sviluppatori di browser aggiornano con regolarità i propri prodotti, così da eliminare in modo tempestivo le vulnerabilità di sicurezza individuate e proteggere gli utenti dalle minacce informatiche in continua evoluzione.

Tutti i browser più sicuri, inoltre, consentono di disattivare i cookie per evitare il tracciamento delle proprie attività di navigazione tra diversi siti.

Un browser attento alla privacy degli utenti consente loro di controllare la cronologia di navigazione e la cache, offrendo strumenti intuitivi per eliminare questi elementi ed evitare l'accesso indesiderato ai propri dati personali da parte di terzi.

La privacy nei browser è inoltre garantita dalla possibilità di scegliere i permessi accordati ai siti web, come l'accesso alla posizione, alla fotocamera, al microfono alle notifiche e così via. I browser più affidabili danno la possibilità di modificare questi permessi nella massima semplicità, offrendo così un maggior controllo sull'accesso alle informazioni personali.

Un browser sicuro segnala i siti web pericolosi, che avvisano gli utenti in caso di accesso a siti web potenzialmente dannosi o contenenti malware, phishing o altre minacce alla sicurezza online.

La presenza di una VPN integrata è un chiaro segnale dell'attenzione riposta da un browser sulla privacy. Le virtual private network criptano il traffico Internet, nascondono l'indirizzo IP dell'utente, garantendogli così un maggiore anonimato e una protezione ulteriore nelle sue attività online.

Cosa usare al posto dei Browser VPN

Gli utenti che preferiscono non affidarsi a browser alternativi e restare con la propria soluzione di navigazione preferita, possono valutare l’acquisto di una VPN come estensione o come app in grado di proteggere tutte le attività svolte online.

1. NordVPN

NordVPN

NordVPN garantisce velocità, sicurezza e semplicità di utilizzo, grazie a oltre 6000 server, 6730+ Mbps e crittografia A-256

🌍 Server: 6300+ server in 111 paesi

📱 Massimo dispositivi: 10

📍 IP dedicato: ✔

🆓 Versione Free: Garanzia rimborso di 30 giorni

💻 Compatibilità: Windows, macOS, Android, iOS

🔐 Sicurezza: IKEv2/IPsec, OpenVPN, NordLynx

👨‍💻 Assistenza 24/7: ✔

🏢 Sede legale: Panama

🔥 Offerte attive: SCONTO fino al 63%

NordVPN ha un'estensione VPN che garantisce la crittografia del traffico del browser, proteggendo così la propria attività da utenti malintenzionati. Sfrutta la crittografia AES a 256 bit per tutelare i dati degli utenti, nasconde l'indirizzo IP reale del device e garantisce protezione da perdite di DNS e WebRTC, mentre la funzione "CyberSec" blocca siti web sospetti. L’estensione è compatibile con Chrome, Firefox ed Edge. I server sono oltre 5.400 e dislocati in 59 Paesi.

2. Surfshark

Surfshark

Grazie a oltre 3000 server e crittografia AES-256, Surfshark protegge la connessione su qualsiasi dispositivo

🌍 Server: 3200+ in 100 paesi

📱 Massimo dispositivi: illimitati

🆓 Versione Free: Garanzia rimborso di 30 giorni

💻 Compatibilità: Windows, macOS, Android, iOS

🔐 Sicurezza: OpenVPN, IKEv2, Shadowsocks, Wireguard e L2TP

👨‍💻 Assistenza 24/7: ✔

🏢 Sede legale: Isole Vergini britanniche

🔥 Offerte attive: SCONTO fino all’82% + 4 mesi gratis 🔥

L'estensione VPN per browser di Surfshark si basa su una crittografia end-to-end a garanzia della massima protezione di tutte le attività online. La funzione “CleanWeb” blocca annunci, tracker, malware e tentativi di phishing, mentre quella “Bypasser” consente di specificare a quali siti o indirizzi web accedere con la VPN attivata e a quali no. Inoltre, questa estensione permette di accedere a contenuti da tutto il mondo, anche se sottoposti a blocchi geografici. L'estensione VPN per Browser di Surfshark è compatibile con Chrome e Firefox.

3. CyberGhost

CyberGhost

CyberGhost protegge fino a 7 dispositivi, vanta 100 paesi con server, politica No Log 100% e assistenza clienti 24/7

🌍 Server: 10.000+ in 100 paesi

📱 Massimo dispositivi: 7

🆓 Versione Free: Garanzia rimborso di 45 giorni

💻 Compatibilità: Windows, macOS, Android, iOS

🔐 Sicurezza: OpenVPN, IKEv2, WireGuard®

👨‍💻 Assistenza 24/7: ✔

🏢 Sede legale: Romania

🔥 Offerte attive: SCONTO fino al 82% + 2 mesi gratis

CyberGhost ha un'estensione VPN gratis per Chrome che sfrutta la crittografia AES a 256 bit per garantire la massima protezione dei dati degli utenti. L'estensione blocca gli annunci e i contenuti sospetti, oscura gli indirizzi IP, fa accedere a contenuti sottoposti a blocchi geografici. Con questa soluzione installata nel proprio browser, è possibile scegliere 4 server ubicati in posizioni diverse, con connessioni garantite a 10 Gbps. Per utilizzare tutti i server di CyberGhost bisogna sottoscrivere un abbonamento.

Un'ulteriore soluzione per gli utenti più inclini a provare browser alternativi è Tor Browser. Questo sfrutta la rete Tor per indirizzare il traffico lungo una serie di server messi a disposizione volontariamente dagli utenti. Tale processo nasconde l'indirizzo IP del proprio device e cripta il traffico più volte, rendendone quasi impossibile il tracciamento.

Infine, alcuni antivirus con VPN integrata offrono browser dedicati o apposite estensioni per browser. Tra questi citiamo Avast, che offre un servizio VPN basato su crittografia militare AES a 256 bit, con funzioni anti-tracking, in grado di occultare l'indirizzo IP dell'utente e garantire la sicurezza in caso di violazione dei DNS. La VPN di Avast inoltre protegge l'utente in caso di utilizzo di reti Wi-Fi pubbliche e consente di accedere a contenuti sottoposti a limitazioni geografiche.

Metodo

Nello stilare la nostra classifica dei migliori browser con VPN, abbiamo preso in considerazione una serie di fattori cruciali nel determinare l'affidabilità e l'efficacia della protezione offerta. Vediamoli nel dettaglio.

  • Dati disponibili al mese

Il primo criterio valutato è la quantità di traffico disponibile, ossia i limiti di utilizzo in termini di dati imposti ogni mese dai vari browser con VPN. Molte virtual private network hanno dati illimitati, il che è ideale per lunghe sessioni di streaming, download o gaming online nella massima sicurezza.

  • Efficacia nel nascondere indirizzo IP

Una delle funzioni principali di un browser con VPN è nascondere l'indirizzo IP dell'utente per tutelarne l'identità e la posizione geografica online. Nella nostra analisi, abbiamo esaminato l'efficacia nel nascondere l'indirizzo IP di ciascuna alternativa, così da indicare agli utenti il browser più sicuro da questo punto di vista, in grado di garantire il totale anonimato nella navigazione online e nell'accesso ai contenuti sottoposti a restrizioni geografiche.

  • Numero di server

Un altro criterio fondamentale è il numero di server offerti dai vari browser con VPN. Infatti, più è vasta una rete di server, dislocata in più Paesi, più aumentano le possibilità non solo di accedere a contenuti con blocchi geografici, ma soprattutto di trovare sempre un server ottimale vicino. In questo modo si riducono il lag e l'impatto sulla velocità di connessione.

  • Privacy

L'ultimo criterio, ma non per importanza, di cui ci siamo serviti nello stilare la classifica alla ricerca del browser più sicuro, è la privacy. Ci si riferisce in particolare all'adozione di politiche no-log, alle informative sulla privacy chiare e subito individuabili nei siti web e a eventuali incidenti di sicurezza avvenuti in passato. È fondamentale che la VPN di un browser non conservi registrazioni delle attività online, in modo da garantire che le stesse non siano esposti a utenti malintenzionati. Abbiamo inoltre esaminato le funzionalità di sicurezza adottate, come la crittografia e la protezione contro le perdite di DNS.

Conclusione

Potenziare la propria sicurezza e privacy quando si naviga online è ormai diventato un imperativo. L'adozione di un browser con VPN o di un'estensione VPN per browser è un buon punto di partenza per tutelarsi.

Questi strumenti offrono una protezione di base ma comunque sufficiente a salvaguardare le proprie attività online quotidiane. Se ciò non dovesse bastare, è sempre possibile rivolgersi a provider VPN dedicati per un livello di sicurezza maggiore.

Si ricorda che, ancor prima di affidarsi a strumenti aggiuntivi, è sempre bene seguire alcuni consigli di base per navigare in modo sicuro. Non aprire mail sospette o inattese, evitare di visitare siti web dal layout equivoco, sono solo alcuni degli accorgimenti minimi da adottare per navigare in maggiore sicurezza.

Domande frequenti sui browser VPN

Per concludere, vogliamo rispondere ad alcune delle domande più frequenti relative ai browser con VPN.


1. Opera è sicuro?

Opera è realizzato sulla struttura Chromium e vanta una serie di funzioni di sicurezza che tutelano l'utente durante la navigazione sul web, tra cui protezione da frodi e malware e blocco degli script. Inoltre, il browser viene aggiornato con frequenza regolare, circa ogni 4 o 5 settimane. In base alle funzioni di sicurezza offerte, nonché alla presenza di una VPN integrata, possiamo affermare che Opera è un browser sicuro.


2. Cosa cambia tra browser VPN ed estensione browser VPN?

Le VPN integrate nei browser sono progettate per il browser specifico mentre le estensioni funzionano su più browser. Le prime non vanno attivate ogni volta all’utilizzo perché si attivano in automatico all’uso del browser, le seconde vanno installate come estensioni. Entrambe le soluzioni offrono comunque una protezione limitata rispetto a una VPN dedicata, dato che le funzionalità della VPN vengono applicate esclusivamente al traffico del browser, lasciando quindi privi di protezione altri programmi e app in uso nel sistema.


3. Come attivare VPN su Google Chrome?

Google Chrome non è dotato di una VPN integrata in modo nativo, quindi se non si desidera affidarsi a browser alternativi, ci si potrà rivolgere a un'estensione VPN di terzi, come quelle indicate all'interno di questo articolo, o affidarsi a un provider VPN dedicato.


4. Qual è la differenza tra Proxy e VPN?

Proxy e VPN sono entrambi strumenti utilizzati per instradare il traffico Internet e mascherare l'indirizzo IP dell'utente, ma operano in modo molto diverso.

Un proxy rappresenta un gateway tra computer e Internet, e reindirizza le attività dell'utente attraverso un server remoto, così da modificarne l'indirizzo IP. Si tratta di una soluzione pratica per aggirare restrizioni geografiche o bypassare filtri ISP, ma che non garantisce alcuna crittografia del proprio traffico Internet, il quale resta dunque esposto a utenti malintenzionati e hacker.

Una VPN non solo reindirizza il traffico Internet attraverso un server remoto, modificando l'indirizzo IP dell'utente, ma offre anche la crittografia del traffico dati. Il livello di protezione è di gran lunga superiore rispetto ai proxy, perché vengono messe al sicuro tutte l informazioni personali dell'utente, non solo quello che passa per il suo browser.


Read Entire Article