Come purtroppo da poco riportato, dei truffatori sono riusciti a ideare un nuovo metodo per provare a ottenere i metodi di pagamento dei clienti.
Purtroppo, come riportato sulle pagine di Avanan e ripreso da TechRadar, dei truffatori hanno ideato un nuovo sistema al fine di estorcere dati sensibili dei clienti di Amazon, che si tratti di numeri di telefono in primis, o di carte di credito nel secondo caso, il vero obiettivo degli scammer. Il tutto è purtroppo attualmente in atto, proprio qualche giorno prima dell’inizio del Black Friday e del periodo natalizio, dove gli acquisti aumentano di molto sulla piattaforma di E-commerce.
Stando a quel che sappiamo, il tutto avviene per via di email che vengono inviate ai clienti di Amazon e sembrano affidabili al 100%, indistinguibili da quelle ufficiali che il colosso invia regolarmente al fine di avere contatti con i consumatori che si affidano ai suoi servizi. Utilizzando questo tipo di contatto si informa i clienti di alcuni problemi nati per il loro account, al fine di riuscire a farsi chiamare su un numero di telefono falso.
Apparentemente, a una prima chiamata nessuno risponde alla telefonata, ma è proprio qui che la truffa ha inizio. All’effettivo, vuol dire che i clienti si sono fidati dei materiali delle mail, infatti particolarmente affidabili e con reali link di Amazon, con nessun sito di truffe o avvisaglia di frode, e nel momento in cui vengono richiamati i truffatori riescono a inscenare degli accaduti con l’obiettivo di ottenere il numero di carta di credito e i vari dettagli nel giro di pochi minuti.
Il tutto è anche più grave del previsto, considerando che dopo la prima chiamata si entra in una sorta di “circuito” di truffe, dal quale è difficile uscire, e si finisce a partire da quel momento in una rete di contatti con obiettivi simili a quello descritto. Va specificato che Amazon generalmente non chiede ai propri clienti di farsi chiamare su uno specifico numero, e che con occhio attento è facile individuare le email, ma al fine di proteggersi al 100% è sempre meglio evitare di fornire importanti dati sensibili telefonicamente.