Quando indosseremo i visori a Realtà Aumentata di Apple, qualunque superficie diventerà Touch. Ecco a cosa servirà Apple Glasses.
Tutti sanno che Apple sta lavorando ad un paio di speciali visori capaci di coniugare Realtà Virtuale e Realtà Aumentata a 16K e basati su sensori LiDAR e una speciale tecnologia di connessione wireless (60GHz WiGig o più probabilmente WiFi 6E). Ora però emergono dettagli interessanti sull’usabilità: si scopre che, grazie ad essi, sostanzialmente qualunque superficie diventerà Touch e che serviranno soprattutto per gaming, multimedia e comunicazioni.
iGlasses: Visori 8K con Scansione Iride e WiFi 6E
Tutto Diventa Touch
L’idea è di poter interagire con un misto di elementi reali e virtuali, il tutto combinato in un’unica interfaccia di immediata comprensione per l’utente. Il problema però è che, mentre su iPhone il dispositivo conosce con estrema precisione il punto di contatto tra dito e display, la stessa precisione non si può avere su superfici come una scrivania o una parete.
Ecco perché, Apple ha sviluppato un brevetto molto astuto che permette di eludere elegantemente il problema grazie a dei sensori di calore a infrarossi:
“La presente documentazione si riferisce a un metodo e dispositivo per determinare un tocco tra […] due oggetti, ammettendo che almeno parte del primo oggetto abbia una temperatura differente rispetto ad almeno una porzione del secondo oggetto. Il metodo include il fornire almeno una scansione termica di una porzione del secondo oggetto, e il determinare in almeno una parte di una delle scansioni termiche una variazione di temperatura, e usare il pattern determinato per evidenziare un tocco tra almeno parte del primo oggetto e il secondo.”
Tradotto in soldoni, questa feature permetterà ad Apple Glasses di proiettare con estrema precisione oggetti virtuali sul mondo reale, consentendo al mondo reale di interagirvi con estremo fotorealismo e precisione, il tutto sfruttando le tracce di calore lasciate dal dito sulle superfici.
A Cosa Serviranno?
Secondo Bloomberg, l’obiettivo di Apple è la sostituzione di iPhone e Mac con Glasses entro 10 anni; prima di arrivare a quel punto, tuttavia, ci sarà una sovrapposizione in cui questi dispositivi convivranno tra loro.
Le killer application saranno 3: Glasses sarà un dispositivo di gioco, di fruizione multimediale e di comunicazione personale:
“Il gaming dovrebbe essere uno dei cavalli di battaglia della macchina, soprattutto se consideriamo che avrà processore multipli, una ventola, display ad altissima risoluzione ed un App Store dedicato. La speranza di Apple è di posizionare il dispositivo come un sogno per gli sviluppatori. Poi, ci sarà la fruizione dei media. Mi aspetto che Apple lavori coi partner media per creare contenuti che possano essere visti in Realtà Virtuale sul dispositivi. Infine, telecomunicazioni. Gli Animoji e le esperienze simil FaceTime in Realtà Virtuale diventeranno lo Zoom della nuova era.”
Sfortunatamente, non conosciamo lo stadio di sviluppo di Apple Glasses, né quando debutteranno con precisione. Ma se tutto va come previsto, un lancio è possibile già entro il 2022 ad un prezzo di circa 2.000$.