I primissimi dettagli erano emersi già a dicembre, ma ora Android 13 comincia ad essere realtà. Google, infatti, ha appena rilasciato la prima developer preview della nuova iterazione del robottino verde. E quindi chi possiede un Pixel 4, Pixel 4 XL, Pixel 4a, Pixel 5, Pixel 5a, Pixel 6 e Pixel 6 Pro e vuole assaggiare il Tiramisu (questo il nome in codice scelto da big G) preparato da Mountain View può farlo seguendo il link in FONTE, dove è illustrata anche la procedura necessaria) - sempre tenendo presente che, ovviamente, per le mani ci si troverà un'esperienza ancora incompleta ed instabile.
PI MATERIAL YOU E PRIVACY: LE NOVIT
Delle novità che vedremo nella versione finale, per ora, ci sono solo tracce: non a caso stiamo parlando di una developer preview, cioè una build pensata per consentire agli sviluppatori di cominciare a lavorare su Android 13 testando i propri programmi.
Ad ogni modo, da quanto è possibile vedere oggi, Google ha tutta l'intenzione di espandere ulteriormente l'approccio adottato su Android 12 con Material You, e in cantiere c'è la possibilità di espandere la tavolozza dei colori adattivi - quelli proposti in base allo sfondo scelto dall'utente - non solo alle icone delle app di sistema, ma a quelle di tutte le app, creando così un'esperienza visiva decisamente più coerente ed uniforme, di cui faranno parte anche animazioni ed effetti migliorati.
In questa prima developer preview, poi, è possibile notare un selettore per le foto e i video inedito che consente di condividere con le app l'accesso solo a contenuti specifici, e non all'intera galleria dei file multimediali presenti sul proprio dispositivo. Per abilitare questa funzione, gli sviluppatori dovranno utilizzare le API di selezione delle foto.
Sempre in tema di privacy, un'altra novità interessa la ricerca dei dispositivi Wi-Fi nelle vicinanze: non sarà più necessario per le app che necessitano di trovare dispositivi Wi-Fi nell'ambiente circostante ottenere accesso anche ai dati del GPS relativi alla posizione. E c'è anche la possibilità di impostare in maniera più semplice una lingua differente da quella predefinita per le singole app, oltre a un maggior flusso di aggiornamenti delle funzionalità tramite Google Play che consentirà di poter portare feature come il selettore di foto visto in precedenza direttamente agli utenti che usano versioni precedenti di Android.
LA PRIMA BETA ARRIVA AD APRILE
Ciliegina sulla torta (anzi, sul tiramisu...), Google ha anche condiviso la timeline che porterà al rilascio della versione stabile di Android 13, con la prima beta prevista per aprile e il raggiungimento della stabilità della piattaforma tra giugno e luglio 2022: ancora non c'è un'indicazione precisa, invece, per la release definitiva. Vi lasciamo ad una prima gallery di immagini fresche di installazione su uno dei nostri terminali.