Massimo Cacciari, filosofo, saggista e figura politica di spicco, è stato ospite della puntata del 30 gennaio 2024 del programma televisivo La7 “Di Martedì”, condotto da Giovanni Floris. Pur essendosi ritirato dalla vita politica attiva da diversi anni, Cacciari continua ad essere molto presente nell’attualità del nostro paese.
Nato il 5 giugno 1944 a Venezia, Cacciari ha origini emiliane ed è il fratello maggiore di un altro attivo esponente politico, impegnato a lungo con Rifondazione Comunista. Negli anni ’60, si laureò in Filosofia presso l’Università degli Studi di Padova, dove successivamente ricoprì il ruolo di vicesindaco.
Da sempre legato alla sinistra e al marxismo italiano, Cacciari iniziò la sua carriera politica collaborando con la rivista “Classe operaia” e allontanandosi successivamente da esponenti più radicali. Successivamente, si unì al Partito Comunista Italiano e divenne sindaco di Venezia dal 1993 al 2000, rimanendo in carica fino al 2005. Nel corso degli anni, si candidò anche alla presidenza della Regione Veneto, ma fu sconfitto dal suo rivale Giancarlo Galan, rappresentante del Polo per le Libertà.
Parallelamente alla sua attività politica, Cacciari ha svolto un’intensa attività accademica. A partire dagli anni ’80, ricoprì il ruolo di professore associato di estetica e successivamente di professore ordinario. Oltre alla sua attività filosofica, ha scritto numerosi saggi e trattati di stampo politico-filosofico. Tra i suoi libri più noti figurano “Metafisica concreta” (Adelphi) e “Paradiso e Naufragio” (Einaudi). Ha ricevuto numerosi riconoscimenti per le sue opere, tra cui il premio Hannah Arendt per la filosofia politica e quello dell’Accademia di Darmstadt per la diffusione della cultura tedesca all’estero.
Cacciari, che non si è mai sposato e non ha avuto figli, è molto riservato riguardo alla sua vita privata. Attualmente, risiede principalmente a Milano.
In conclusione, Massimo Cacciari è una figura poliedrica, che ha saputo coniugare la sua passione per la filosofia con un’intensa attività politica. Nonostante il suo ritiro dalla scena politica, continua ad essere un punto di riferimento per molti e la sua presenza mediatica ne attesta l’influenza e la riconoscibilità. La sua produzione letteraria e saggistica lo ha reso un autore di spicco nel panorama culturale italiano, ottenendo importanti riconoscimenti per il suo contributo alla filosofia politica. Nonostante la sua riservatezza riguardo alla sua vita privata, la sua eredità intellettuale e politica rimane un patrimonio di grande valore per il nostro paese.
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