di Alexandre Milli, 8 marzo 2022, 10:008 marzo 2022, 10:00
Dopo i problemi di performance su Windows 11, un altro problema sembrerebbe interessare i processori AMD Ryzen con il nuovo sistema operativo.
8 MARZO 2022 | Dopo i numerosi report emersi a partire dalla fine del 2021 con un comunicato rilasciato nelle scorse AMD ha confermato il problema e annunciato che è in arrivo un fix con il rilascio di un nuovo BIOS per le schede madri interessate a partire da maggio. Nel frattempo ha rilasciato un workaround che consiste nell’utilizzare un modulo dTPM aggiuntivo al posto di quello fTPM. Rimane valida anche l’opzione di disabilitare temporaneamente il modulo fTPM.
Descrizione del problema
AMD ha stabilito che alcune configurazioni di sistema AMD Ryzen™ possono eseguire in modo intermittente transazioni di memoria estese relative a fTPM nella memoria flash SPI (“SPIROM”) situata sulla scheda madre, il che può portare a pause temporanee nell’interattività o nella reattività del sistema fino alla conclusione della transazione.
Aggiornamento e soluzione
- Aggiornamento: i PC interessati richiedono un aggiornamento del BIOS (sBIOS) del sistema della scheda madre contenente moduli avanzati per l’interazione fTPM con SPIROM. AMD prevede che i file sBIOS dei clienti flashable saranno disponibili a partire dall’inizio di maggio 2022. La tempistica esatta della disponibilità del BIOS per una scheda madre specifica dipende dal programma di test e integrazione del produttore. Gli aggiornamenti flashable per le schede madri saranno basati su AMD AGESA 1207 (o più recente).
- Soluzione alternativa: come soluzione immediata, i clienti interessati che dipendono dalla funzionalità fTPM per il supporto Trusted Platform Module possono invece utilizzare un dispositivo hardware TPM (“dTPM”) per l’elaborazione affidabile. I moduli dTPM della piattaforma utilizzano la memoria non volatile (NVRAM) integrata che sostituisce l’interazione TPM/SPIROM descritta in questo articolo.
Fix scatti e blocchi con fTPM
Corretti i primi problemi riscontrati al lancio di Windows 11, diversi utenti stanno segnalando un altro problema legato alle performance su configurazioni con i processori AMD Ryzen1. Nello specifico sembrerebbe che l’attivazione del modulo fTPM delle schede madri con socket AMD (diventato un requisito minimo su Windows 11) sia il responsabile di fenomeni di lag e stuttering, o meglio di sporadici piccoli rallentamenti del sistema. Al momento né Microsoft né AMD hanno riconosciuto il problema, tuttavia, stando a quanto riportato, i problemi scomparirebbero quando si disattiva fTPM nel BIOS. A questo proposito vi rimandiamo alla nostra guida.
C’è da dire che il problema sembrerebbe riguardare maggiormente il modulo fTPM che, se attivato, causerebbe gli stessi problemi anche su Windows 10, dove però è un requisito facoltativo.
Utilizzate un PC con processore AMD? Avete riscontrato rallentamenti su Windows 11? Fatecelo sapere nei commenti.
Articolo di Windows Blog Italia
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