di Alexandre Milli, 22 agosto 2024, 16:00 22 agosto 2024, 16:00
Dopo il lancio dell’ultima generazione di processori i benchmark hanno mostrato una discrepanza di prestazioni che AMD e Microsoft vogliono ora colmare.
Fix prestazioni Ryzen Zen 3, 4 e 5
Con il lancio dei nuovi processori Ryzen 9000 sono emerse delle differenze di prestazioni, tra i dati comunicati da AMD e le recensioni pubblicate online. Inizialmente AMD aveva stimato un guadagno medio del 6 % rispetto alla controparte Intel ma che in definitiva dovrebbero risultare alla pari nei giochi.
Confrontando i risultati con quelli della concorrenza utilizzando impostazioni ottimali, maggiore velocità di memoria e profilo di erogazione di potenza estremo per la concorrenza e Windows 11, versione 24H2 per entrambi (vedere i dettagli di seguito), riscontriamo un vantaggio a due cifre per la serie Ryzen 9000 nelle applicazioni di produttività e creazione, un vantaggio di circa il 30% nei carichi di lavoro di intelligenza artificiale e parità nel gaming utilizzando i giochi più popolari.
Queste discrepanze hanno suscitato il malcontento degli utenti ma verranno colmate grazie ad un ottimizzazione che è già inclusa in Windows 11 24H2 in arrivo in autunno ma che dovrebbe essere prima rilasciata a tutti con il prossimo aggiornamento cumulativo facoltativo.
Il codice di previsione di diramazione ottimizzato specifico per AMD sarà disponibile in Windows 11, versione 24H2 in anteprima tramite il programma Windows Insider (Release Preview Channel – Build 26100).
L’aggiornamento in arrivo dovrebbe migliorare le prestazioni fino ad un massimo del 13 % con alcuni giochi. Questi miglioramenti dovrebbero arrivare anche ai processori Zen 4 e Zen 3.
“Zen 5” vedrà la spinta maggiore, ma questo aggiornamento di Windows migliorerà le prestazioni anche per “Zen 4” e “Zen 3”. Stiamo collaborando con Microsoft per distribuire presto questo aggiornamento facoltativo a tutti gli utenti di Windows 11.
Utilizzate un processore AMD di ultima generazione su Windows 11? Che ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti.
Articolo di Windows Blog Italia
Fonte | AMD
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