Dopo aver perso una causa relativa ai suoi termostati Nest, Google si trova costretta a dover versare a EcoFactor 20 milioni di dollari.
EcoFactor ha da poco vinto una causa contro Google, compagnia che infatti dovrà ora sborsare un totale di 20 milioni di dollari per un problema relativo a dei brevetti. Si parla nello specifico di una causa iniziata nel 2020 grazie a EcoFactor, la quale in realtà tratta un ambito che si discosta dalle attività del colosso di Mountain View.
La compagnia si occupa infatti di soluzioni per la gestione energetica, in misura decisamente più piccola rispetto al gioiellino di Alphabet. Si parla però nello specifico di un problema nato dopo che Google si è trovata a utilizzare dei brevetti attraverso i suoi Nest, termostati intelligenti che volontariamente hanno utilizzato tecnologie brevettate non proprietarie della compagnia, comportando un grosso danno.
Si parla ovviamente di un problema nato dal fatto che Google sembra non aver chiesto alcun tipo di autorizzazione e riconosciuto ai proprietari dei brevetti delle somme di denaro, visto che tra le altre cose la compagnia afferma di non aver proceduto con alcun tipo di violazione.
La causa è comunque ormai conclusa, e stando a un tribunale del Texas in realtà il fatto è avvenuto, costando quindi a Google una piccola fortuna per via di un errore con i suoi termostati Nest.