Il lockdown in Cina rallenta ancora la produzione di chip

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Ancora problemi per quel che concerne la produzione di chip, visto che la Cina si è trovata ad affrontare un lockdown inaspettato che ha colpito anche le fabbriche.

Sempre più compagnie si trovano in una situazione non particolarmente agiata per quel che concerne la situazione dei chip, con problemi legati in particolar modo alla Cina che si è trovata davanti a diversi problemi per via del lockdown. Come riportano le pagine di Bloomberg, la produzione di semiconduttori nel paese è stata di recente ridotta per via di una domanda sempre minore da parte dei consumatori e per via dei molteplici problemi.

Il declino del 4,1% nel 2022 è quindi particolarmente importante, con fabbriche come Shanghai che si sono trovate ad affrontare un aumento dei casi di Covid-19 difficile da gestire, dovendo quindi fare i conti con una produzione rallentata per cause di forza maggiore, partite dalla giornata del 5 aprile dopo che il governo del paese si è trovato ad applicare queste misure inaspettate, seppur ovviamente necessarie.

C’è da dire che il tutto ha un grosso peso non solo per quel che riguarda il mercato della tecnologia in tutto il mondo, ma anche per il paese stesso, dato che i semiconduttori formano il 3% del PIL del paese e il 10% degli scambi commerciali con l’estero, come spiegato sulle pagine di Neowin. Al momento sembra quindi che la situazione non sia particolarmente rosea neanche guardando al prossimo futuro, con la domanda che si sta infatti trovando a calare da qualche tempo sempre di più, e potrebbe impiegare diverso tempo prima di tornare in carreggiata correttamente.

Sembra quindi che nel corso del 2022 la situazione non risulterà ancora una volta particolarmente rosea, proprio come avvenuto lo scorso anno, ma non resterà che attendere i prossimi mesi con l’obiettivo di scoprire come il tutto si evolverà, sperando che la fine del lockdown cinese permetta al territorio di riprendersi anche sotto quest’ambito e di far ricominciare la produzione a pieno regime.

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