iPadOS 16 farà somigliare gli iPad a dei Mac, secondo Gurman

1 year ago 228

Il noto insider e giornalista di Bloomberg Mark Gurman ha parlato di come iOS 16 dovrebbe far somigliare gli iPad ai Mac della compagnia.

iPad Air

Sembra che le sorprese di iPadOS 16 saranno molteplici, con la compagnia di Cupertino che come di recente anticipato dovrebbe avere modo di approfondire il tutto, per quel che concerne anche gli altri suoi sistemi operativi, nel corso della nuova WWDC22, la quale avrà luogo a partire dalla giornata del 6 giugno 2022. Parliamo di un aggiornamento che potrebbe rendere le macchine da lavoro ancora più interessanti sotto questo specifico ambito, con il noto insider Mark Gurman che ha di recente avuto modo di approfondire la questione.

Gurman ha spiegato nello specifico, come riportato da MacRumors, che il nuovo design di iPadOS 16 permetterà di interscambiarsi fra le varie task e controllare quali app sono aperte in maniera veloce, ridimensionando le finestre del sistema. Sembra che Apple voglia implementare inoltre ulteriori modi per permettere ai dispositivi in questione di avere a che fare con più app nello stesso momento, migliorando quindi le loro potenzialità nel campo del multitasking.

C’è da dire che gli iPad Pro della compagnia che utilizzando i SoC M1 del colosso di Cupertino risultano all’effettivo potenti proprio quanto i Mac, almeno per quel che riguarda i primi modelli con chip proprietari rilasciati, e che quindi di sicuro un aggiornamento orientato a questo tipo di miglioramenti avrà modo di fare felici molti utenti, che si troveranno davanti a dei device ancora più utili grazie al nuovo aggiornamento.

Con presentazione e beta per gli sviluppatori disponibile a giugno, iPadOS16 potrebbe però venire lanciato sul mercato solamente nel corso dell’autunno. C’è da dire inoltre che il software in questione potrebbe risultare diverso rispetto a quello che ci aspettiamo, e che infatti il noto insider non ha ancora avuto modo di ricevere riscontri ufficiali da parte dell’azienda, per i quali servirà aspettare ancora qualche giorno.

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