L’attore italiano Lino Banfi, il cui vero nome è Pasquale Zagaria, è nato ad Aprilia il 9 luglio 1936, anche se la sua nascita viene registrata all’anagrafe solo due giorni dopo. Fin dalla sua infanzia, Banfi ha dimostrato una grande passione per il mondo dello spettacolo, nonostante i suoi genitori, Riccardo Zagaria e Nunzia Colia, fossero molto religiosi e avessero la speranza che lui seguisse la carriera ecclesiastica. Tuttavia, il Vescovo stesso ha incoraggiato Banfi a perseguire la carriera comica, riconoscendo il suo talento durante le recite parrocchiali.
Deciso a seguire il suo sogno, Banfi ha attraversato l’Italia in condizioni economiche difficili per cercare di realizzare la sua passione. Inizialmente ha scelto il nome d’arte Lino Zaga, ma il suo impresario ha deciso di cambiarlo, prendendo il primo cognome dalla lista del registro di classe di Banfi, ovvero Aureliano Banfi.
La carriera di Lino Banfi ha avuto inizio nel 1954, quando è entrato a far parte della compagnia di Arturo Vetrani e ha debuttato a Milano con il teatro di varietà, esibendosi in scene comiche che sfruttavano la sua cadenza pugliese. Grazie al grande successo ottenuto, Banfi ha mantenuto queste caratteristiche per tutta la sua carriera nel mondo dello spettacolo. Nel 1974 ha fatto il suo debutto in televisione con il programma “Biblioteca di Studio Uno” di Antonello Falqi. Ha partecipato anche ad altri programmi televisivi, tra cui “Speciale per voi” con Renzo Arbore.
Il suo esordio al cinema risale al 1960, con una breve apparizione nel film “Urlatori alla sbarra” di Lucio Fulci. Successivamente ha recitato in diversi film insieme a Franco Franchi e Ciccio Ingrassia. Solo nel 1973 ha ottenuto il ruolo da protagonista nel film “Il brigadiere”, che ha segnato il suo successo immediato. Negli anni ’70 e ’80 è diventato il Re indiscusso della commedia sexy italiana, lavorando con attori famosi come Edwige Fenech, Mario Carotenuto, Gloria Guida, Alvaro Vitali, Nadia Cassini e Gianfranco D’Angelo. Alcuni dei suoi film più famosi includono “L’insegnante va in collegio”, “La liceale nella classe dei ripetenti”, “L’onorevole con l’amante sotto il letto”, “L’infermiera di notte” e “Zucchero miele e peperoncino”.
Oltre alla sua carriera cinematografica, Banfi ha condotto programmi di successo in televisione, come “Domenica In” su Rai 1 nella stagione 1987-1988. Nel 1998 ha iniziato a recitare nel ruolo di Nonno Libeto nella fiction Rai “Un medico in famiglia”, ottenendo un grande successo. Ciò gli ha aperto le porte a molte altre opportunità televisive e cinematografiche, come il film “Quo vado?” con Checco Zalone nel 2016. Nel 2022 è tornato al cinema nel ruolo da protagonista nel film “Vecchie canaglie” e nel 2023 è stato protagonista di alcuni spot commerciali, come quelli per il ristorante Old Wild West e quelli di Lease Plan. Ha anche partecipato al programma “Ballando con le stelle”, ma ha abbandonato nella terza puntata.
Lino Banfi ha incontrato il grande amore della sua vita, Lucia Lagrasta, da ragazzo a Canosa di Puglia. Lucia era una parrucchiera e dopo dieci anni di fidanzamento, nel 1962 si sono sposati. I genitori di Lucia non erano d’accordo con questo matrimonio, quindi la cerimonia si è svolta senza festeggiamenti. Nel 2012 hanno festeggiato le Nozze d’oro e sono stati benedetti dal Papa Ratzinger. Dal loro matrimonio sono nati due figli, Walter e Rosanna, quest’ultima anche attrice e spesso ha recitato al fianco del padre. Rosanna ha anche dato ai genitori due nipoti, Virginia e Pietro. Nel corso degli anni, Banfi è sempre stato molto legato alla sua famiglia e ha dovuto affrontare la malattia di sua moglie, l’Alzheimer. Purtroppo, nel febbraio 2023, la moglie è scomparsa all’età di 85 anni, lasciando un grande vuoto nella vita di Lino.
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