Non solo chat, l’AI generativa arriva nella ricerca di Bing

1 month ago 69

di Alexandre Milli, 25 luglio 2024, 10:00 25 luglio 2024, 10:00

Dopo l’introduzione in Copilot (ex-Bing Chat) Microsoft ha annunciato l’arrivo della ricerca generativa in Bing basata sui modelli LLM.

Ricerca generativa in arrivo su Bing

Microsoft ha annunciato un ulteriore rinnovamento del suo motore di ricerca Bing che porterà la ricerca generativa basata sui propri Large Language Model. Questa evoluzione permetterà di offrire un’esperienza ricerca molto più dinamica similmente alle risposte fornite da Copilot, con l’integrazione di approfondimenti basati su fonti e link con una nuova interfaccia dei risultati di ricerca personalizzata.

Oggi, siamo entusiasti di condividere un’anteprima della nostra nuova esperienza di ricerca generativa che al momento viene distribuita a una piccola percentuale di query degli utenti.

Combinando la potenza dell’intelligenza artificiale generativa e dei modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) con la pagina dei risultati di ricerca, la ricerca generativa di Bing crea una risposta dinamica e personalizzata alla query di un utente.

Ad esempio, se un utente cerca ” Cos’è uno spaghetti western? ” Bing mostra un’esperienza generata dall’intelligenza artificiale che si addentra nel sottogenere cinematografico, inclusa la sua storia e le sue origini, i principali esempi e altro ancora. Le informazioni sono facili da leggere e comprendere, con link e fonti che mostrano da dove provengono o consentono all’utente di approfondire. I normali risultati di ricerca continuano a essere visualizzati in modo prominente sulla pagina come sempre.

Questa nuova esperienza unisce le fondamenta dei risultati di ricerca di Bing con la potenza dei modelli linguistici grandi e piccoli (LLM e SLM). Comprende la query di ricerca, esamina milioni di fonti di informazioni, abbina dinamicamente i contenuti e genera risultati di ricerca in un nuovo layout generato dall’intelligenza artificiale per soddisfare in modo più efficace l’intento della query dell’utente.

Al momento la ricerca generativa di Bing è al momento in fase di test con un piccolo gruppo di utenti che se disponibile hanno la possibilità di valutarla con un feedback prima di renderla disponibile su larga scala a tutti. Potete provarla recandovi a questo indirizzo.

Stiamo lentamente implementando questo e ci prenderemo il nostro tempo, raccoglieremo feedback, testeremo e impareremo e lavoreremo per creare un’esperienza fantastica prima di renderlo più ampiamente disponibile.

Fateci sapere cosa ne pensate utilizzando le icone pollice in su e pollice in giù in cima ai risultati di ricerca generativi o cliccate sull’icona Feedback in fondo alla pagina dei risultati di ricerca per fornire ulteriori commenti.

Che ne pensate di queste novità? Riuscirà Bing a imporsi finalmente? Fatecelo sapere nei commenti.

Articolo di Windows Blog Italia
Fonte | Microsoft

Tag //

Read Entire Article