Con il lancio della serie Galaxy S24, Samsung ha esteso la sua già ottima politica di aggiornamenti, garantendo 7 major update e 7 anni di patch di sicurezza sui suoi dispositivi top di gamma lanciati nel 2024 (precedentemente erano 5), tuttavia il recente annuncio della data di disponibilità della One UI 7 impone un'attenta riflessione sulla vicenda, dal momento che ci troviamo davanti ad un primo potenziale problema riguardo la sostenibilità di queste politiche di supporto.
Come è emerso nelle ultime ore, infatti, gli smartphone della famiglia S24 riceveranno la versione stabile della One UI 7 solo dopo il lancio della serie Galaxy S25 che avverrà a gennaio 2025, andando a creare un precedente che non si verificava da ormai diversi anni, ovvero il fatto che gli attuali top di gamma del 2024 non riceveranno alcun major update nel corso del loro primo anno di vita.
Lo diciamo sin da subito: al momento è impossibile stabilire quale sarà la reale roadmap di aggiornamenti che arriveranno sugli S24 nel corso del loro ciclo vitale, tuttavia dobbiamo considerare che le lancette hanno già cominciato a muoversi e i primi 12 mesi dei Galaxy S24 si apprestano a concludersi con solo due minor update (One UI 6.1 e le novità della 6.1.1, ma senza cambiamento di numero) e diversi aggiornamenti mensili di sicurezza, proprio nell'anno in cui sarebbero dovuti essere i protagonisti principali.
LE OPZIONI SUL TAVOLO
A partire dal 2025, infatti, i Galaxy S24 cominceranno a ricevere gli aggiornamenti sempre più tardi, dal momento che si accumuleranno le generazioni successive che - immancabilmente - avranno maggiore priorità, visto che nessun produttore Android (ad eccezione di Google) rilascia contemporaneamente gli aggiornamenti su tutti i dispositivi supportati.
Con il rilascio di Android 15 e One UI 7 nel 2025, infatti, si crea una prima asimmetria tra il supporto software promesso per le patch di sicurezza - che si apprestano a concludere il primo anno, con altri 6 residui - e le major release, visto che queste ultime rischiano di dover superare le tempistiche delle patch di sicurezza per poter confermare i 7 rilasci promessi.
Ovviamente è molto difficile che questo scenario si verifichi, considerando anche che, come confermato da Samsung nel 2021 (e queste politiche sono ancora valide, pur con tempistiche diverse), gli smartphone che si avvicinano alla fine del proprio ciclo di supporto software transitano nella fascia di aggiornamenti biannuali, quindi con soli 2 update che vengono rilasciati nel corso dell'anno.
Sicuramente è necessario che Samsung faccia chiarezza su questo punto, dal momento che il supporto software esteso è stato citato come un aspetto centrale degli ultimi top di gamma. Al momento le opzioni sul tavolo sono principalmente tre:
- Colmare il gap con il rilascio di Android 16 entro il 2025 anche sugli S24 che, ricordiamo, dal prossimo anno riceveranno i major update dopo qualche mese rispetto agli S25, quindi le tempistiche per fare in modo che ciò accada sono strette.
- Estendere di un ulteriore anno anche gli aggiornamenti di sicurezza, cosicché sia possibile ricevere le due ultime patch di sicurezza nell'anno di rilascio dell'ultimo major update (anche qui è difficile stabilire in anticipo quando sarà il turno degli S24 di ricevere Android 21).
- Ignorare del tutto la questione e terminare il supporto dopo 7 anni, a prescindere dal numero di major update che verranno rilasciati nel tempo.
Probabilmente l'opzione 1 potrebbe essere la più plausibile, dal momento che pare che lo sviluppo di Android 16 sarà più veloce del previsto, tuttavia è bene considerare che i rumor attuali riguardano l'implementazione di Google di Android 16, mentre le cose cambiano per i produttori di terze parti che devono adattare l'ultima versione software alle proprie interfacce.
In ogni caso, questo primo avvenimento ci mostra come la promessa di un lungo supporto software nel tempo possa scontrarsi facilmente con imprevisti lungo il percorso (nessuno può stabilire, ad esempio, anche un eventuale One UI 8/9/10 ecc. non abbia bisogno di tempi di sviluppo più lunghi).
Restiamo quindi in attesa di ulteriori delucidazioni anche da parte di Samsung, ma ora vogliamo sapere la vostra: cosa ne pensate dei 7 anni di supporto software garantiti? Sono realmente fattibili? Diteci la vostra nei commenti.
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(aggiornamento del 04 ottobre 2024, ore 10:12)