Ora potete accedere al vostro smartphone Android da File explorer | Anche dal menu contestuale

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di Alexandre Milli, 25 novembre 2024, 18:00 25 novembre 2024, 18:00

A distanza di qualche mese dai primi test, l’accesso e la gestione dello smartphone Android su Esplora file è disponibile per tutti gli utenti.

25 NOVEMBRE 2024 | Con l’ultimo aggiornamento cumulativo di novembre ora potete trasferire file sul vostro smartphone direttamente dal menu contestuale a tendina che si apre con il tasto destro del mouse.

Accesso ad Android su Esplora file

A partire da Windows 11 24H2 è possibile accedere e gestire il proprio smartphone Android in maniera nativa direttamente dal File explorer. Con questa funzionalità è possibile aprire, copiare, spostare e eliminare tutte le cartelle e file che si trovano nel telefono Android senza collegarlo fisicamente al PC. In precedenza era già possibile trasferire file tramite l’app Collegamento al telefono tuttavia ora l’integrazione dello smartphone risulta completamente nativa all’interno di Esplora file.
Per ottenere questa e le ultime funzionalità assicuratevi di avere installate le ultime versioni delle app Collegamento al telefono sul PC con Windows 11 e dell’app Collegamento a Windows sullo smartphone con Android.

Un dispositivo Android che esegue Android 11 o versione successiva.
Collegamento a Windows versione 1.24072.258.0 o successiva
Un PC con Windows 11

Come abilitare l’accesso a Android su Esplora file

Aprire Impostazioni.
Vai ai dispositivi Bluetooth.
Scorri verso il basso fino a Dispositivi mobili e seleziona Gestisci dispositivi.
Se il dispositivo Android non è ancora associato, fare clic su Aggiungi dispositivo e avviare il processo di associazione.
Una volta associato, il dispositivo verrà visualizzato in Gestisci dispositivi.
Attiva Mostra dispositivo mobile in Esplora file per abilitare questa funzionalità

Avete già utilizzato questa funzione per accedere al vostro smartphone Android? La utilizzate per trasferire i file? Fatecelo sapere lasciando un commento qui sotto.

Articolo di Windows Blog Italia