Un iPhone può dire tutto sul suo proprietario, dai dati personali alle abitudini: ecco alcuni consigli da attuare in caso di pericolo.
Un iPhone, nella maggior parte dei casi, contiene tutte le più importanti informazioni sul suo proprietario. Il device di Apple – al pari degli smartphone degli altri brand – “conserva” i dati del conto bancario, foto e video personali, la propria cartella clinica, le password di tanti servizi e piattaforme. Questi sono solo alcuni esempi, la lista è infatti decisamente più lunga.
Attestata l’importanza del dispositivo (e non solo per il suo valore economico), bisogna prestare particolare attenzione ai propri dati, sensibili o meno. A tal proposito riportiamo di seguito alcuni consigli di un esperto di tecnologia che potrebbero rivelarsi utili in più occasioni.
Riavvia l’iPhone
Un reboot dello smartphone è quel che serve spazzare via ogni hack che all’insaputa del proprietario potrebbe essere stato caricato.
Per farlo basta premere in contemporanea, per alcuni secondi, il pulsante d’accensione/spegnimento laterale e il pulsante per abbassare il volume per richiamare l’apposito comando. Un swipe da sinistra verso destra e il gioco è fatto.
Dopo pochi secondi è possibile accendere nuovamente lo smartphone (pressione sul pulsante laterale fino a quando non appare il logo di Apple sul display).
Cambia il codice
Se pensi che il tuo iPhone (e quindi l’insieme dei tuoi dati) sia in pericolo, dovresti cambiare il tuo codice numerico (passcode) composto da quattro o sei cifre.
Per farlo recati in Impostazioni > Face ID e codice > Modifica il codice.
Imposta un nuovo codice e non condividerlo con altri.
Controlla il Face ID
C’è una persona vicina (sul posto di lavoro o a casa, ad esempio) che credi dia una sbirciata di tanto in tanto sul tuo iPhone a tua insaputa? Allora dovresti dare un’occhiata alle impostazioni del Face ID (o del Touch ID) per scoprire se il sistema biometrico è stato impostato anche per un altro volto.
Recati in Impostazioni > Face ID e Codice e cerca l’opzione “Configura un aspetto alternativo”. Se c’è, allora non ci sono problemi. Se invece non è presente significa che un’altra persona ha accesso al tuo iPhone.
In questo caso, meglio inizializzare il Face ID e impostarlo da zero (Impostazioni > Face ID > Inizializza Face ID).
Usa app anti-spyware
Tra i consigli di Adrian Kingsley-Hughes c’è anche quello di affidarsi a software e applicazioni in grado di rilevare spyware e anomalie simili. Le sue proposte sono:
- Certo AntiSpy: il software rivela spyware, keylogger, minacce e app che tracciano l’attività dell’utente (e che accedono a microfono e fotocamera).
- iVerify: un’app che analizza il dispositivo per rilevare ed eliminare eventuali minacce.
L’iPhone è tuo, non degli altri…
Un famoso proverbio dice “fidarsi è bene, non fidarsi è meglio“. Questo riassume l’ultimo consiglio, ovvero quello di permettere al minor numero possibile di persone di utilizzare il tuo smartphone.
È questo – forse – il miglior modo per tenere al sicuro i propri dati.