Gli analisti di Barclays e Moody’s sono scettici sull'acquisizione e vedono più probabile una joint venture
Negli ultimi giorni si è parlato molto della possibile acquisizione di Vodafone Italia da parte di Iliad: la notizia è circolata prima come una voce di corridoio e ieri è stata confermata da Thomas Reynaud, CEO del gruppo Iliad, che lo ha annunciato ai microfoni di Bloomberg.
Al momento non ci sono dichiarazioni ufficiali da parte di Vodafone, ma i primi rumor sembrano suggerire che l'azienda rifiuterà l'offerta di Iliad.
Gli indizi arrivano da due fonti, lontanissime tra loro (a dir poco): il primo a parlare del rifiuto di Vodafone questa mattina è stato Tariffando, un portale specializzato sulla telefonia mobile che sostiene di aver letto un comunicato interno indirizzato alla rete vendita di Vodafone Italia.
Non ci sono altre testimonianze in merito e non possiamo esprimerci sulla veridicità del documento ottenuto da Tariffando, ma dalle notizie pubblicate in passato è evidente che il portale sia in diretto contatto con rivenditori di telefonia, per cui non è difficile pensare che il team abbia effettivamente avuto accesso ad un documento interno di Vodafone.
La seconda conferma, più autorevole ma allo stesso tempo più aleatoria, arriva dagli analisti di Barclays (banca britannica) e Moody's (società di analisi finanziarie), le cui opinioni sono state riportate dal Corriere delle comunicazioni.
In primo luogo, secondo le indiscrezioni, la cifra offerta sarebbe 11 miliardi di euro (e non 14 miliardi, come riportato da Bloomberg) che, secondo quanto riferito, Vodafone non riterrebbe congrui al valore della società.
Secondo gli analisti di Barclays, la vendita di Vodafone Italia sarebbe da escludere, ma restano in ballo altre opzioni, tra cui la joint venture, che viene ritenuta particolarmente plausibile. Barclays specifica che l'eventuale joint venture tra Vodafone e Iliad
avrebbe un fatturato di 5,8 miliardi di euro, Ebitda di 1,7 miliardi di euro (29% di margine), Capex (costi per gli investimenti) di 1,2 miliardi di euro.
Ricordiamo che tutte le informazioni riportate finora sono solo indiscrezioni e come tali vanno considerate: restiamo in attesa di comunicazioni ufficiali da parte di Vodafone e Iliad per sapere se e come cambierà il mercato della telefonia in Italia.