Quando si parla di prodotti audio, Sony ha un nome da difendere: sono di Sony i WF-1000XM4 e i WH-1000XM4, rispettivamente gli auricolari e le cuffie universalmente più apprezzati del settore.
Il buon nome di Sony si basa in buona parte sull'eccellenza raggiunta in termini di ANC e qualità audio, ma gli auricolari economici che recensiamo oggi non hanno cancellazione del rumore: resta però l'ottima qualità audio, principale (anzi, forse unico) segno distintivo di questi WF-C500 rispetto all'infinita schiera di concorrenti.
Nella confezione di vendita, realizzata interamente in cartone ed eco-friendly, troviamo gli auricolari, due paia di gommini aggiuntivi e un cortissimo cavetto USB/USB-C.
I Sony WF-C500 sono comodi da indossare, nonostante le apparenze. Sono infatti auricoalri tendenzialmente grossi e ingombranti, che occuperanno tutto il canale uditivo, con un form factor vagamente simile (almeno nelle linee) a quello dei WF-1000XM4. Personalmente avevo trovato i 1000XM4 un po' meno comodi quanto avrei sperato, mentre per questi WF-C500 non ho avuto problemi di affaticamento, anche dopo ore di utilizzo.
Sono comunque auricolari molto larghi e temo che il comfort possa variare molto a seconda della forma delle orecchie. Nelle mie settimane di prova, però, li ho trovati non solo più comodi di quanto pensassi, ma anche sorprendentemente stabili. Hanno superato senza problemi la mia prova del nove, ossia la corsa inseguendo il mio cane.
Anche la qualità costruttiva è buona: non ci sono materiali pregiati o rifinitrue particolari, ma sia gli auricolari che il case di ricarica trasmettono una buona solidità generale. A proposito del case, ho apprezzato il coperchio semi-trasparente (che fa intravedere i LED quando gli auricolari entrano in carica), ma non sono troppo convinto della forma: è molto stretto (e questo influisce negativamente sulla batteria), ma un po' spesso.
Tornando agli auricolari, grazie alla forma generosa che blocca completamente il canale uditivo, l'isolamento passivo è eccellente, al punto che più che dell'ANC si sente la mancanza di una modalità Trasparenza. Anche sui mezzi di trasporto più rumorosi come la metro, i Sony WF-C500 riescono a garantire un buon livello di isolamento.
La qualità audio è davvero notevole, soprattutto per la fascia di prezzo: Sony non manca l'obiettivo fondamentale e offreuna delle migliori esperienze sonore in assoluto per il panorama degli auricolari di fascia medio-bassa.
Complice anche l'ottimo isolamento acustico, i Sony WF-C500 garntiscono davvero un'ottima esperienza d'ascolto, con un suono caldo e ricco di dettagli. Ho apprezzato l'ottima separazione degli strumenti e anche il soundstage che è decente. Spicca la chiarezza delle frequenze medie e medio-alte, ma in generale le cuffiette si comportano bene su tutte le frequenze.
Forse i WF-C500 potrebbero deludere gli amanti dei bassi pompati: di default le frequenze basse sono presenti e ben definite, ma non esaltate. Per fortuna è anche possibile personalizzare la resa sonora grazie all'ottimo equalizzatore incluso nell'app Sony Headphone, disponibile per Android e iOS.
Da qui è possibile scegliere uno dei preset, personalizzare manualmente le varie frequenze con un equalizzatore a 5 bande e anche agire sull'opzione Clear Bass, che va proprio a spingere sulle basse frequenze.
Dall'app è anche possibile scegliere se dare priorità alla stabilità della connessione o alla qualità del suono (consiglio la seconda opzione, salvo problemi di stabilità nel Bluetooth, che personalmente non ho mai riscontrato) e abilitare o meno la tecnologia Sony DSEE, che utilizza degli algoritmi proprietari migliorare la qualità dei brani, compensando le fisiologiche perdite di informazioni della musica lossy (MP3 e simili).
Il software permette anche di configurare e gestire il proprio profilo (scansione dell'orecchio inclusa) per la funzione 360 Reality Audio, ossia l'audio surround di Sony, che purtroppo però è supportato solo da un manipolo di app (360 by Deezer, Artist Connection, nugs.net e TIDAL).
Nessuna opzione per personalizzare i controlli, che risultano però abbastanza compelti:
- Auricolare SX:
- Clic: abbassa il volume
- Clic prolungato: alza il volume
- Auricolare DX:
- Clic: play/pausa
- Doppio clic: traccia successiva
- Triplo clic: traccia precedente
- Clic prolungato: assistente vocale
I comandi rispondono perfettamente: i tasti fisici si cliccano bene e con una pressione davvero minima, che non spinge troppo l'auricolare verso l'orecchio. Dovrete però stare attenti a non cliccarli per sbaglio, ad esempio poggiando la testa su un cuscino.
Microfoni buoni ma nulla di eccezionale: vanno piuttosto bene per chiamate all'interno in contesti relativamente silenziosi, ma la qualità scende molto quando ci si sposta all'esterno, con vento e rumori di fondo.
L'autonomia è croce e delizia. È ottima quella degli auricolari, che fanno 10 ore con una singola carica, ma meno conivncente quella del case, che ricarica le cuffiette solo una volta. L'autonomia complessiva è quindi di circa 20 ore, un po' sottotono rispetto la concorrenza.
Trovo che il prezzo di listino di 100€ sia un po' troppo elevato: la concorrenza del settore è molto agguerrita e nella stessa fascia si trovano aurciolari con ANC e funzioni smart più avanzate. Tuttavia, attualmente i WF-C500 si trovano a circa 69€ su Amazon: un prezzo molto più invitante, che potebbe convincere chi cerca auricolari senza fronzoli, ma con l'ottima qualità sonora di Sony.
Giudizio Finale
Sony WF-C500
I Sony WF-C500 sono gli auricolari ideali per chi cerca un paio di cuffiette semplici, affidabili e con un'ottima qualità audio (in rapporto al prezzo). Non hanno ANC, trasparenza o altre funzioni smart, ma funzionano bene, hanno grandi tasti facili da premere e, soprattutto, un suono davvero notevole. Il costo di listino è un po' esoso (considerando la concorrenza), ma allo street price attuale (60€-70€) sono un ottimo acquisto.
Pro
- Comode e stabili alle orecchie
- Qualità audio notevole
- 10 ore di autonomia con una ricarica
- Pulsanti grandi e comodi da premere
Contro
- Niente ANC (o qualsiasi altra funzione smart)
- Niente Play/Pausa automatico
- Il case offre una sola ricarica (e l'autonomia complessiva è mediocre)
Giuseppe Tripodi Faccio cose, vedo gente, ascolto musica, clicco tasti, leggo libri, scrivo articoli.