Windows 11 non sarà ottimizzato per i display flessibili o ripiegabili

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di Alexandre Milli, 29 giugno 2022, 10:3029 giugno 2022, 10:30

Il 2022 potrebbe essere l’anno anche dei PC con display flessibili, per davvero. Intel, Samsung e Microsoft starebbero lavorando per commercializzarli quest’anno.

29 GIUGNO 2022 | Stando ad un nuovo report lo sviluppo del supporto per i device con schermi ripiegabili o flessibili di Windows 11 non sarebbe una priorità al momento per Microsoft. Al momento il progetto sembrerebbe arenatosi proprio con  la cancellazione di Windows 10X e Surface Neo, annunciati ormai quasi tre anni fa. Per tanto i produttori OEM che desidereranno lanciare questo tipo di device dovranno studiare delle soluzioni software proprietarie per supportare al meglio gli schermi ripiegabili o flessibili.

Surface Neo has been dead since Windows 10X was killed, according to my sources. Also, Microsoft is not focusing on adding any foldable or dual-screen support to Windows 11, despite Intel making an Evo spec for foldables. It's up to OEMs to build custom software. https://t.co/DkI2xapg8u

— Rich Woods (@TheRichWoods) June 28, 2022

PC flessibili con Windows 11?

Dopo aver visto alcuni esperimenti in questi ultimi anni, il 2022 potrebbe essere l’anno buono per iniziare a vedere PC con display flessibili diffondersi sul mercato. Stando a quanto ha lasciato intendere Intel nell’evento di presentazione dei nuovi processori mobile di dodicesima generazione, dei nuovi foldable PC sono in arrivo sul mercato proprio quest’anno con specifiche che comprendono le CPU Intel Evo di terza generazione. Queste ultime sarebbero frutto di una collaborazione tra Intel, Samsung e Microsoft concretizzate già nel prototipo Horseshoe Bend Project visibile qui in basso.

Se Intel ha svelato alcune carte, non è chiaro quale sarà la parte di Microsoft, che sembrerebbe essere stata messa in mezzo. Dopo l’aborto di Windows 10X e il lancio di Windows 11, è venuta a mancare l’ottimizzazione per questo genere di form-factor. Stando ad alcune speculazioni, Microsoft potrebbe portare il supporto nativo agli schermi ripiegabili con il primo aggiornamento di Windows 11, nome in codice 22H2, atteso il prossimo autunno. In assenza di quest’ultimo, tutti i buoni propositi sarebbero vanificati in quanto verrebbe a mancare l’ottimizzazione del software, imprescindibile su questo genere di device.

Durante il CES 2022, Asus ha annunciato Zenbook 17 Fold, il primo dei nuovi PC con schermo flessibile realizzato in collaborazione con Intel con i nuovi processori Evo 12th Gen. Interessante notare come Asus non abbia mostrato il device in funzione e senza menzionare il sistema operativo. Il lancio sarebbe previsto per l’estate.

In occasione della fiera anche Samsung ha mostrato un prototipo simile, denominato Flex Note, con un display flessibile da 17″. Proprio il produttore sudcoreano sta preparando il lancio del primo PC ripiegabile, dato come in arrivo quest’anno da molteplici fonti.

Che ne pensate dei PC con display flessibile? Li acquistereste o pensate non ne valgano la pena? Ditecelo nei commenti.

Articolo di Windows Blog Italia
Fonte | Windows Central

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