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Ookla ha realizzato una mappa sulla diffusione del 5G nel mondo. Lo sviluppatore del portale speedtest.net che misura le prestazioni della connessione a internet, declinato in delle app per Android e per iOS, ha "fotografato" lo stato della tecnologia di rete attualmente più avanzata evidenziando sia dove è disponibile che da quando lo è: tonalità scura c'è da tempo, chiara è arrivato da poco.
Sono proprio questi ultimi, secondo Ookla, ad aver spinto verso l'alto le prestazioni medie del 5G nel mondo. India, Malesia, Brasile e tutti gli altri Paesi che nel 2023 hanno implementato in modo più e meno massiccio il 5G, grazie a un'infrastruttura di rete più recente, "hanno contribuito all'aumento della performance media mondiale". Il guadagno però è limitato alla velocità in download, perché sia l'upload che il ping nel 2023 sono rimasti sostanzialmente sui livelli dell'anno precedente:
- velocità media di download in 5G nel mondo: 207,42 Mbps, in aumento del 17% sul 2022
- velocità media di upload in 5G nel mondo: 19,90 Mbps, in aumento dell'1% circa sul 2022
- latenza media in 5G nel mondo: 44 ms, valore stabile.
È interessante notare la crescita del numero delle località da oltre 20 km quadrati coperte dal 5G dal 2019 a "oggi", al 2023:
- 2019: 5.000 località
- 2020: 26.000 località
- 2021: 47.000 località
- 2022: 66.000 località
- 2023: 84.000 località.
Ogni anno dunque, di fatto, il 5G "conquista" circa 20mila località nel mondo, il trend di crescita è pressoché costante. La mappa realizzata da Ookla è abbastanza pesante, al link in FONTE il PDF in qualità originale da quasi 7 MB; qui una versione più "snella", più adatta alla visualizzazione sui dispositivi mobili, mentre di seguito il dettaglio sull'Europa (l'Italia, noterete, per fortuna non sfigura).