"Arricchire l'assistente vocale di Skoda con l'intelligenza artificiale renderà le nostre automobili un compagno migliore per la vita di tutti i giorni". Queste sono le parole del CEO di Skoda, Klaus Zellmer, che hanno annunciato l'integrazione di ChatGPT all'interno dell'assistente vocale Laura.
Questa novità sarà presente sulle automobili basate sulle piattaforme MEB GP e MQB EVO, come su alcune versioni della Skoda Enyaq o la nuova generazione di Skoda Superb e di Koniaq o sulla versione aggiornata della Skoda Octavia.
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Questa funzione sarà sviluppata da Cerence Inc., uno dei partner di Skoda, che fornirà l'integrazione dell'intelligenza artificiale, così che le automobili potranno accedere all'enorme database di ChatGPT: non saranno dei semplici comandi vocali per interagire con l'infotainment, ma potrà dare delle informazioni supplementari sul veicolo e sul viaggio, considerando anche la crescita delle sue capacità nel tempo.
Tutto questo sarà possibile con l'ultima generazione di infotainment che sarà disponibile da metà 2024. Il suo funzionamento sarà semplice: nel momento in cui il guidatore ha bisogno può attivare l'assistente vocale con un "Ok, Laura" o premendo il tasto dedicato sul volante. Se la richiesta non può essere soddisfatta dal sistema di Skoda, verrà inoltrata a ChatGPT.
Klaus Zellmer ci tiene a precisare che il chatbot non avrà accesso alle informazioni personali o ai dati del veicolo e che tutte le interazioni con lui saranno immediatamente cancellate, una volta ultimate, per garantire una protezione dei dati di alto livello, che è una priorità per Skoda.