Già in passato, il team di sviluppo Asobo Studio aveva parlato di come l’abbandono dello sviluppo per console last gen avesse permesso a A Plague Tale: Requiem di diventare un progetto decisamente più ambizioso. In una recente dichiarazione, lo studio è entrato più nel dettaglio, arrivando a svelare alcune delle funzionalità che sarebbe stato impossibile implementare altrimenti.
Alcuni dettagli sul supporto del feedback aptico di A Plague Tale: Requiem
Tra queste, spicca il supporto al feedback aptico di DualSense che, stando al lead level designer Kevin Pinson, su PlayStation 5 garantirà un’incredibile esperienza immersiva.
“In questo sequel molto ruota attorno ai suoni nell’ambiente e alla sua fisicità,