Addio ufficiale alle banconote: ecco quali non si potranno utilizzare

1 year ago 274

L’euro è ormai diventato uno dei simboli più riconosciuti di tutta l’Europa e viene utilizzato da ben oltre 335 milioni di cittadini in 19 paesi aderenti. Oggi, in questo articolo, vogliamo analizzare più nel dettaglio tutto quel che riguarda le banconote in euro che sono dotate di specifiche caratteristiche di sicurezza che ci aiutano a verificare la loro autenticità.

Sono sufficienti infatti soltanto pochi secondi semplicemente toccando la banconota, guardandola e muovendola, per poter capire e vedere per bene la sua autenticità. Ci sono ad esempio degli elementi in rilievo che sono stati ottenuti grazie a delle speciali tecniche di stampa che possono essere verificati subito al tatto della stessa.

Ma ci sono anche ulteriori elementi bene a vista su entrambi i lati delle banconote e infatti basta solamente porre la valuta in controluce verificando la presenza della filigrana, del filo di sicurezza e del numero che si può notare in trasparenza e sappiamo perfettamente che se anche uno di questi elementi viene a mancare, allora significa che la banconota è assolutamente falsa.

Muovendo la banconota è infatti possibile osservare sul fronte l’immagine cangiante dell’ologramma mentre sul retro si trova una striscia brillante sui dei tagli bassi e su quelli elevati c’è il numero del taglio di colore cangiante. Le nostre amate banconote in euro sono state disegnate dall’artista Robert Kalina ed ognuna di esse si ispira ad un diverso stile architettonico europeo: si parte dal classico e si continua con il romanico, il gotico, il rinascimentale, il barocco, il rococò, con l’Architettura del XIX secolo finendo per quella moderna del XX secolo.

Addio alle banconote: che cosa sta accadendo?

Nell’anno 2016, il Consiglio direttivo della Banca Centrale Europea ha preso una decisione riguardante la banconota da 500 €: essa non avrebbe fatto più fatto parte della serie Europa e la sua emissione sarebbe cessata attorno alla fine del 2018. Le Banche Centrali dell’Eurosistema hanno quindi continuato a distribuire tali banconote fino al 26 gennaio 2019 mentre le Banche della Germania e dell’Austria hanno continuato ad emettere questo taglio fino al 26 aprile 2019.

Non temete, però, perché se siete ancora in possesso di una banconota da 500 euro, potete ancora utilizzarla per vari pagamenti e come ottima riserva di valore. Come tutte le altre banconote di euro, quelle da 500 manterranno sempre il loro valore e comunque, nel caso in cui non si potessero più utilizzare, potrebbero essere cambiate senza nessun problema presso le Banche Centrali dell’Eurosistema.

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