Samsung è un attore molto presente nel settore degli smartphone Android (ecco quali sono i migliori smartphone di Samsung del momento), e questo passa anche dal costante supporto software dedicato ai suoi dispositivi. Un aspetto che raramente ha un'accezione negativa. Come in questo caso.
Con l'ultimo aggiornamento dell'app SmartThings alcuni vecchi Galaxy di Samsung stanno riscontrando seri problemi di bootloop. Questo significa un danno consistente per gli utenti, che non possono di fatto utilizzare i loro dispositivi.
Bootloop dopo l'aggiornamento di SmartThings: quali modelli sono coinvolti
Il bootloop è un termine non particolarmente caro a noi utenti Android. Si tratta della situazione in cui il nostro smartphone Android non riesce ad avviarsi, rimanendo in un ciclo infinito di riavvii del sistema operativo.
Il bootloop può accadere per diverse ragioni. Se un fattore software, magari un'app o delle modifiche ai file di sistema, impedisce il corretto avvio del sistema operativo, allora il dispositivo entra in bootloop e lo smartphone non si può utilizzare.
Per un utente non esperto una situazione di bootloop è particolarmente grave e quasi sempre la soluzione prevede di contattare il servizio di assistenza. E i tempi di risoluzione chiaramente non sono rapidissimi. Questo è quello che stanno vivendo alcuni utenti Samsung.
Nelle ultime ore infatti sono stati segnalati diversi problemi da utenti che hanno dei Galaxy non recentissimi. Dopo l'ultimo aggiornamento software rilasciato da Samsung i loro dispositivi sono entrati in bootloop. Ovvero, dopo l'esecuzione e l'installazione dell'aggiornamento i dispositivi non si sono più riavviati correttamente.
Anche Samsung ha riconosciuto il problema, riferendo che il "colpevole" è l'ultima versione aggiornata dell'app SmartThings. Questa impedirebbe il corretto riavvio dei Galaxy di Samsung che sono fermi ad Android 12. Si tratta quindi di modelli non recenti. Stando alle segnalazioni emerse in rete, si tratterebbe dei seguenti dispositivi:
- Galaxy S10, Galaxy S10 Plus, Galaxy S10 5G, Galaxy S10 Lite, Galaxy S10e
- Galaxy Note 10, Note 10 Plus, Note 10 Plus 5G
- Galaxy M51
- Galaxy A90
Insomma, si tratta di modelli datati ma non per questo non utilizzati.
La maggior parte di essi sono top di gamma, e si presume che vengano ancora usati da una fetta importante di utenti.
Secondo le segnalazioni emerse online, la risoluzione consiste nel contattare il supporto clienti di Samsung. In alcuni casi sarebbero riusciti addirittura a risolvere senza resettare i dispositivi. Chi invece non ha intenzione di passare per l'assistenza, allora dovrà considerare di resettare il proprio dispositivo (ecco come resettare un telefono Samsung).
Per fortuna Samsung ha anche ritirato l'aggiornamento che causa il problema. Pertanto, se finora vi siete salvati allora potrete considerarvi "fuori pericolo".
Le guide utili se avete un Galaxy di Samsung
Se avete un dispositivo Samsung potrebbe interessarvi come ottimizzare al meglio il vostro modello. In tal caso, vi suggeriamo di dare un'occhiata alle guide che trovate di seguito: