AKKO Dragon Ball Super Goku 5075B Plus recensione: tastiera meccanica al top per fan e collezionisti di Dragon Ball

1 year ago 307

Vi ho già parlato in passato della AKKO 5075B Plus, un'ottima tastiera meccanica gasket mount senza fili. Quella di cui vi parlo oggi però è una edizione speciale dedicata ai fan di Dragon Ball. Per la precisione fa riferimento a Dragon Ball Super, seguito di Z che in qualche modo "sostituisce" GT. I puristi di DBZ potrebbero quindi snobbarla, ma in realtà le caratteristiche estetiche non si discostano troppo dallo stile del passato, e non va nemmeno a disturbare le trasformazioni rosse, blu o bianche di Goku, limitandosi a un classico Super Saiyan che fa sempre la sua sporca figura. E non pensiate che si tratti di un modello da scartare per i fan delle tastiere meccaniche: vediamo insieme quali sono i punti di forza di questo modello!

La confezione della AKKO Dragon Ball Super Goku 5075B Plus include qualcosa in meno della edizione standard, ma è comunque sufficientemente ricca. All'esterno troviamo una bellissima illustrazione con Goku, Vegeta, Piccolo, Goten e Trunks. Anche la scatola quindi è pensata per i collezionisti. Peccato che il corriere abbia deciso di palleggiarsi il mio pacco a calci ed è arrivata un po' più vissuta del previsto. Vediamo all'interno: si comincia con un copri-tastiera rigido, per continuare poi con la classica dotazione di pinzette per la rimozione dei keycap e degli switch (due strumenti separati). Troviamo poi un cavo USB-C di circa 1,5 metri arancione, che riprende appunto il colore della scocca, e una piccola selezione di keycap aggiuntivi davvero speciali. Uno sembra una sorta di barra spaziatrice corta, gli altri sono i tasti delle 7 Sfere del Drago. C'è ovviamente anche un piccolo manuale che riporta le principali caratteristiche della tastiera e le scorciatoie preimpostate.

Il dongle per l'uso in Wi-Fi è incastonato nella parte inferiore della scocca della tastiera.

AKKO Dragon Ball Super 5075B Plus è una tastiera meccanica hot-swappable NKRO formato 75% composta da 82 tasti. È priva di tastierino numerico, ma non mancano i tasti funzione (F1-F12), le frecce direzionali e tasti quali Del, PgUp, PdDn, End e Home che solitamente troviamo nell'isola sopra le frecce. Questi 4 sono invece di lato, subito sotto un potenziometro in metallo color oro dove troviamo inciso il kanji di Goku. Molto bello il feedback della manopola, in linea con quello del modello classico (che è comunque in metallo), e risulta premibile e programmabile via software.

Il layout è ANSI con tasti USA, diverso quindi dal nostro (ISO), e anche per questo non adatto a tutti. Il  tasto invio è più piccolo, e la u accentata (ù), se si utilizza il layout ITA sul sistema operativo in utilizzo, è il tasto lungo posto subito sopra invio.

I keycap in dotazione sono realizzati in PBT (polibutilentereftalato) dye-sub, tra i più resistenti, sia per solidità che per qualità della stampa, che potete trovare in commercio, anche se un pelo peggio dei double-shot. Non sono shine-through, di conseguenza la retro-illuminazione non va a illuminare lettere e simboli. Ovviamente parte della peculiarità di questa tastiera è da ricercarsi proprio nel set speciale di tasti di questa versione. Non li troverete altrove, e sono davvero speciali. Le stampe sono di alta qualità, e la sequenza di tasti che compone la figura di Goku Super Saiyan sulla sinistra è davvero, davvero al top. Forse un po' "cringe" i tasti con scritto "Goku" e "Super Saiyan", avrei preferito altre illustrazioni a tema. Molto carina invece la barra spaziatrice, con un bel Drago Shenron e il logo di Dragon Ball Super, e il Dragon Radar che sostituisce il tasto Del.

Come accennato, in confezione c'è anche una barra verticale con un'altra ottima illustrazione di Goku che potete mettere al posto della fila di tasti sulla destra se pensate di non utilizzarla. Potete poi riprogrammare i tasti dal software AKKO. Anche il font è leggermente personalizzato, ma è ben leggibile e sufficientemente grande, come da tradizione AKKO.

Il profilo dei tasti è ASA. Non lo avete mai sentito nominare? Nessun problema: si tratta di un profilo proprietario realizzato dalla divisione AKKO (qualche info qui) caratterizzato dalla stessa altezza del profilo OEM e da una maggior sfericità dei tasti. Lo potete vedere nella prossima immagine. È uno dei miei preferiti per comodità e feeling in scrittura.

Gli switch del modello che abbiamo recensito sono gli AKKO CS Crystal che avevo provato tempo fa sulla mitica ACR Pro Alice. Si tratta di switch meccanici a 3 pin di tipo lineare, dotati di una forza di attuazione di 43 ± 5 gf, di una distanza di attuazione di 1,6 ± 0,3 mm e di una corsa totale di 4,0 ± 0,5 mm.

Sono leggermente più morbidi dei rossi e sono velocissimi: la distanza di attuazione è simile a quella degli switch low-profile, e in combinazione con i tasti profilo ASA permettono con un po' di pratica di scrivere a velocità altissima. Il rumore è contenuto e più tendente al "Tic" che al "Thock". Il nome non è casuale: sono costituiti da un corpo completamente trasparente che ricorda appunto il cristallo. Quando "colpiti" dalla luce del LED sono inondati dal colore, dando quasi l'illusione di essere di vetro cristallo. Come gli switch rossi lineari, sono la giusta via di mezzo per chi usa la tastiera sia in ambito gaming che lavorativo/studio. L'esperienza di digitazione nuda e cruda è fantastica, e dipende in buona parte sia da questi switch, sia dalle accortezze a livello costruttivo che vanno a rendere il rumore più ovattato e soddisfacente. Ecco una clip audio della AKKO Dragon Ball Super 5075B Plus con switch AKKO CS Crystal

in fase di digitazione.

Buoni gli stabilizzatori. Sono di AKKO, realizzati in plastica TPU Double-Shot e sono un modello a piastra. Il modello che mi è arrivato non sembra essere stato lubrificato, e può quindi convenire smontarli e lubrificarli per migliorarne ulteriormente le sonorità. Comunque il suono è sufficientemente coerente con quello del resto della tastiera. La barra spaziatrice presenta degli inserti in silicone nelle fessure che separano gli stabilizzatori dallo switch centrale, utili a ridurre ulteriormente il rumore emesso dalla barra e quell'eventuale sensazione di "tremolio" trasmesso da alcuni modelli. Discreti anche gli altri tasti dotati di stabilizzatore. In definitiva la tastiera out-of-the-box potrebbe soddisfare anche gli utenti più esperti, ma ci sono comunque margini di miglioramento.

AKKO ha diffuso lo schema costruttivo della tastiera, lo trovate nella galleria seguente. Comunque ci troviamo di fronte a una tastiera Gasket Mount coadiuvata da diverse soluzioni fonoassorbenti.

Subito sotto tasti e switch troviamo una piastra in policarbonato traslucido, una scelta ovvia per quanto riguarda le tastiere gasket mount. Le guarnizioni sono in silicone, e vanno appunto ad ammortizzare la piastra rendendo più piacevole la scrittura e il suono emesso. Subito sotto troviamo uno strato fonoassorbente in schiuma PORON, un pad sempre in PORON che ricopre la PCB, la PCB e subito sotto uno strato in silicone che va a riempire gli spazi vuoti presenti nella scocca sottostante. La PCB è compatibile solo con switch a 3 pin o 5. Ogni socket è hot-swappable e dotato di LED RGB rivolto verso nord.

La scocca è in plastica ABS di ottima fattura. Non c'è alcuna vite a vista, e per separare PCB da scocca e altri elementi che compongono la tastiera dovrete rimuovere tasti e switch e sperare di riuscire a disincastrare i pezzi senza rompere nulla. Non è un qualcosa che possa preoccupare chi è più avvezzo, ma gli utenti meno esperti che ad esempio potrebbero voler provare a cambiare la piastra o mettere manoii alle soluzioni fonoassorbenti potrebbero incappare in qualche difficoltà.

La 5075B Plus, anche nella variante Dragon Ball Super, ha anche un'altra particolarità che non troviamo altrove: due strisce LED RGB sui lati destro e sinistro, che vanno a proiettare sulla scrivania un pattern di luci.

Per quanto la disposizione dei tasti e l'appartenenza alla famiglia delle tastiere 75% suggeriscano misure compatte, la AKKO 5075B Plus è caratterizzata da dimensioni generose. Si parla per la precisione di 335 x 146 x 42 mm. Alcune misure risultano maggiorate sia per via della disposizione dei tasti, che per la presenza di aggiunte quali la manopola del volume e i LED laterali. Niente male anche il peso che arriva a 900 grammi circa. Sulla parte destra, subito prima della fila di tasti Home, PgUp, PgDn e End, troviamo anche dei LED di stato per il CapsLock, Win Lock e carica residua. AKKO specifica anche il polling rate, un dato che non tutti comunicano: 1.000 Hz in modalità cablata o Wi-Fi.

Se dovete giocarci quindi meglio non usare il Bluetooth: in tal caso scende a 125 Hz.

Lato connettività, la Dragon Ball Super 5075B Plus può essere utilizzata in tre diversi modi: cablata, grazie al cavo USB-C in dotazione (o qualsiasi altro cavo), via Bluetooth 5.0 o via Wi-Fi 2.4 GHz grazie all'apposito dongle che trovate incastonato sul retro della tastiera. Si possono collegare fino a 5 dispositivi contemporaneamente, 3 in Bluetooth, 1 via dongle Wi-Fi e l'altro via cavo, passando dall'uno all'altro con la combinazione FN + lettere da E alla U. La batteria a bordo è più capiente del modello classico: si passa da 2.500 mAh a 3.000 mAh. Ottimo! Per quanto riguarda la compatibilità, la tastiera è utilizzabile su sistemi Windows, macOS, e anche su dispositivi mobili tramite Bluetooth (o cablata su Android). In generale funziona su qualsiasi dispositivo normalmente compatibile con una tastiera.

Su Android funziona anche la manopola del volume. Sul retro c'è un piccolo switch fisico utile a passare dalla modalità Windows a quella macOS. Piccolo cenno anche alla porta USB-C. È posizionata a sinistra in un leggero incavo che potrebbe essere incompatibile con alcuni cavi personalizzati un po' "particolari".

Estetica, costruzione ed ergonomia

Partiamo dal semplice presupposto che se non vi piace Dragon Ball nemmeno dovreste prenderla in considerazione. Per chi cerca varianti più classiche lo store AKKO propone una valanga di varianti della 5075B Plus: Nera & Cyan, con tasti shine-through, Black & Gold, bianca con caratteri blu, e ci sono anche varianti dedicate a Dracula, Naruto e Cinnamoroll. Accantonato questo presupposto, se amate Dragon Ball e in special modo Goku la tastiera potrebbe piacervi tantissimo. Come già accennato, le stampe che compongono Goku Super Saiyan sulla sinistra sono incredibili, e anche altri tasti non sono certo da meno. Non apprezzo assolutamente i tasti con le scritte Goku e Super Saiyan, ma con un po' di fortuna potreste addirittura trovare qualche sostituto in altri set di tasti.

A renderla ancora più unica c'è anche il potenziometro con l'incisione del kanji di Goku. E a incrementare il fattore "zarro" ci sono anche le strisce LED laterali. Persino la scocca tutta arancione è in un certo senso rara, visto che non è facile trovare tastiere di questo colore. Ovvio che non si tratti di un modello da ufficio. Anzi, per certi versi potrebbe addirittura essere considerata da collezione (un po' come la Year of the Tiger di cui vi parlai l'anno scorso). Ma se volete usarla su base giornaliera, sappiate che sa essere un'ottima compagna di scrittura e di gioco.

Da un punto di vista costruttivo, quanto detto nel paragrafo relativo alle caratteristiche tecniche potrebbe essere sufficiente a farsi un'idea delle qualità della tastiera. I tasti sono solidi e di ottima fattura, e le accortezze a livello costruttivo, come lo strato di schiuma PORON e la piastra ammortizzata con guarnizioni in silicone, fanno sì che il rumore emesso in digitazione sia piacevole.

In generale la Dragon Ball Super 5075B Plus ci è parsa priva di scricchiolii o di altre debolezze strutturali tali da renderla delicata o di facile rottura. Peccato, come già accennato nel precedente paragrafo, che smontarla richieda di gestire un sistema a incastri che è molto più soggetto a rotture di un classico assemblaggio con viti. Rimane comunque a tutti gli effetti una tastiera completamente smontabile, che vi permette quindi di portare avanti una routine di manutenzione tale da garantirvi una più che discreta longevità al prodotto.

Sul retro, oltre a 4 piedini gommati che già di suo donano un certo grip alla tastiera (anche il peso aiuta), ci sono anche due rialzi doppi, anch'essi dotati di piedini gommati, che permettono di utilizzare la tastiera a 3 diverse inclinazioni:  5°/8,3°/11,6°. La struttura della tastiera e il particolare profilo ASA dei tasti può permettervi di usarla anche all'inclinazione di base.

La retro-illuminazione serve solo come ulteriore vezzo estetico, visto che di fatto i tasti non lasciano filtrare la luce dei LED. Però la luce emessa è particolarmente potente, e scegliendo un pattern uniforme che si sposi con l'arancione della scocca si ha per le mani un risultato finale ancora più convincente. Al buio però i tasti si distinguono poco.

Come di consueto ho utilizzato la tastiera per scrivere questa recensione per intero, sfruttandola anche nelle classiche sessioni di gaming Overwatch 2. L'esperienza di digitazione, come accennato, è di ottimo livello. Gli switch Crystal sono fantastici, e li avevo già adorati sulla Alice Pro. Sono velocissimi, e richiedono un minimo di pratica e pazienza, visto che gli errori di battitura sono all'ordine del giorno. Non sarà poi una tastiera gaming, ma con il polling rate di 1.000 Hz e gli switch lineari si difende alla grandissima. Occhio ovviamente al layout ANSI USA diverso dal nostro, che implica un posizionamento e una dimensione diversa per alcuni tasti, e simboli diversi sulla fila dei numeri e accanto alle lettere.

A livello ergonomico comunque è promossa, vista anche la possibilità di inclinarla e usarla quindi a 3 diversi gradi di inclinazione.

AKKO 5075B Plus nella variante Dragon Ball Super usa lo stesso software che vi avevo mostrato su tanti altri modelli di casa AKKO. Si tratta di una versione rivisitata nel look della precedente versione di AKKO Cloud Driver. Le funzionalità sono le stesse, cambia in sostanza solo la grafica, un po' più pulita e meno simile a quella di altri produttori cinesi.

Di base la tastiera è già programmata con tutta una serie di scorciatoie: troviamo ad esempio quelle per cambiare modalità di retroilluminazione (anche delle strisce LED laterali) e gestirne i parametri (luminosità, velocità, direzione); avviare applicazioni; gestire la riproduzione di contenuti multimediali. Il manuale incluso in confezione vi accoglie con un lungo elenco di queste scorciatoie. In più qui troviamo anche la manpola del volume che permette appunto di aumentare o diminuire il volume di sistema.

La pressione della manopola di defautl è assegnata al cambio di funzione della manopola stessa: premendola potremo usarla per variare il livello di retro-illuminazione dei tasti. Inutile? Forse. Può tornare utile giusto se volete spegnere rapidamente i LED per risparmiare batteria. Si può però riprogrammare il comportamento della manopola in rotazione, per simulare ad esempio la rotella del mouse o per assegnargli funzionalità di zoom. Sempre con le scorciatoie si gestisce il passaggio tra i vari dispositivi collegati. Con FN + E, R e T si passa ai dispositivi associati via Bluetooth, con FN+Y al dongle Wi-Fi e con FN-U alla modalità cablata. Per passare dalla modalità Windows a quella macOS c'è l'apposito switch fisico posto nella parte inferiore della scocca. A seconda di quale delle due modalità usate, ci sono diverse scorciatoie di tastiere attive. Ad esempio in quella macOS la combinazione FN+F4 attiva Siri.

Da AKKO Cloud Driver potete anche registrare macro, grazie ad un'interfaccia piuttosto classica con gli indicatori di ritardo, elenco di macro e altre funzioni classiche; aggiornare il firmware della tastiera; e anche creare effetti di retro-illuminazione completamente personalizzati. Nella sezione Light, quella appunto per la gestione delle luci, ci sono anche altri due tab di rilievo: uno permette di gestire le strisce LED laterali, l'altra di decidere il comportamento della tastiera per l'ingresso in stand-by. Ne riparliamo nel paragrafo relativo all'autonomia. Dalla schermata Main si può anche cambiare l'associazione dei tasti, riprogrammandoli tutti ad eccezione di pulsanti quali FN, Win, Esc e la già citata pressione della manopola del volume. L'interfaccia in definitiva è spartana (anche se migliorata rispetto a quella precedente) e solo in inglese. Ciò non toglie che riesce a svolgere il suo lavoro senza grossi problemi.

Un po' meglio la batteria della variante Dragon Ball Super della 5075B Plus.

Come accennato si passa da 2.500 mAh a 3.000 mAh, anche per dare manforte ai LED di lato che consumano un bel po'. Come accennato nel paragrafo relativo alle funzionalità, tramite software è possibile regolare i parametri di standby. Per ridurre gli sprechi si può far sì che i LED si spengano dopo 1 minuto di inattività, e che la tastiera vada in modalità sleep dopo un minimo di 10 minuti. Già questa accortezza può far sì che si riesca a risparmiare qualche ora, ma l'unica vera soluzione è spegnere la retro-illuminazione, che abbiamo già detto essere solo estetica. Potete tra l'altro usare la manopola del volume: premendola potrete sfruttarla per aumentare o diminuire la luminosità dei LED, anche spegnendoli del tutto. In ogni caso riuscirete ad arrivare in fondo alla settimana lavorativa senza grossi problemi. Ma una tastiera del genere a mio avviso merita un bel cavo aviatore a spirale arancione.

AKKO Dragon Ball Super 5075B Plus la trovate al momento sullo store europeo di AKKO, inaugurato tra l'altro da poco è navigabile anche in lingua italiana. Il prezzo ammonta a 129,99€ a cui ci dovete aggiungere circa 20€ di tasse e spedizione (più tasse che spedizione). Pensate che la 5075B Plus in origine veniva venduta a 140€ su Amazon. Per appena 10€ in più prendete un'edizione che può essere tranquillamente considerata come da collezione. Se usate il codice coupon "SMARTWORLD" avrete un 10% di sconto sul prezzo di listino (129,99€ quindi), pari a circa 13€ di sconto.

AKKO Dragon Ball Super Goku 5075B Plus - Altre foto dal vivo

Giudizio Finale

AKKO Dragon Ball Super Goku 5075B Plus

AKKO Dragon Ball Super Goku 5075B Plus non è solo un omaggio al personaggio di Akira Toriyama. È anche una gran bella tastiera meccanica gasket mount hot-swappable usabile senza fili sia in Wi-Fi e Bluetooth. E ha anche il potenziometro! A tutto questo aggiungeteci un set di tasti davvero speciale, una scocca arancione unica nel suo genere e una confezione che strizza l'occhio ai collezionisti. Il prezzo non è dei più economici, ma qui si paga anche la licenza. Perché sì, questa AKKO è sotto licenza ufficiale, e nasce dalla collaborazione con Toei Animation.

Sommario

Caratteristiche tecniche 9

Estetica, costruzione ed ergonomia 9

Voto finale

AKKO Dragon Ball Super Goku 5075B Plus

Pro

  • Confezione ricca
  • Hot-swappable, keycap in PCB
  • Manopola per il volume in alluminio con kanji
  • Anche Bluetooth o Wi-Fi via dongle
  • Buona qualità costruttiva
  • Batteria più ampia

Contro

  • Solo layout ANSI USA
  • Software spartano (e solo ENG)
  • Retro-illuminazione meramente estetica
  • Solo per appassionati

Lorenzo Delli

Lorenzo Delli Cresciuto a "computer & biberon", si è avvicinato al mondo dell'informatica alla tenera età di 5 anni. Si occupa principalmente di news e recensioni legate al mondo del gaming (mobile e non) e dei canali Social per il network SmartWorld.

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