Il contesto attuale è assutamente dominato dall’idea dell’app di messaggistica istantanea, che ha portato Whatsapp, che fa da anni parte del gruppo Meta, e Telegram, che ha avut un processo ed un percorso di diffusione diverso. Telegram infatti risulta essere un’applicazione che ha mantenuto l’idea di privacy e sicurezza “lucchettata” in modo più efficace rispetto al principale concorrente, ma quali sono i rischi per la privacy nell’utilizzo di questa diffusa app?
Ecco il parere dell’esperto, come per qualsiasi forma di tecnologia multimediale è bene conoscere almeno per sommi capi pregi e difetti delle nostre app.
Quali sono i rischi?
Telegram è sicuro? Attenzione ai rischi della privacy
Se Whatsapp appare più legata ai cambiamenti legati al contesto di sicurezza ed alle specifiche giuristidizioni locali, Telegram essendo al centro di un progetto open source e non a scopo di lucro, resta qualcosa che spesso viene considerato più irrintracciabile e quindi più sicuro, ma allo stesso tempo il rovescio della medaglia ha portato una grande quantità di attività illecite, ed anche fondameentalmeente illegali a prosperare sui gruppi di questo tipo, proprio per la stessa natura del progett di questa app.
Nel corso del 2022 il cambio di regolamentazini di Whatsapp in merito alla privacy ha portato soprattutto per settimane intere un afflusso di nuovi utenti verso Telegram.
Il concetto che è alla base di Telegram è maggiormente orientato a far fruire ad una grande platea di persone gli stessi contenuti nei famos gruppi che possono contenere fino a 200mila partecipanti, così come condivider sugli stessi anche media di qualsiasi tipo.
Finchè Telegram si utilizza con persone di cui ci si fida, è molto sicuro, ma spesso le truffe avvengono proprio attraverso questa app che può permettere la creazione di profili anche senza associare un numero di telefono mobile, condizione necessaria invece per Whatsapp. Il rischio è quindi potenzialmente di incappare in profili fake, che possono scaturire in truffe ma anche condizioni morali complicate da districare come il cyberbullismo, revenge porn oltre ad essere una potenziale forma di accesso verso il cosiddetto dark web.
Va anche ricordato che trattandosi di una azienda non legata ad un gruppo, le forme di criptazione end-to-end sono solo parzialmente applicate, ciò significa che solo le sessioni di chat segrete sono effettivamente “al sicuro” anche da parte della stessa Telegram.
Telegram se utilizzato in modo responsabile può essere anche più stabile ed efficace di Whatsapp, però come per ogni applicazione di questo tipo è sempre bene tenere gli occhi aperti.
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