Dalla Stanford university, mediante Twitter, Tony Z. Zhao ha annunciato la disponibilità di ALOHA, A Low-cost Open-source HArdware System for Bimanual Teleoperation, una incredibile piattaforma che consente al manovratore di usufruire di due braccia meccaniche con un livello di affidabilità e precisione che sono visivamente colossali, comparate ad altre soluzioni viste in precedenza, vedere per credere:
Introducing ALOHA: A Low-cost Open-source HArdware System for Bimanual Teleoperation
After 8 months iterating @stanford and 2 months working with beta users, we are finally ready to release it!
Here is what ALOHA is capable of: pic.twitter.com/lR7gLOgwTZ
Ovviamente il ragno-fan che c’è in me ha subito portato il pensiero a lui:
Ma tralasciando la parte scherzosa a fare impressione in merito a questo progetto è la sua totale essenza open-source.
Non solo, la questione rilevante è quanto poco può costare implementare un sistema simile. A detta di Zhao si sta nell’ordine dei ventimila dollari (meno) portando le stesse caratteristiche, anzi di più, dei competitor che costano fino a dieci volte di più:
We built ALOHA to be maximally user-friendly for researchers: it is simple, dependable and performant.
The whole system costs <$20k, yet it is more capable than setups with 5-10x the price. pic.twitter.com/HmiAgHlt1x
La pagina che contiene tutti i sorgenti del progetto è https://tonyzhaozh.github.io/aloha/ ed all’interno della stessa si trovano altri video dimostrativi realmente impressionanti.
Gli impieghi di questo tipo di tecnologia sono facilmente intuibili: medicina a distanza, manipolazione di sostanze pericolose, insomma, uno spettro ampissimo, il tutto in salsa open-source.
Benvenuto futuro!
Da sempre appassionato del mondo open-source e di Linux nel 2009 ho fondato il portale Mia Mamma Usa Linux! per condividere articoli, notizie ed in generale tutto quello che riguarda il mondo del pinguino, con particolare attenzione alle tematiche di interoperabilità, HA e cloud.
E, sì, mia mamma usa Linux dal 2009.
Tags: ALOHA, Doctro Octopus, open-source