Amazon: in alcuni stabilimenti è obbligatorio parcheggiare in retromarcia

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Una regola abbastanza strana, ma in realtà molto simpatica, impone che i dipendenti di Amazon che lavorano a Rovigo parcheggino in retromarcia.

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Alcuni posti di lavoro presentano a volte delle regole abbastanza strane che i dipendenti si abituano ad accettare, ed è questo il caso di diversi posti di lavoro di Amazon. Prendiamo in considerazione oggi, come riportato dal Corriere del Vento, uno stabilimento di Rovigo, dove i dipendenti – come in altri casi appunto – hanno l’obbligo formale di parcheggiare in retromarcia, creando file davvero ordinate e tutte verso lo stesso verso.

Le motivazioni di questa scelta non sono però da ricercarsi dietro l’ordine delle vetture, che nel caso in cui non si trovino in versi differenti risultano ovviamente maggiormente facili da maneggiare, ma proprio il doverle uscire dal parcheggio in cui le si lascia quando ci si reca sul posto di lavoro. All’effettivo, infatti, nonostante la regola possa sembrare a primo acchito abbastanza strana, questa ha delle fondamenta davvero interessanti e corrette.

Le motivazioni sono da ricercarsi dietro al fatto che, verosimilmente, le manovre in retromarcia sono nella maggior parte dei casi più complesse da fare, e richiedono quindi qualche secondo in più, avendo anche un rischio di pericolosità maggiore per quel che riguarda la possibilità di colpire dei pedoni non notati. Ovviamente, eventi di questo tipo possono avvenire con maggiore facilità quando si è stanchi, dopo un turno di lavoro, al posto di quando ci si reca sul posto, pronti ad affrontare la propria giornata.

Di conseguenza, una manovra dritta all’uscita, dove i conducenti hanno in media meno attenzione e magari maggiore fretta di recarsi in determinati luoghi dopo il lavoro, è sicuramente la scelta migliore da adottare, che in realtà è diventata un obbligo per questo stabilimento e per molti altri. Che Amazon finisca per lanciare una “moda”, e ulteriori aziende si trovino in futuro a optare per queste direttive?

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