Android 15 più sicuro: le app dannose verranno messe in quarantena

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Android 15 pi sicuro: le app dannose verranno messe in quarantena

18 Aprile 2024 0

Google Play Protect è un valido strumento per proteggere il nostro smartphone Android da app dannose, nonostante rappresenti una soluzione valida non sempre risulta efficace al 100%. Con Android 15 la situazione potrebbe cambiare mettendo a disposizione di Play Protect - e dunque dell'utente finale - un inedito strumento: la quarantena.

Non che si tratti di qualcosa di completamente nuovo: su Windows, ad esempio, un antivirus può decidere di mettere in quarantena un file se ritiene possa essere dannoso. Non potendo eliminarlo, dunque, lo isola dal resto del sistema così che non possa essere eseguito, creando pericolo per gli altri file.

Android, però, non è Windows, di conseguenza anche il concetto di quarantena è destinato a cambiare leggermente: Mishaal Rahman spiega su Android Authority che l'OS di Google nasce come ecosistema al riparo da virus perché le applicazioni "sono sandbox per impostazione predefinita e possono comunicare tra loro unicamente utilizzando API specifiche a cui possono accedere solo se vengono concesse autorizzazioni ben definite".

Dunque mettere in quarantena un'app su Android è simile ad una disattivazione o, se si preferisce, ad una sospensione di Benessere digitale:

notifiche: non verranno mostrate
finestre: vengono nascoste, attività vengono interrotte
app: impossibile l'interazione con le altre app

Le API usate per la quarantena, continua a spiegare Rahman, "sono le stesse utilizzate per sospendere un'app, eccetto per il fatto che viene passato un flag aggiuntivo". In pratica, la novità sta nel fatto che

fino ad ora le app con sistema di autorizzazione SUSPEND_APPS potevano mettere in quarantena un'app
adesso viene introdotta una nuova autorizzazione QUARANTINE_APPS che può essere gestita solamente da Google Play Protect

I primi segni di questa novità sono presenti in Android 14 QPR2 Beta 1 (rilasciata a novembre), ma attualmente non è funzionante. Più facile che la funzione arrivi con Android 15.