Android TV, Google passa a un ciclo di rilascio biennale | Rumor

2 weeks ago 64

Pare che Google sia intenzionata a passare a un ciclo biennale di aggiornamento di Android TV. Lo sostengono i colleghi di Android Authority, citando fonti anonime; il colosso di Mountain View avrebbe già avvisato i partner hardware, ovvero i produttori che immettono sul mercato TV e set-top box (come la NVIDIA SHIELD che vedete in apertura) on l’OS, rispondendo a una loro effettiva richiesta. Nel mondo TV si fatica a star dietro ai ritmi di aggiornamento annuale.

L’ultima release di Android TV è la 14: è uscita qualche mese fa appena. Allo stato attuale la maggior parte dei TV è ancora basata su Android TV 12, perché in effetti la versione 13 non è mai stata rilasciata al pubblico - è esistita, ma era rivolta solo a sviluppatori. Non è del tutto chiaro se questo cambiamento entrerà in vigore da subito, e quindi verrà saltato Android TV 15 per passare alla versione 16, oppure più avanti; la fonte sembra comunque ritenere che la prossima versione rilasciata pubblicamente sarà la 16.

Google TV Streamer arriva ufficialmente nello store | Prezzo

Accessori 24 Set

Le versioni di Android TV uscite finora sono quasi difficili da distinguere l’una dall’altra; Google ha fatto qualche cambiamento profondo a livello di interfaccia qualche anno fa con il lancio di Google TV, che anche se ha un altro nome è sempre basato su Android. Si potrebbe argomentare che il numero di versione del sistema operativo del televisore non è tanto importante quanto nel settore degli smartphone e dei tablet. Le cose che si richiedono a un sistema operativo per TV sono più limitate; contano molto di più gli aggiornamenti di sicurezza e, per tutte le funzionalità lato utente, delle varie app coinvolte, ma per quello ci si rivolge al PlayStore.


A questo proposito, vale la pena segnalare una novità emersa da poco sull’app Google TV per Android e iOS: la possibilità di condividere film e serie TV con amici e famigliari tramite un semplice link. Beninteso, non il file e nemmeno l’accesso in streaming, ma la pagina specifica della libreria della piattaforma. Il link ha un’anteprima multimediale con l’immagine poster del contenuto. Da notare che il deep link funziona solo se il dispositivo che lo apre ha installato l’app a sua volta; se si passa da browser Web tradizionale si viene rimandati alla homepage.


Read Entire Article