Apple si appresta ad incrementare la produzione e l'assemblaggio dei suoi prodotti al di fuori della Cina. Il South China Morning Post riporta infatti l'acquisizione da parte del partner Foxconn di un terreno di 45 ettari in Vietnam, su cui sorgerà un nuovo impianto dove saranno realizzati presumibilmente anche l'atteso Mac Pro e parte dei MacBook.
Ed è proprio al Vietnam che l'azienda di Cupertino guarda con maggiore interesse - ma c'è anche l'India, specie per iPhone - considerate le difficoltà incontrate nel 2022 in Cina a causa dei ripetuti lockdown che hanno causato rallentamenti lungo la catena di produzione e forte disagio sociale da parte dei lavoratori (cui sono da aggiungere le tensioni tra Washington e Pechino). In Vietnam, ad esempio, sono già presenti stabilimenti Foxconn dedicati a iPad, AirPods Pro e HomePod, e la presenza di Apple tramite i suoi partner potrebbe presto essere ulteriormente potenziata.
DIVERSIFICARE
Il nuovo stabilimento sorgerà nella provincia di Bac Giang ad est della capitale Hanoi. Il CEO Tim Cook non vuole evidentemente ricreare le condizioni verificatesi nel 2022 che hanno causato una carenza di iPhone 14 sul mercato, contribuendo allo storico calo delle entrate della società americana nell'ultimo trimestre.
Non solo Vietnam, si diceva: gli investimenti di Apple sull'India sono stati cospicui negli ultimi tempi, si parla addirittura della metà degli iPhone che sarà prodotta nel sub continente asiatico nel 2027, così come anche gli auricolari AirPods saranno sempre più Made in India. L'importante, spiega Tim Cook, è diversificare la produzione così da ridurre i rischi di sottoproduzione e di inefficienze lungo la filiera.