ASUS TUF Gaming GeForce RTX 4090 OC Edition recensione: dovete spendere tanto per avere tanto

• Serie: RTX 4000
• Architettura: Ada Lovelace
• Processo produttivo: 4 nm TSMC
• Transistor: 76 miliardi
• CUDA Core: 16.384
• Tensor core: 1.400 TFLOP (4a generazione)
• RT core: 200 TFLOP (3a generazione)
• Shaders: 90 TFLOP
• Base Clock: 2.230 MHz
• Boost Clock: 2.565 MHz
• OC mode Clock: 2.595 MHz
• Memoria video: 24 GB GDDR6X
• Memory Bandwidth: 21 Gbps
• Memory Bus: 384-bit
• Display supportati: fino a 4
• Risoluzione massima: 7680 × 4320 pixel
• Interfaccia: PCIe 4.0 x16
• Connettività: 2 x HDMI 2.1a, 3 x DisplayPort 1.4a
• Raffreddamento: 4 ventole
• Form Factor: 3,65 slot
• Dimensioni: 348.2 x 150 x 72.6 mm
• Consumo massimo: 450 W
• PSU raccomandato: 850 W

Le caratteristiche tecniche della ASUS TUF Gaming GeForce RTX 4090 OC Edition sono tra le migliori in assoluto, sia rispetto alla Founders Edition di NVIDIA che rispetto agli altri modelli custom di aziende concorrenti. L'ultima parte del nome, OC Edition, indica proprio che ASUS ha voluto spingersi oltre le specifiche di NVIDIA, aumentando leggermente le frequenze massime raggiungibili dalla scheda. Infatti, questa particolare versione TUF della RTX 4090 ha un clock massimo che arriva a 2.595 MHz in modalità OC.

Rispetto alla MSI GeForce RTX 4090 SUPRIM X, le dimensioni rimangono titaniche ma il design è molto più sobrio, con meno orpelli ma più sostanza. L'ampio radiatore con vapor chamber e le tre ventole integrate offrono un'ottima capacità di raffreddamento, grazie anche ad una parte aperta sul backplate, che permette un miglior passaggio del flusso d'aria.

La connettività è molto ampia, con ben 3 DisplayPort e 2 HDMI. Per l'alimentazione si usa ovviamente il nuovo connettore a 12 pin, che può raggiungere fino a 600 W di potenza. La scheda ha però un TDP a 450 W, un record assoluto per il mondo GPU.

Segnaliamo che in confezione trovate alcuni accessori importanti: un adattatore per l'alimentazione (4 ingressi da 8 pin e un uscita da 12 pin), il piccolo cilindro di sostegno per reggere la scheda all'interno del case, il manuale e altri documenti.

Ci sono poi due parti in cui sono inseriti i LED RGB: il logo TUF e una piccola striscia sottile sulla parte in basso a destra della scheda, ben visibili quando la guardiamo dalla parte laterale.

L'illuminazione LED è compatibile con lo standard ASUS Aura Sync, tra i più diffusi sul mercato.

Da notare anche il piccolissimo interruttore per scegliere la modalità di funzionamento, Performance Mode o Quiet Mode. La prima è la modalità con prestazioni al massimo, mentre la seconda permette di diminuire il rumore delle ventole, al costo di temperature leggermente più alte e frequenze meno aggressive.

Come tutte le altre RTX 4090, anche questo modello custom di TUF supporta le novità tecniche introdotte da NVIDIA: architettura Ada Lovelace, nuovi multiprocessori in streaming, Tensor core di quarta generazione, RT core di terza generazione, ma anche le funzionalità come NVIDIA Reflex, DLSS 3, Ray Tracing avanzato e molto altro. Se volete una panoramica completa sulle novità dell'architettura e su tutti i servizi integrati, vi consigliamo di leggere questo articolo.

La famiglia NVIDIA RTX 4000 al momento prevede solo tre modelli, tutti di fascia alta e molto alta.

Negli ultimi mesi abbiamo già realizzato le recensioni dedicate a ciascuna delle nuove GPU NVIDIA: RTX 4090, RTX 4080 e RTX 4070 Ti. Nella tabella in basso trovate le specifiche complete dei modelli Founders Edition e potete fare un confronto diretto a livello tecnico.

Oltre alla quantità di CUDA Core, all'ammontare di memoria video e alle frequenze leggermente diverse, la differenza più importante tra le tre schede è quella del TDP, che sulla 4080 e sulla 4070 Ti è molto più basso rispetto a quello della 4090.

Inoltre, esistono differenze da non sottovalutare anche tra i modelli custom della stessa scheda. In particolare, la ASUS TUF Gaming GeForce RTX 4090 OC Edition protagonista di questa recensione ha frequenze massime leggermente più basse della MSI GeForce RTX 4090 SUPRIM X – 2.595 MHz contro 2.625 MHz – con consumi più ottimizzati e un design termico diverso. Cambia anche la disponibilità di porte: la ASUS ha una porta HDMI in più della MSI.

Per la gestione completa della ASUS TUF Gaming GeForce RTX 4090 OC Edition avete bisogno di due software. Il primo si chiama GeForce Experience ed è la suite software ufficiale di NVIDIA, tramite cui potete installare e aggiornare i driver, accedere alle funzionalità avanzate e ottimizzare l'esperienza di gioco.

Il secondo è ovviamente ASUS Armoury Crate, una completissima applicazione nel quale sono a disposizione tanti strumenti per il controllo della scheda e del PC. Tra i tanti segnaliamo il pannello Aura Sync, dove potete impostare effetti d'illuminazione per le parti con LED RGB sulla scheda.

I test con ASUS TUF Gaming GeForce RTX 4090 OC Edition sono stati effettuati sulla stessa build PC utilizzata anche in precedenza per provare NVIDIA GeForce RTX 4080 Founders Edition e AMD Radeon RX 7900 XT.

In particolare, abbiamo usato una scheda madre ASUS ROG STRIX B650E-F GAMING WIFI con un processore AMD Ryzen 5 7600X.  Il PC è stato montato in un case NZXT H7 Flow con 4 ventole da 120 mm installate al suo interno, più un dissipatore Corsair con radiatore da 360 mm e altre 3 ventole da 120 mm per raffreddare il processore.

Da segnalare anche la presenza del velocissimo SSD Samsung 990 Pro (1 TB) e dell'alimentatore NZXT C850.

Tutti i benchmark sono stati condotti su sistema Windows 11 Home e con driver aggiornati all'ultima versione disponibile per tutti i componenti: i driver della RTX 4090 sono in versione Game Ready 528.49. Per il conteggio degli FPS nei giochi abbiamo utilizzato il software NVIDIA FrameView.

Attenzione perché la build usata per questa prova è diversa rispetto a quella assemblata per testare la MSI GeForce RTX 4090 SUPRIM X, che potete invece leggere a questo indirizzo. Nei prossimi paragrafi faremo alcuni confronti tra la versione MSI e la TUF, ma tenete sempre a mente che alcune differenze prestazionali sono causate proprio da questo fattore.

L'asso nella manica della ASUS TUF Gaming GeForce RTX 4090 OC Edition e delle altre schede NVIDIA di serie 4000 si chiama DLSS 3. Abbiamo già parlato a lungo delle qualità di questa tecnologia: se volete rinfrescarvi la memoria, vi consigliamo di leggere la nostra guida al DLSS e la sezione dedicata in questa recensione.

Per quanto visto nei nostri test, il DLSS 3 fa davvero la differenza, soprattutto nei giochi più pesanti e a risoluzioni elevate. Giocando in 4K e attivando il DLSS sul profilo Bilanciato, su F1 22 abbiamo ottenuto 30 fps medi in più, passando da 240 a 270 fps, e su Cyberpunk 2077 addirittura 100 fps in più, da 43 a 143 fps.

Meno efficace, invece, il DLSS 2 di generazione precedente. Lo abbiamo testato solo su Forza Horizon 5 e l'aumento di prestazioni è stato praticamente inesistente.

Molto dipende sicuramente da gioco a gioco, ma possiamo dire che il DLSS 3 ha una marcia in più e permette di aumentare molto le prestazioni.

Un altro ambito in cui la ASUS TUF Gaming GeForce RTX 4090 OC Edition riesce a primeggiare incontrastata è la gestione del ray tracing. Anche in questo caso i dati che trovate nella galleria in basso sono molto chiari, con differenze molto ampie rispetto alla 4080 e soprattutto rispetto alla 7900 XT di AMD, che ha proprio nel ray tracing il suo tallone d'Achille.

Abbiamo provato tre giochi a risoluzione 4K, impostando il livello più alto del dettaglio e tutti gli effetti ray tracing al massimo. Su F1 22 e Metro Exodus Enhanced Edition si va tranquillamente oltre i 60 fps medi, con una giocabilità perfetta. Come al solito, su Cyberpunk 2077 le prestazioni sono minori, siamo a circa 39 fps medi, ma questo è un test estremo: pensate che la 4090 fa comunque molti più fps medi delle rivali, con +44% su 4080 e addirittura +160% su 7900 XT.

Anche in questo caso, ci viene in soccorso il DLSS 3, che fa aumentare molto gli fps medi sui giochi supportati. Su Cyberpunk 2077 si passa da 39 a 121 fps medi, mentre su F1 22 passiamo da 99 a 215 fps medi. Ciò vuol dire che potete giocare ad altissime prestazioni (oltre i 120 fps) praticamente a qualsiasi gioco, senza perdere molto in termini di qualità grafica.

Un altro dato che stupisce molto è che la ASUS TUF Gaming GeForce RTX 4090 OC Edition è una scheda video con temperature molto controllate. Così come già visto sul modello MSI GeForce RTX 4090 SUPRIM X, il limite massimo a cui siamo arrivati è 70° circa, un valore assolutamente ottimo per un componente hardware così potente. La temperatura media durante le sessioni di gaming si aggira poco sopra ai 60°.

Sicuramente il design termico a tre ventole e l'esoscheletro interno della GPU ASUS offrono un'ottima dissipazione, ottimizzata anche dalla parte aperta sul backplate.

Probabilmente tutta questa capacità di raffreddamento è anche eccessiva: a conti fatti, questa 4090 avrebbe potuto essere molto più compatta, magari rinunciando a qualche radiatore al suo interno. La temperatura sarebbe arrivata anche a 80° ma non ci sarebbe stato comunque nessun problema.

I problemi ci sono, invece, per quanto riguarda il consumo energetico. Anche sotto questo punto di vista la nostra ASUS TUF RTX 4090 fa segnare un record assoluto, arrivando al limite dei 450 W. In alcuni giochi abbiamo registrato picchi molto brevi per il consumo totale, fino quasi a sfiorare i 600 W, che sono il limite del nuovo connettore di alimentazione a 12 pin utilizzato su questa scheda.

Il consumo energetico è lo stesso del modello MSI RTX 4090 SUPRIM X, ma è molto più alto rispetto a quello della 4080 e della 7900 XT. Per poter utilizzare una 4090 vi dovete dotare di un alimentatore di alta qualità e capacità abbondante: il minimo è 850 W, ma noi vi consigliamo un 1.000 W per stare più tranquilli.

La rumorosità della scheda non è elevatissima, anche perché le ventole non girano quasi mai al massimo della velocità. Il vero difetto di questa ASUS TUF RTX 4090 è invece il coil whine, che si sente molto chiaramente in alcune situazioni. Se avete case aperti che lasciano passare i suoni, il sibilo della scheda può diventare davvero fastidioso.

ASUS TUF Gaming GeForce RTX 4090 OC Edition è disponibile da ottobre 2022 in Italia, con un prezzo di listino pari a 2.499€ netti. Nel corso degli ultimi mesi lo street price si è leggermente abbassato, ma siamo comunque ben oltre i 2.200€ sui maggiori store online italiani.

Il prezzo è in linea con quello della MSI GeForce RTX 4090 SUPRIM X e di altri modelli di RTX 4090, che continuano ad avere una disponibilità limitata e costi ben superiori ai 2.000€ anche con offerte e ribassi.

La domanda che dovete farvi a questo punto è solo una: bisogna davvero spendere tutti questi soldi per giocare ad alte prestazioni su PC? La risposta per fortuna è semplice: no, non c'è alcun bisogno, ma qualcuno lo farà comunque.

La RTX 4090 è infatti destinata a un target molto specifico, per certi versi duale: i super appassionati che vogliono letteralmente le migliori prestazioni possibili nei giochi,  ma anche i professionisti che necessitano di prestazioni molto alte per le applicazioni produttive.

La RTX 4090 è quasi un esercizio di stile da parte di NVIDIA, perché al momento praticamente non ha rivali sul mercato. Per questo, è quasi scontato (non) consigliarvela: se avete un budget molto ampio e volete solo il meglio, questa è la scheda da prendere. Magari proprio la versione ASUS TUF, che presenta un ottimo equilibrio tra sobrietà e prestazioni.

Per tutti gli altri utenti, il consiglio è di puntare su modelli meno eccessivi, sia per potenza che per prezzo. La RTX 4080 e la RTX 4070 Ti sono opzioni da considerare, anche se comunque molto costose. La AMD Radeon RX 7900 XT è un ottimo prodotto per chi cerca solo prestazioni in raster.