Beeper diventa per tutti: addio alle liste d'attesa dopo l'acquisizione

Si scrive un nuovo capitolo nella giovane quanto entusiasmante storia di Beeper, la piattaforma di messaggistica creata da Eric Migicovsky, colui che diede vita ai mitici smartwatch Pebble. La piattaforma è stata acquisita, e novità positive stanno arrivando per i suoi utenti.

Il contesto consiste nel fatto che l'azienda Automattic, un colosso che detiene la proprietà di WordPress e Tumblr, ha acquisito Beeper. La parte importante però è che Beeper rimarrà relativamente indipendente, con il suo team che al massimo si allargherà.

Beeper è ancora una speranza

Questo per dire che Beeper, e soprattutto la sua idea, non è morta. Anzi, Eric Migicovsky afferma che si apre un nuovo capitolo per la piattaforma. Non è dunque una mossa da prendere come una resa nei confronti di Apple. Per chi non ha seguito le puntate precedenti, Beeper ha avuto non pochi contrasti con Apple al momento del lancio di Beeper Mini, un'app Android arrivata per portare iMessage su Android.

In realtà ci era anche riuscita, peccato che poi Apple abbia deciso di bloccarla con diversi mezzi.

L'acquisizione di Beeper quindi dovrebbe dare alla piattaforma maggior respiro dal punto di viste delle risorse a disposizione. Eric Migicovsky ha affermato che il servizio continuerà a crescere, con l'introduzione di nuove funzionalità per la messaggistica unificata, alcune delle quali entreranno a far parte del servizio a pagamento. Ci sarà sempre una versione gratis di Beeper, la quale fornirà un'esperienza identica a quella che conoscono i suoi utenti oggi.

In questo contesto, Beeper ci fa sapere di aver apportato già dei miglioramenti all'app Android. Sarà infatti possibile inizializzare l'app e accedere al proprio account senza l'ausilio di un PC. Si potrà quindi configurare il proprio account dallo smartphone, salvandosi il codice di recupero visto che Beeper non può memorizzarlo per ragioni di crittografia.

Arriverà ulteriore sicurezza per gli utenti, con la progressive eliminazione dei bridge per accedere agli account dei vari servizi di messaggistica supportati.

Questo è già realtà quando si tratta di configurare Signal, e verrà esteso anche agli altri servizi più popolari come WhatsApp.

Insomma, Beeper rappresenta ancora la speranza più luminosa per coloro che sognano, per dirla come ha fatto Eric Migicovsky, un futuro in cui al centro non ci sono le piattaforme di messaggistica ma le persone. Avere alle spalle un colosso come Automattic dovrebbe giovare a Beeper, visto che l'azienda ha recentemente riferito di voler puntare sul settore della messaggistica, dopo aver avuto successo con WordPress.

Proprio a questo proposito, Automattic ha riferito che la sua piattaforma di messaggistica unificata denominata Texts, forse l'unico rivale di Beeper al momento, verrà progressivamente integrata in Beeper.

Addio liste d'attesa: tutti possono usare Beeper

Una delle limitazioni che hanno caratterizzato il successo di Beeper consiste nelle liste d'attesa. L'accesso al servizio infatti era subordinato a liste d'attesa che sono diventate lunghissime dopo il lancio della piattaforma e del suo successo.

La novità delle ultime ore è che non ci saranno più liste d'attesa.

Tutti possono quindi scaricare Beeper e inziare a usarla su Android nella sua versione aggiornata. Eric Migicovsky ha riferito che sarebbero ben 450.000 gli utenti in attesa di accedere alla piattaforma. Finalmente l'attesa sembra finita per loro.

Se anche voi vi state chiedendo cosa può fare e come usare Beeper, allora vi suggeriamo di leggere la nostra prova approfondita. Per scaricare l'app dal Play Store trovate il pulsante diretto qui sotto.

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