Benvenuti nell’era dei colloqui ai coder ventriloqui

Quanti di voi ultimamente hanno sentito ripetere come per gli informatici questo sia un momento d’oro? Con il complicarsi delle tecnologie, i carichi sempre più elevati e la necessità di essere sempre operativi ed eroganti, essere competenti in qualche ramo dell’informatica odierna è un lascia passare quasi certo per posizioni lavorative molto appetibili economicamente e magari in smart working.

Ecco, immaginate di essere un recruiter o un manager che necessita di inserire una nuova figura nel proprio organico. Ora, lo sappiamo, le persone non sono mai abbastanza quindi bisogna mettersi alla ricerca, pubblicare il profilo e poi iniziare i colloqui.

Ora, immaginate che durante il colloquio tecnico con questa figura che potrà potenzialmente lavorare per voi nel rispondere alle vostre domande faccia qualcosa di strano. Muova cioè le labbra senza essere in sincronia con la voce che voi sentite. Di colpo vi ritrovate a guardare uno di quei film giapponesi doppiati in italiano, solo che questo non è un film ed allora realizzate il tutto: stanno cercando di fregarvi.

Pensate sia fantascienza? Allora guardate qui:

O se volete approfondire il tema leggete questo interessantissimo articolo apparso su The New Stack dal titolo ‘We Interviewed a Coder. Someone Else Showed Up for the Job’, troverete moltissime storie “divertenti”, se così si può dire, relative ai colloqui.

Vi stupirete a scoprire come oggi, nell’era dello smart working, ci siano persone che offrono soldi per partecipare a colloqui in questo modo, mandando cioè altre persone al posto vostro a svolgere il lavoro o persone che vengono riassunte dal posto in cui erano state appena licenziate, ma come altre persone.

Del resto chi ha mai detto che il mondo dell’informatica è noioso?