La supernova Cassiopeia A è uno dei resti di supernova meglio studiati nella Via Lattea, e dal nostro punto di vista, il guscio di plasma si è espanso per 350 anni a una velocità media compresa tra 4.000 e 6.000 chilometri al secondo, ma non tutto, infatti un’area della supernova sembra stia andando all’indietro.
La scoperta, accettata per la pubblicazione sull’Astrophysical Journal e disponibile come prestampa su ArXiv, e si basa su 19 anni di dati su Cassiopeia A i quali suggeriscono che la parte occidentale di quest’ultima è sbattuta contro qualcosa, sebbene una spiegazione alternativa direbbe che c’è un buco nel guscio, ma i modelli preferiscono lo scenario di collisione.
“Il movimento arretrato nella parte occidentale può significare due cose.