Finalmente, chi utilizza ChatGPT per generare immagini AI avrà un luogo dove conservare le proprie creazioni. OpenAI ha introdotto una nuova sezione chiamata "Libreria", pensata per semplificare l'accesso e la gestione delle immagini generate dall'AI. Questa novità è stata rilasciata per tutti gli utenti anche nel nostro paese, sia quelli che utilizzano la versione gratuita che quelli abbonati a Plus e Pro, sia su dispositivi mobili che sul web.
Un breve video dimostrativo pubblicato da OpenAI illustra il funzionamento della nuova libreria. Attiva sin da subito, è possibile accedervi direttamente dalla barra laterale di ChatGPT. Al suo interno troveremo tutte le immagini create, che saranno visualizzate in una griglia. Il video mostra anche un pulsante fluttuante nella parte inferiore dello schermo, che consente di creare nuove immagini con facilità, ma che di fatto non vediamo nella versione web al momento. Al contrario, è presente nelle controparti app su Android e iOS.
Personalmente, ho già avuto modo di provare la libreria sull'app Android di ChatGPT e devo dire che funziona esattamente come mostrato nel video di OpenAI, risultando decisamente utile: questa nuova funzionalità non è una rivoluzione ovviamente, ma si rivela particolarmente efficace per chi utilizza ChatGPT per generare un gran numero di immagini.
Grazie a essa potremo rivedere facilmente i nostri esperimenti artistici ispirati allo Studio Ghibli, le nostre action figure, o magari creazioni più attuali e virali come i brainrot (ma censurati...mi raccomando). La "Libreria" offre in sostanza un modo pratico per organizzare e ripercorrere il nostro percorso creativo con l'AI.