Expedia ha annunciato l'integrazione sperimentale di ChatGPT all'interno della sua app, così da permettere agli utenti di pianificare viaggi e vacanze con il supporto dell'intelligenza artificiale generativa di OpenAI. Per il momento si tratta di un test, limitato tra l'altro alla lingua inglese ed alla versione beta dell'app Expedia per iOS. Sulla base dei risultati la società proprietaria - Expedia Group - prenderà decisioni sull'eventuale impiego a tempo pieno.
"Oggi Expedia Group annuncia il lancio di una nuova esperienza in-app colloquiale di pianificazione dei viaggi alimentata da ChatGPT", scrive su LinkedIn Rathi Murthy, CTO e Presidente di Expedia Product and Technology. In sostanza, l'utente viene assistito dal chatbot sin dall'inizio: "i membri di Expedia possono iniziare una conversazione aperta mentre immaginano la loro prossima esperienza di viaggio". La funzione sarà estesa anche ad Android e a lingue diverse dall'inglese e non sarà invece rilasciata laddove ChatGPT non è disponibile o è stata bloccata.
Il chatbot darà suggerimenti su dove andare, cosa vedere e cosa fare. Fornirà indicazioni anche sugli hotel che saranno a loro salvati così che l'utente possa recuperare le informazioni in un secondo momento. Il CEO di Expedia Peter Kern è consapevole del fatto che questa possa essere un'esperienza "non per tutti", perlomeno in questo momento: la sperimentazione nasce tuttavia dalla volontà da parte dell'azienda di testare la tecnologia per valutare come l'AI generativa possa trasformare l'organizzazione dei viaggi.
Expedia lavora da tempo sull'intelligenza artificiale generativa e afferma di avere la più grande quantità di dati nel settore dei viaggi. Particolare attenzione viene prestata alle questioni della trasparenza e della sicurezza:
vogliamo essere sicuri di disporre la giusta governance per eliminare ogni tipo di pregiudizio dalla nostra AI verso l'esterno - Rathi Murthy