ChatGPT per iOS e iPadOS accede ora anche ai risultati di Bing di Microsoft

1 year ago 130

La versione per iOS e iPadOS di ChatGPT consente ora agli utenti in abbonamento di accedere alle informazioni e alle notizie ottenute tramite risultati forniti da Bing, il motore di ricerca di Microsoft.

BING INTEGRATO IN CHATGPT

OpenAI ha annunciato l'aggiunta di questa nuova possibilità tramite il changelog dell'applicazione ChatGPT disponibile sull'App Store di Apple:

Gli utenti Plus ora possono utilizzare la funzione Navigazione per ottenere risposte complete e approfondimenti attuali su eventi e informazioni che vanno oltre i dati di addestramento originali del modello. Per provarlo, abilita la navigazione nella sezione "Nuove funzionalità" delle impostazioni dell'app. Quindi seleziona GPT-4 nel selettore di modelli e scegli "Sfoglia con Bing" nel menu a discesa.

OpenAI, con questa versione 1.2023.173, la settima da quando l'app è stata rilasciata lo scorso maggio, ha integrato anche dei miglioramenti alla cronologia delle ricerche. Toccando un risultato di ricerca, si accederà ora direttamente al rispettivo punto della conversazione.

SOLO PER GLI ABBONATI PLUS

L'integrazione di Bing era già disponibile in versione beta per gli utenti che sottoscrivono un abbonamento "Plus" al prezzo di 22,90 euro al mese (20 euro più 2,90 euro in caso di sottoscrizione tramite App Store). Oltre a questa funzione, l'abbonamento consente anche di utilizzare il modello GPT-4, accedere ai plugin e di avere un accesso prioritario in caso di congestione dei server. La versione gratuita di ChatGPT consente invece di ottenere informazioni solo fino al 2021.

Microsoft, ricordiamo, all'inizio di quest'anno ha effettuato un investimento multimiliardario nella società guidata da Sam Altman. Durante il suo evento Build, lo scorso maggio, Microsoft aveva annunciato che Bing sarebbe diventato il motore di ricerca predefinito per ChatGPT. Microsoft utilizza il modello GPT di OpenAI per il suo Bing Chat.

ChatGPT, al momento, disponibile unicamente su iOS e iPadOS. OpenAI, tuttavia, ha in programma di realizzare quanto prima anche una versione per smartphone e tablet basati su sistema operativo Android di Google.


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