Quali sono i migliori smartphone per giocare? Fino a qualche tempo fa rispondere a questa domanda significava attingere al catalogo – limitato – di proposte provenienti dai brand di consolle e accessori di gioco che avevano provato estensioni nel mondo della telefonia con veri e propri gaming phone più adatti alle esigenze specifiche dei gamer durante le sessioni di gioco che a quelle di un qualunque possessore di smartphone. Oggi le cose sono molto cambiate: sia perché gli smartphone di recente uscita sul mercato hanno prestazioni molto avanzate a fronte di una spesa moderata – per risparmiare si potrebbe acquistare anche un iPhone SE 2020, unanimemente riconosciuto tra i migliori smartphone per giocare di casa Apple, ricondizionato su siti specializzati come Certideal – e sia perché è sempre più frequente anche tra i gamer professionisti giocare online e in streaming. Uno smartphone dalle buone caratteristiche tecniche, insomma, è più che sufficiente ad assicurare un’esperienza di gioco soddisfacente. Ecco qualche aspetto, però, da tenere in considerazione.
Migliori smartphone per giocare: una guida essenziale
Proprio in virtù del fatto che le sessioni di gioco già avvengono, e sempre di più lo faranno in futuro, online è essenziale assicurarsi che lo smartphone che si intende utilizzare per giocare supporti delle connessioni dati veloci: si potrebbe optare, così, per uno smartphone 5G come ne hanno ormai in catalogo la maggior parte di aziende di telefonia. Anche un buon processore è responsabile, che si giochi in streaming o meno, che le azioni di gioco siano quanto più fluide possibile: se il budget lo permette sarebbe meglio optare così per dispositivi che abbiano una RAM di almeno 6 o 8 GB, più che per smartphone 4 GB che vanno considerati a tutti gli effetti smartphone di livello entry e per questo poco adatti al gioco. La capacità di memoria non è più invece, come lo era un tempo, una discriminante per i migliori smartphone per giocare: quando si gioca online e in streaming si possono salvare direttamente in cloud, infatti, le proprie partite e risparmiare spazio di archiviazione sul telefono per gli altri file.
Al contrario le caratteristiche dello schermo continuano a essere tra i fattori critici per la scelta di uno smartphone per il gaming: più è ampio e più sarà facile seguire le azioni e migliore sarà più in generale l’esperienza di gioco. Se si intendono sfruttare i soli comandi touch è essenziale che lo schermo dello smartphone risulti quanto più reattivo possibile. Andrebbe tenuto conto, comunque, della possibilità di collegare allo smartphone che si usare per giocare accessori come dei pulsanti dorsali, se non dei veri e propri gamepad per un maggiore comfort durante le sessioni di gioco. Per questa ragione è utile assicurarsi che lo smartphone utilizzato per giocare sia dotato di una connessione Bluetooth affidabile.
Altre due caratteristiche fanno di semplici smartphone i migliori smartphone per giocare. Una buona autonomia di carica, dal momento che nessun gamer vorrebbe mai ritrovarsi con il telefono scarico e che rischia di spegnersi nel bel mezzo della partita, e una buona capacità di raffreddamento o la possibilità di collegare ventole e sistemi simili.