Come capire se gli AirPods sono originali

8 months ago 125

Gli AirPods di Apple sono estremamente popolari, ma purtroppo anche costosi, una combinazione molto pericolosa e per questo non sorprende che online si possano trovare offerte irresistibili. Fermi! Sapete che ci sono anche gli AirPods falsi, vero? 

Vediamo quindi come capire se gli AirPods sono originali, dal numero di serie, dalla scatola o da altre indicazioni che ci permettono di capire se invece siano fake ed eventualmente fare un reso. 

Scopriamo quindi se avete effettuato un acquisto avventato, e con un po' di fortuna recuperare il denaro, ma prima di scoprire come fare, non scordatevi di dare un'occhiata al nostro approfondimento su come pulire gli AirPods

Indice

Come capire se gli AirPods sono originali

Troppo spesso, per quanto il prezzo sia improbabile, ci lasciamo trascinare dalla tentazione di poter entrare in possesso di un dispositivo desiderato e restiamo sordi a tutti i consigli e le cautele che il nostro buon senso ci suggerisce.

Questo è particolarmente vero per i dispositivi della mela, ma se, viste le cifre in gioco, con un iPhone o un MacBook possiamo essere meno avventati, per gli AirPods il discorso è leggermente diverso, e la mela stessa ha condiviso alcuni consigli per scoprire prodotti contraffatti.

Innanzitutto, gli AirPods sono più semplici da replicare, e se un paio di AirPods Pro costano 279 euro di listino, l'idea di poterli comprare a 50 euro ci potrebbe far correre il rischio. Questo comunque dovrebbe farci scattare un campanello di allarme: nessuno regala niente e prezzi troppo bassi devono sempre far insospettire. 

Inoltre diffidate se il rivenditore offre prezzi bassi se ne acquistate più di uno: i rivenditori autorizzati non offriranno mai sconti su più acquisti. Confrontate sempre le offerte online, magari affidandovi al nostro canale Telegram: in genere troverete conferma di qualche offerta lecita veramente strepitosa.

Oppure abbiamo pagato il prezzo pieno ma dopo averli presi in mano ci siamo accorti che qualcosa non torna? In ogni caso, se non siete sicuri di come identificare un paio di AirPods falsi, continuate a leggere.

Come capire se le AirPods sono originali

Verifica numero di serie

Il modo più semplice per verificare se i vostri AirPods, anche Pro o Max, siano veri o falsi è controllare il numero di serie con il database di Apple.

Questo sugli AirPods o AirPods Pro 2 si trova sulla parte inferiore del coperchio della custodia di ricarica, mentre sulle AirPods Max sarà stampato sul padiglione sinistro (dovrete rimuovere il cuscinetto magnetico per vederlo).

In alternativa, potete ricavare il numero di serie dalle impostazioni Bluetooth sull'iPhone, in caso abbiate già connesso gli auricolari al telefono. Per farlo, andate nelle Impostazioni toccando l'icona a forma di ingranaggio nella Home o nella Libreria app, poi toccate Bluetooth e selezionate la "i" nel cerchio a destra del nome degli AirPods. 

Vedrete il numero di serie: toccatelo e tenetelo premuto per copiarlo. 

Adesso andate sulla pagina di Apple Verifica la copertura, che vi consente di verificare il numero di serie di un dispositivo.

Incollatelo o digitatelo nel campo vuoto sotto Inserisci il numero di serie del dispositivo, poi digitate i caratteri del codice CAPTCHA e cliccate in basso su Invia. 

Adesso se tutto è a posto dovreste vedere la garanzia degli AirPods e altri dettagli sulla copertura, mentre se sono falsi vedrete un messaggio di errore.

Purtroppo questo controllo non vi mette al riparo con assoluta sicurezza da un paio di AirPods fake, perché alcuni falsari usano numeri di serie riconosciuti da Apple, e quindi potreste ottenere informazioni lecite. Questo è vero anche in caso abbiate recuperato il numero di serie prima dell'acquisto dal sito di vendita, ma in questo caso potete inserirlo su Google prima dell'acquisto per controllare che lo stesso numero di serie non sia associato ad altri auricolari

Dalla scatola

Un altro sistema per riconoscere un paio di AirPods falsi è la scatola. I falsari sono diventati molto bravi a copiare la confezione di vendita, ma ci sono ancora un paio di aspetti che potrebbero mettervi sulla giusta strada.

Innanzi tutto l'applicazione della pellicola di plastica: se ci sono imperfezioni o non è perfettamente aderente è già un segnale che qualcosa non va. Poi gli errori di ortografia, come Dseigned by Apple invece di Designed by Apple, doppi spazi, problemi di stampa e altri refusi più o meno evidenti come l'assenza di punteggiatura, ipadOS invece di iPadOS o errori anche nelle altre lingue. 

Come capire se le AirPods sono originali

Anche l'immagine del dispositivo può essere indicativa: se è un'immagine "pixelata", di bassa qualità o a filo con la copertura abbiamo la certezza che è un falso. Le confezioni originali dei dispositivi Apple oltre che di ottima qualità sono infatti in leggero rilievo.

Gli iPhone 15 inoltre presentano sul sigillo delle le confezioni e subito sotto il nome del prodotto (iPhone 15) e un codice QR visibile solo con luce ultravioletta, una misura adottata proprio per combattere le contraffazioni. Non sappiamo se verrà implementato anche su altri dispositivi in futuro (non che si vada spesso in giro con una lampada a luce ultravioletta).

Controllate anche la qualità del materiale di imballaggio stesso: può essere rivelatrice. Apple non offre confezioni ricche, ma di grande qualità, e se il cartone della vostra confezione non dà una sensazione di solidità o si piega leggermente significa che è un falso.

Una volta aperta la confezione, controllate inoltre la presenza degli accessori o manuali, se mancano saprete che è un falso. Apple inoltre assicura i cavi in maniera molto ordinata: se non riscontrate lo stesso ordine è sinonimo di contraffazione. 

Anche i materiali del manuale e dell'involucro di carta che lo contiene regalano solidità, ma se la carta dovesse essere troppo sottile potreste insospettirvi, e così l'alloggiamento della custodia, che nella confezione originale è in cartone e non in plastica. Controllate inoltre l'interno del manuale: se vedete una stampa di scarsa qualità dovreste 

Controllate custodia e auricolari

Adesso prendete in mano la custodia con all'interno degli auricolari.

Innanzi tutto scuotetela leggermente: se sentite gli AirPods muoversi è sinonimo di prodotto contraffatto perché gli originali sono saldamente fissati all'interno della custodia. 

Ora apritela e prendete in mano gli auricolari, poi confrontate il design degli AirPods che avete in mano (e della custodia) con quelle presenti sul sito Apple.

Come capire se le AirPods sono originali

Fonte: Apple

Prima di tutto il colore. È poco probabile sia diverso, ma nel caso di AirPods e AirPods Pro se avete un colore diverso dal bianco è un falso mentre le AirPods Max sono disponibili in cinque colori: grigio siderale, argento, verde, blu cielo e rosa.

Se inoltre notate prese d'aria extra, disallineamenti o differenze di forma, vuol dire che state tenendo in mano un falso. I contraffattori spesso non sono così attenti alle prese d'aria, alle griglie o ad alcuni particolari come la cerniera metallica della custodia, e anche il pulsante di abbinamento potrebbe non essere perfettamente a filo o restituire un suono se premuto, cosa che non avviene con l'originale.

Questi dettagli sono così piccoli che a meno non abbiate un paio di AirPods originali per il confronto potreste non essere mai in grado di dirlo. Il consiglio migliore è: se vedete qualcosa che sembra fuori posto, dovreste essere scettici.

E che dire della porta di ricarica? Tutti gli AirPods sono dotati di porta lightning, a parte gli AirPods Pro 2 che a settembre 2023 sono stati rivisti e ora presentano una porta USB-C. Se la vostra coppia di AirPods utilizza qualche altra porta come Micro-USB o USB-C ma non sono AirPods Pro 2, allora è falsa.

Come riconoscere gli AirPods originali vs fake

Se gli AirPods che avete in mano vi sembrano originali ma non siete ancora sicuri al 100%, potete provare ad appaiarli al vostro iPhone e verificare una serie di aspetti che vi daranno la conferma di essere in possesso di un dispositivo originale (o meno, a seconda del caso).

Controllate l'abbinamento con iPhone

Quando connettete per la prima volta gli AirPods all'iPhone dovrebbe apparire un messaggio nella schermata iniziale del telefono: da lì premete la voce Connetti e la procedura verrà completata in pochissimi istanti senza ulteriori azioni da parte vostra.

Come capire se le AirPods sono originali

Fonte: Apple

I falsi di qualità mostrano anch'essi un messaggio di abbinamento, ma in genere non basta premere il pulsante sullo schermo per avviare la connessione, e vi viene richiesto di premere anche il tasto fisico sul retro della custodia per avviare il riconoscimento.

Questa non è una prova definitiva, in quanto potrebbe non essere necessario farlo anche per alcuni falsi, ma nondimeno è un controllo che vale la pena fare. 

Controllate il firmware

Il firmware è una prova molto forte. Dopo aver connesso gli auricolari al vostro dispositivo Apple, potete controllare il firmware degli AirPods andando nelle Impostazioni (toccate l'icona a forma di ingranaggio nella Home o nella Libreria app) e toccando Bluetooth (da Mac cliccate sul menu Apple in alto a sinistra, poi selezionate Impostazioni di sistema e infine cliccate su Bluetooth nel pannello di sinistra). 

Qui toccate la "i" nel cerchio di fianco al nome degli delle e verificate la versione dei firmware di fianco alla voce Versione sotto Informazioni.

Il firmware degli AirPods non cambia spesso, ma potete verificare a questo indirizzo. Nel momento in cui scriviamo, le ultime versioni del firmware degli AirPods sono le seguenti:

  • AirPods Pro, 2a generazione, USB-C: 6B34
  • AirPods Pro, 2a generazione, Lightning: 6B34
  • AirPods Pro, 1a generazione: 6A300
  • AirPods, 2a e 3a generazione: 6A317
  • AirPods Max: 6A300
  • AirPods, 1a generazione: 6.8.8

Se vedete un numero molto diverso come 0A2097 e controllando con il sito Apple non ottenete riscontri, significa che sono un falso.

Controllate le funzionalità

Non siete ancora convinti di avere per le mani un paio di AirPods originali? A questo punto potete controllare le funzionalità del dispositivo. Un componente che gli AirPods falsi non hanno è un chip W1 (AirPods di 1a generazione), H1 (AirPods 2a e 3a generazione, AirPods Pro 1a generazione e AirPods Max) o H2 (AirPods Pro di seconda generazione).

Questi chip controllano la connessione Bluetooth, consentendo agli AirPods di passare da un dispositivo all'altro e soprattutto attivare il riconoscimento e la sincronizzazione immediata con un dispositivo Apple, che sia un iPhone, iPad o Mac.

Questa funzione, chiamata Instant Connect, o manca del tutto nei falsi o non funziona così bene, quindi quando aprite la custodia di ricarica, un iPhone vicino dovrebbe immediatamente riconoscere e connettersi agli AirPods.

Inoltre, una volta che i vostri AirPods sono collegati all'iPhone o a un nuovo Mac, le impostazioni Bluetooth mostreranno l'icona AirPods accanto al nome del dispositivo. Se vedete un'icona generica di un auricolare invece di quella degli AirPods, significa che state tenendo in mano AirPods contraffatti.

Come capire se le AirPods sono originali

Fonte: Apple

Sul fronte delle funzionalità e dell'aspetto del software di gestione, ora è piuttosto difficile distinguere i falsi dagli originali. Anche le impostazioni sono falsificate, ma potrebbero esserci mancanze. 

Per esempio potreste abilitare la cancellazione del rumore attiva o la modalità trasparenza, e se non notate differenze avrete un'indicazione che sono dei falsi. Certo queste sono caratteristiche che anche gli auricolari da poche decine di euro hanno, quindi non è una prova (come potrebbe benissimo essere che i vostri AirPods siano originali ma difettosi).

Alcune funzioni sono difficili da replicare. Per esempio con gli AirPods Pro se andate nelle Impostazioni del telefono (o del Mac da menu Apple in alto a sinistra e poi Impostaizoni di sistema) e, se gli AirPods sono connessi, le toccate, arriverete alle loro Impostazioni. Ora se toccate Sinistro o Destro sotto Tieni premuti gli AirPods, potrete scegliere se attivare il controllo del rumore o Siri.

Se non vedete questa opzione, significa che sono false. Inoltre, il chip H1 aggiunge la possibilità di avviare Siri tramite voce e la condivisione audio, mentre l'H2 aggiunge la modalità di trasparenza adattiva.

Anche la presenza o meno di audio spaziale (presente negli AirPods di terza generazione, negli AirPods Pro di tutte le generazioni e nelle AirPods Max) è indicativo della presenza o meno di un falso.

Un controllo molto efficace riguarda la qualità dei microfoni, soprattutto degli AirPods Pro. Se indossate gli AirPods e provate a fare una chiamata da un ambiente rumoroso, con un falso il vostro interlocutore molto probabilmente vi sentirà male, mentre con gli AirPods Pro originali la qualità della chiamata sarà molto buona.

Un altro modo per individuare gli AirPods falsi è controllare se manca il supporto per la ricarica wireless, che ad esempio deve essere presente sui modelli di AirPods più recenti. Se la custodia di ricarica per questi AirPods non supporta la ricarica wireless, è un falso.

Tuttavia, a seconda della qualità del falso, alcune contraffazioni supportano diverse funzioni degli AirPods, quindi non prendete queste indicazioni come assolute. 

Domande e risposte

Come sapere se gli AirPods Pro sono originali?

Se volete sapere come riconoscere gli AirPods Pro originali dai falsi avete diversi strumenti a vostra disposizione: dal numero seriale, all'aspetto della confezione e degli AirPods stessi, alle funzionalità. Qui trovate le procedure da seguire. 

Come riconoscere AirPods originali dalla scatola?

Se volete distinguere gli AirPods originali da una copia guardando la scatola, potete controllare se la pellicola sia stata applicata con precisione e se l'immagine sulla scatola e le scritte siano di qualità o senza refusi. Inoltre l'immagine sopra la scatola è in leggero rilievo negli AirPods originali, e la confezione stessa è di un cartone di alta qualità che trasmette una sensazione di solidità. 

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