Come entrare nel programma beta di Android

2 years ago 164

Il mondo Android ci ha da sempre abituati a un certo grado di personalizzazione, sperimentazione e libertà. Parliamo chiaramente in termini software, con Android che ha sempre proposto alternative e più o meno semplici da applicare.

Basti pensare alle modalità di personalizzazione grafica, che sono disponibili anche a basso livello per tutte le tipologie di utenti con, ad esempio, i launcher di terze parti. Oltre a questo troviamo il grande universo del modding che, con procedure più complicate rispetto alla semplice installazione di un'app, permette di installare versioni software molto personalizzate rispetto a quelle stock offerte dai vari produttori Android sui loro dispositivi.

Parallelamente a questo troviamo il beta testing. Gli utenti Android guardano al beta testing, quasi sempre, nella sua accezione positiva. Il beta testing su Android spesso significa provare in anteprima le novità sviluppate a livello software. Questo è piacevole e generalmente attrae l'utente medio appassionato.

In questa guida andremo a parlare proprio di beta testing. Nello specifico andremo a vedere come entrare nel programma beta di Android. Per beta intendiamo tutti i programmi beta offerti pubblicamente dai vari produttori Android, a partire da Google e arrivando a OnePlus, passando per Samsung e Xiaomi.

Indice

Cosa sono le beta di Android

Per programma beta si intende una campagna di test avviata da un produttore Android. È bene avere chiaro che esistono tipi diversi di beta su Android:

  • Le beta private, ovvero quelle versioni software non destinate all'uso quotidiano perché non mature. Spesso queste build sono identificate dalla denominazione alpha, soprattutto quando si trovano in una fase di sviluppo particolarmente primitiva. Le beta private solitamente non sono accessibili dagli utenti comuni, ma soltanto dagli sviluppatori. Hanno lo scopo di concedere agli sviluppatori la possibilità di testare le loro app. Il procedimento d'installazione di una beta privata solitamente non è semplice e richiede una procedura manuale.
  • Le beta pubbliche, ovvero quelle alle quali siamo maggiormente interessati in questa guida. Le beta pubbliche sono generalmente adatte ad un uso quotidiano e permettono agli utenti medi di provare in anteprima le novità previste sulle prossime versioni stabili del software. Le beta pubbliche sono ancora delle beta e pertanto possono includere dei bug. La loro installazione solitamente è semplice e accessibile anche agli utenti meno esperti.

Nel panorama attuale di Android troviamo diversi produttori che offrono dei programma di beta testing agli utenti. Google lo fa da diversi anni per i suoi Pixel, con una procedura di accesso estremamente semplice e automatica. Questo accade anche per i dispositivi OnePlus, mentre Samsung e Xiaomi offrono la stessa in specifiche regioni geografiche.

Come entrare nel programma beta di Android con i Pixel

Attualmente Google offre due tipologie di beta per i suoi Pixel con Android. Quella tradizionale permette di testare la nuova versione di Android in anticipo. Solitamente la nuova versione Android viene lanciata ogni autunno, e il programma beta pubblico permette di testare la nuova build a partire da maggio dello stesso anno.

Oltre a questa Google le Quarterly Platform Releases. Le Quarterly Platform Releases includono il test in beta delle novità software che Google rilascia periodicamente, solitamente ogni 3 o 4 mesi con i cosiddetti Feature Drop. Questi sono aggiornamenti di particolare rilevanza, che si differenziano da quelli di sicurezza mensili perché includono novità a livello funzionale. Le QPR sono sulla stessa base Android di chi ha la stabile corrente.

La procedura di iscrizione a entrambe le tipologie di beta è la stessa. Andiamo a vedere come iscriversi alle beta Android con Pixel:

  1. Accedere alla pagina ufficiale di Android Beta (può essere fatto da smartphone o PC).
  2. Leggere attentamente tutte le avvertenze.
  3. Recarsi in fondo alla pagina e verificare che uno dei propri dispositivi sia compatibile con la beta.
  4. Selezionare il dispositivo con il quale si intende aderire alla beta.
  5. Confermare la scelta.
  6. Nel giro di pochi minuti si dovrebbe ricevere un aggiornamento automatico via OTA sul proprio dispositivo.
    • Potete controllare manualmente la ricezione dell'aggiornamento tramite la sezione Sistema delle Impostazioni Android.
  7. Una volta ricevuto l'update confermare la sua installazione sul dispositivo.
  8. Una volta installato il dispositivo si riavvierà e potrete godervi la nuova versione Android in beta.

Le beta di Android con dispositivi Pixel prevedono il rilascio di almeno quattro aggiornamenti beta. La ricezione di questi aggiornamenti avviene automaticamente una volta che è stata fatta l'adesione al programma beta.

È bene sapere che l'adesione e l'installazione della beta pubblica di Android con Pixel non prevede alcun reset. Però è importante sapere che il reset viene richiesto nel momento in cui si intende tornare dalla beta alla versione stabile. Per fare questo basta recarsi alla solita pagina ufficiale di Android Beta e cancellare l'iscrizione.

Una volta concluso il programma beta Google rilascerà la prima versione stabile del nuovo sistema operativo. Questa verrà distribuita anche a coloro che hanno aderito alla beta, di fatto concludendo automaticamente il beta testing.

Come entrare nel programma beta di Android con Samsung Galaxy

Samsung da diversi anni propone un programma beta delle nuove versioni Android per i suoi utenti. Accade sempre che Samsung rende disponibile il programma beta della nuova versione Android per coloro che possiedono uno dei suoi top di gamma.

Purtroppo Samsung non ha mai aperto il suo programma beta pubblico per gli utenti italiani. Questo infatti è sempre stato destinato agli utenti in Corea del Sud, Germania, Stati Uniti. Pertanto, se vi trovate in Italia e possedete un dispositivo Samsung venduto in Italia, non potrete aderire alla beta pubblica di Android.

Come entrare nel programma beta di Android con OnePlus

OnePlus ha iniziato a proporre i suoi programmi beta pubblici dal lancio della OxygenOS, ovvero dalla seconda generazione dei suoi smartphone arrivata sul mercato. Il programma beta di OnePlus si chiama Open Beta e storicamente è stato disponibile per tutti i modelli dell'azienda, anche per i medio gamma della serie Nord.

Oltre alle Open Beta OnePlus propone anche la versione Closed Beta della OxygenOS, la sua personalizzazione di Android. Le Closed Beta sono più sperimentali e richiedono la selezione da parte di OnePlus per l'installazione e testing. Le Open Beta sono invece pubbliche. Andiamo quindi a vedere come iscriversi alla beta di Android con un dispositivo OnePlus:

  1. Scaricare l'ultimo pacchetto zip di aggiornamento della ROM dal server specificato. Questo dipende dal modello di OnePlus che si possiede. Solitamente le ROM ufficiali OnePlus si trovano sul sito ufficiale OnePlus, alla sezione dedicata al proprio dispositivo.
  2. Copiare il pacchetto di aggiornamento della ROM nella memoria del telefono.
  3. Andare su Impostazioni -> Informazioni sul dispositivo -> Versione -> Cliccare su Build number 7 volte e inserire la password, ora ci si trova in modalità sviluppatore.
  4. Tornare indietro Impostazioni -> Informazioni sul dispositivo -> Aggiorna -> Cliccare sul pulsante in alto a destra -> Installazione locale -> Cliccare sul pacchetto di installazione corrispondente -> Estrai -> Aggiornamento -> Aggiornamento del sistema completato al 100%.
  5. Al termine dell'aggiornamento, cliccare su Riavvia.
  6. Aggiornamento riuscito.

L'installazione di una versione Open Beta della OxygenOS non richiede alcun reset dello smartphone. Una volta installata la prima Open Beta, tramite questa procedura, si riceveranno le successive Open Beta automaticamente, come se fossero dei classici aggiornamenti OTA.

Per tornare alla versione stabile da una versione Open Beta sarà necessario effettuare lo stesso procedimento appena descritto usano però la build stabile, reperibile sempre sul sito ufficiale OnePlus. In questo caso sarà richiesto un reset ai dati di fabbrica del dispositivo.

Come entrare nel programma beta di Android con Xiaomi

Anche Xiaomi ha da sempre proposto programmi di beta testing della sua MIUI, la personalizzazione software basata su Android che troviamo su tutti i dispositivi dell'azienda cinese. Le versioni più affidabili sono le Global Stable Beta, disponibili anche per gli utenti europei.

In passato abbiamo visto Xiaomi aprire il suo programma beta anche per gli utenti italiani. Generalmente è necessario fare richiesta di accesso alla beta, tramite l'app Mi Pilot. Una volta approvato si dovrebbe ricevere la notifica di aggiornamento via OTA. Negli ultimi anni però sembra che la MIUI in beta non è stata più resa disponibile per gli utenti italiani.

Alternativamente è possibile provare le ROM in beta della MIUI ricorrendo all'installazione manuale. Questo però richiede una procedura manuale, che a volte può richiedere anche lo sblocco del bootloader. Tale procedura può variare, o addirittura non essere disponibile, in base al modello considerato. Pertanto vi suggeriamo di consultare il forum ufficiale Xiaomi per maggiori dettagli sul vostro modello e la sua compatibilità con la beta della MIUI.

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