Come funziona Spotify

1 year ago 426

Grazie alla sua popolarità, Spotify è praticamente diventato il sinonimo di streaming musicale, e già solo questo lo mette in netto vantaggio rispetto a concorrenti come Apple Music, Amazon Music o YouTube Music. 

Ma come funziona esattamente Spotify? Già, perché il servizio, pur estremamente semplice da usare, offre una serie di funzionalità che forse non sono del tutto note, e anche una varietà di piani che magari non conoscete e che potrebbero farvi gola. 

Andiamo a scoprirle tutte e vedere come usare la piattaforma, da PC o dispositivi mobili, oltre a ricordarvi il nostro approfondimento su come ascoltare la musica gratis online.

Indice

Cos'è Spotify

Spotify è un servizio di streaming musicale con due versioni, una gratuita e una a pagamento, che consente l'accesso a brani musicali, video, playlist personalizzate, radio e podcast, oltre all'integrazione con i social media.

La piattaforma, fondata da Daniel Ek e Martin Lorentzon, ha emesso il suo primo vagito nel 2006 ma è stata lanciata nel 2008 e da allora ha accolto più di 515 milioni di utenti in tutto il mondo (dati del 2023), di cui circa 229 milioni di abbonati al servizio Premium a pagamento.

Sull'origine del nome ci sono diverse storie. Una, ufficiosa, racconta che i due fondatori si stessero gridando diversi suggerimenti di nomi per l'app da stanze separate nell'appartamento di Ek, che ne ha sentito male uno e ha capito Spotify. Un'altra, ufficiale, dichiara in maniera più rassicurante come il nome nasca dall'unione delle parole Spot e Identify.

Comunque sia, la società ora dispone di una libreria di contenuti con oltre 100 milioni di canzoni di ogni genere e 5 milioni di podcast, e fa della versatilità e soprattutto della capacità di farvi scoprire nuovi brani il suo punto di forza.

Se infatti su Spotify potete ascoltare interi album, oltre a playlist curate dallo staff, dagli artisti, da voi o da altri utenti, con la possibilità di condividerle, l'app crea playlist in base alle vostre abitudini di ascolto, sia di nuovi autori (con Discover Weekly), che dei vostri autori preferiti (con Daily Mixes e Release Radar). 

Recentemente, poi, la piattaforma ha lanciato una nuova funzione per farvi scoprire nuova musica basata sull'intelligenza artificiale. Chiamata DJ, la funzionalità crea una sorta di stazione radio a partire dai vostri gusti ed è doppiata da Xavier "X" Jernigan, capo delle partnership culturali di Spotify.

Per quanto riguarda le playlist, potete scegliere per genere o umore, e Spotify vi proporrà contenuti basati sulla vostra posizione o sul periodo dell'anno (per esempio a Natale). Senza nominare Wrapped, una sorta di riepilogo dei vostri ascolti che l'app vi propone a fine anno per farvi rivivere le vostre esperienze musicali degli ultimi dodici mesi.

Ma non solo. Potete anche creare playlist collaborative per mischiare i vostri gusti musicali dei vostri amici, il che rende Spotify una delle app di streaming più "social" sul mercato. Questo aspetto è ulteriormente impreziosito dall'integrazione con Facebook, che permette di essere sempre al corrente di quello che i vostri contatti stanno ascoltando. 

Infine, grazie alla presenza di testi delle canzoni direttamente nell'app, potete divertirvi con un vero e proprio karaoke in casa con amici e parenti, funzione particolarmente comoda se sfruttata da smart TV.  

Sul fronte della qualità, Spotify consente una certa scelta per quanto riguarda la musica, ma sempre in formato AAC. Spotify Free offre 128 Kbps sul lettore web, mentre da desktop, dispositivi mobili e tablet lo streaming parte da 24 Kbps in modalità Bassa e arriva fino a 160 Kbps quando è impostato su Alta. Per i piani Premium, da Web si hanno 256 Kbps, mentre da app si arriva anche fino a 320 Kbps quando è impostato su Molto alta.

Per fare un paragone, la qualità della musica su CD è pari a 1.411 Kbps, per cui da tempo si era parlato di un'opzione con suono in alta qualità, ma non è ancora arrivata. In questo i concorrenti come Apple Music, Amazon Music Unlimited e Tidal fanno molto meglio. Per quanto riguarda i podcast, invece, la qualità standard è a 96 Kbps sulla maggior parte dei dispositivi, mentre da Web parte da 24 Kbps e arriva a 128Kbps.

Chiudiamo questa presentazione di Spotify con i dispositivi su cui potete utilizzarla. Abbiamo parlato di smart TV, ma il servizio è accessibile anche da smartphone, tablet, computer, portatili, smartwatch, console di gioco e persino in auto. Ogni app consente l'ascolto anche da altri dispositivi sulla stessa rete, oltre a offrire controlli intuitivi e semplici da utilizzare, con alcune differenze a seconda della piattaforma su cui è utilizzata. E ovviamente della versione, se gratuita e a pagamento: a questo proposito, andiamo a vedere quanto costa Spotify!

Quanto costa Spotify Premium

Come funziona Spotify

Spotify offre due versioni, una gratuita, chiamata Free, e una a pagamento, chiamata Premium. Spotify Free ha, come vedremo, alcune limitazioni in quanto offre interruzioni pubblicitarie di 30 secondi, non consente di scegliere la canzone, almeno da app per dispositivi mobili, e non consente l'ascolto offline.

Spotify Premium elimina questi limiti, ovviamente previo pagamento di un abbonamento, con diversi piani a seconda che vogliate condividere o meno il vostro piano con altri famigliari conviventi o che siate studenti. A fine luglio 2023, poi, la piattaforma ha aumentato i prezzi di tutti i piani a pagamento.

Il piano Individual, che consente l'utilizzo solo di un dispositivo per volta, costa 10,99 euro al mese (ma è disponibile anche nei piani prepagati da 3 mesi, 6 mesi e 12 mesi, questo ultimo da 109 euro), mentre il piano Duo, riservato a una coppia che vive insieme, costa 14,99 euro al mese. Il piano Famiglia, invece, è dedicato a una famiglia di più componenti che vivono insieme e consente di condividere l'account con altri 5 al costo di 17,99 euro al mese. Infine, il piano Student, dedicato agli studenti universitari, costa 5,99 euro al mese. 

La buona notizia è che spesso è possibile provare questi piani gratuitamente per un periodo variabile che va da 1 mese a 3 mesi (se non avete mai sfruttato questa possibilità).

Download Spotify

Come funziona Spotify

Spotify è disponibile per diverse piattaforme, computer, smartphone, tablet, Chromebook o altro. Se volete sapere come effettuare il download di Spotify, ecco da dove scaricarlo:

Su altri dispositivi, come per esempio smart TV LG o Samsung, cercate l'app sul marketplace proprietario e installatela. Per effettuare l'accesso, aprite l'app sul TV, quindi scegliete un modo per accedere. Il più semplice è aprire l'app Spotify sul cellulare o sul tablet e trovare il dispositivo utilizzando Spotify Connect.

In alternativa, selezionate Accedi con PIN e, su un altro dispositivo, andate all'indirizzo Spotify pair e inserite il PIN che vedete sullo schermo. Infine, potete inserire indirizzo email e password di Spotify, mentre, se siete soliti accedete con Facebook, dovete creare una password Spotify per accedere con il vostro indirizzo email.

Come funziona Spotify free (gratis)

Come funziona Spotify

Nei capitoli precedenti abbiamo più volte accennato al fatto che Spotify è disponibile anche gratuitamente. Il servizio, chiamato Spotify Free, mette a vostra disposizione tutto il catalogo della piattaforma, ma con pubblicità (il primo ascolto dopo un certo periodo solo una all'inizio e poi 30 minuti senza interruzioni).

A vostra disposizione ci sono tutte le playlist, podcast, Daily Mix, Discover Weekly, Spotify Radio e anche Spotify Wrapped.

Oltre a questo, potete ascoltare e creare playlist e scegliere le impostazioni di qualità, che su Web arriva a 128 Kbps, mentre da desktop, dispositivi mobili e tablet parte da 24 Kbps in modalità Bassa e arriva fino a 160 Kbps quando è impostato su Alta.

Come avrete intuito, oltre alle interruzioni pubblicitarie e alla qualità ci sono altre limitazioni. Su app per dispositivi mobili, Spotify Free infatti consente solo l'ascolto casuale di playlist e album, qualcosa che ha mandato su tutte le furie la cantante Adele, che è riuscita, parzialmente, a farla rimuovere sui suoi dischi.

Alcune playlist, invece, consentono la scelta anche delle singole canzoni. Se volete, potete mandare avanti i brani per saltare quelli che non vi piacciono, ma solo 6 skip ogni ora. 

Inoltre con il piano gratuito non potete scaricare le canzoni per l'ascolto offline (i podcast sì, con il video), ma potete ascoltare la vostra musica anche in viaggio all'estero, per un massimo di 14 giorni, e attivare da app la funzione Risparmio dati, che imposta la qualità audio dsu bassa e nasconde le copertine e le anteprime.

Spotify free è accessibile da tutte le piattaforme del servizio, Web, app per dispositivi mobili, app desktop, smart TV, console, Chromebook: l'app è la stessa. Tutto quello che dovete fare è installare l'app o accedere da sito Web, iscriversi al servizio attraverso il vostro account Google o Facebook, oppure con la vostra email, e iniziare a usarlo. 

Come funziona Spotify Premium

Abbiamo già accennato a Spotify Premium, il piano a pagamento che elimina la pubblicità, permette di scegliere i brani da qualunque app, mobile o desktop, e skip illimitati.

L'abbonamento consente di scaricare i brani per l'ascolto offline, fino a 10.000 per dispositivo su un massimo di 5 dispositivi diversi e con la necessità di collegarsi almeno una volta ogni 30 giorni per conservare i download (se annullate l'abbonamento non saranno più disponibili). Oltre a questo, offre una qualità audio migliore rispetto al piano free, arrivando da Web a 256 Kbps, e da app a 320 Kbps con l'impostazione Molto alta.

Oltre a questo, con Spotify Premium potete ascoltare la vostra musica anche in viaggio all'estero. Vediamo le differenze tra i vari piani, tenendo presente che potete annullare i piani quando volete e che a seconda del periodo avrete da 1 a 3 mesi di prova gratuita. 

Per attivare una prova gratuita di Spotify Premium non dovete mai aver attivato un servizio Premium. Soddisfatta questa condizione, scegliete il servizio che preferite tra quelli disponibili, cliccate su Inizia ed effettuate l'accesso o iscrivetevi alla piattaforma. Successivamente, inserite un metodo di pagamento tra quelli accettati (carta di credito o PayPal), completate la procedura e la vostra prova inizierà.

Non vi verrà addebitato niente, ma il metodo di pagamento serve perché alla scadenza dei 30 giorni, se non lo avete disattivato, verrà rinnovato secondo il piano scelto e vi verrà scalato il costo dello stesso.

Ma quale abbonamento scegliere? Ecco le caratteristiche dei quattro a disposizione.

Individual

Spotify Premium Individual costa 10,99 euro al mese e offre piani prepagati da 3, 6 o 12 mesi. Il piano consente di sfruttare i benefici dell'abbonamento (scelta dei brani, ascolto offline, nessuna pubblicità) ma solo da un dispositivo alla volta. Potete sottoscrivere un piano Individual da qui o da app. 

Duo

Come funziona Spotify

Spotify Premium Duo costa invece 14,99 euro al mese e come suggerisce il nome mette sul piatto due account Spotify Premium per due persone che vivono insieme. Ognuno riceve il proprio account Premium, quindi non si condivide la password e tutti conservano la propria musica e le proprie playlist salvate, ma se si vuole si possono condividere le playlist con l'altro membro per costruire le librerie.

Per creare un piano Duo, la persona che desidera gestire il piano si iscrive (una volta sottoscritto l'abbonamento, non si può cambiare il gestore del piano) e sarà lui a gestire i pagamenti, impostare l'indirizzo, creare un piano Premium Duo e invitare e rimuovere membri (via email, WhatsApp, o quello che desiderate).

Successivamente, la persona che vive con il gestore del piano deve accedere o iscriversi al suo account e accettare l'invito (da casa). Deve confermare l'indirizzo e a quel punto è su Spotify Premium Duo. Si possono cambiare i piani Duo solo una volta all'anno. 

Family

Come funziona Spotify

Spotify Premium Family costa 17,99 euro al mese ed è dedicato alle famiglie che vivono sotto lo stesso tetto. Con questa soluzione si possono utilizzare fino a 6 account Premium separati, ognuno con la propria musica da ascoltare ovunque, e se qualcuno nella famiglia ha già un account Spotify, può passare a Family e continuare ad avere le proprie playlist e consigli.

Inoltre il piano consente di impostare filtri per contenuti espliciti per i membri della famiglia, in modo da controllare cosa possano (e non possano) ascoltare.

Iscriversi a un piano Family è semplice. Il gestore dell'account si deve scrivere o accedere con un account esistente, abbonarsi a Family, inserire l'indirizzo di casa e invitare su Premium i membri della famiglia con cui vive. I membri della famiglia che accettano l'invito da casa devono solo confermare il loro indirizzo (devono risiedere presso lo stesso indirizzo) e sono iscritti a Family.

Student

Spotify Premium Student costa 5,99 euro al mese e ha le stesse caratteristiche di abbonamento Premium Individual. Come suggerisce il nome, il piano è riservato a studenti iscritti a università accreditate e dura 12 mesi, dopodiché passa automaticamente al piano Individual da 10,99 euro al mese. Per evitarlo, bisogna rinnovare l'iscrizione a Student verificando nuovamente lo stato di studente, e sono consentiti al massimo 3 rinnovi, poi l'abbonamento passa automaticamente a Premium Individual.

Come usare Spotify su telefono Android e iPhone

Ora che avete scelto il tipo di abbonamento che fa per voi, vediamo come usare Spotify. Cominciamo dall'app per dispositivi mobili, il modo più comune per accedere alla piattaforma. 

Installate l'app da Google Play o App Store, disponibile gratuitamente, e avviatela sul dispositivo. Per prima cosa dovrete effettuare l'accesso con il vostro account cliccando su Accedi (o su Continua con Google o Continua con Facebook) oppure crearne uno toccando Iscriviti gratis, in caso vogliate utilizzare la vostra email, o toccando Continua con Google o Continua con Facebook per usare i vostri account Google o Facebook.

Tenete presente che se usate il vostro account Facebook non avrete bisogno in un secondo momento in caso vogliate sfruttare l'integrazione con il servizio per condividere le vostre playlist con gli amici. Se invece optate per l'email, inserite la vostra email e password e seguite le istruzioni a schermo per creare un account.

Una volta effettuato l'accesso, vi troverete di fronte alla Home dell'app. Se è la prima volta che utilizzate l'app, vi verranno chieste le vostre abitudini di ascolto e se volete condividere quello che ascoltate.

In alto a destra trovate l'icona delle notifiche, la cronologia di ascolto e l'icona delle impostazioni, per accedere al vostro account e alle opzioni, come Risparmio dati, Contenuti espliciti, Qualità audio e video, gestione della memoria, Lingue e altro. 

In basso, ci sono quattro schede (o tre, a seconda del vostro abbonamento): Home, Ricerca, La tua libreria e, eventualmente, Premium per aggiornare al piano a pagamento.

Home mostra in primo piano le schede Musica e Podcast / show. Sotto trovate i collegamenti con le playlist o gli album che avete ascoltato di recente, se presenti, e in basso una serie di playlist, come un feed ma di consigli audio. 

Subito ci sono le playlist create automaticamente in base alle vostre abitudini di ascolto, chiamate Create per [il vostro nome utente], che comprendono Daily Mix e Release Radar.

Scorrendo verso il basso trovate le schede Altro di ciò che ti piace, Ascoltate di frequente, Episodi per te (podcast consigliati) e così via. 

Come funziona Spotify

Se cliccate in alto su Musica, vi verranno mostrati solo i contenuti musicali, mentre cliccando su Podcast e show otterrete solo questi.

Toccando la voce Ricerca in basso, potrete effettuare una ricerca diretta in app, ma anche iniziare a sfogliare grazie alle schede che vi vengono suggerite. Toccando La tua libreria, troverete i vostri contenuti preferiti, che siano playlist, album o artisti.  

Quando iniziate la riproduzione di un brano, in basso viene mostrata una fascia colorata in tema con la copertina del singolo, playlist o album, con i controlli di riproduzione e un'icona a forma di altoparlante con dietro un monitor (Connetti a un dispositivo). Toccandola, potrete inviare l'audio ad altri dispositivi nella stessa rete e su cui avete effettuato l'accesso con il vostro account, o tramite AirPlay o Bluetooth, che siano altoparlanti, computer, smart TV o Chromecast.

Qui potete gestire anche il controllo del volume attraverso il cursore in basso. 

Se toccate la banda colorata di riproduzione in basso, si aprono i controlli di riproduzione a tutto schermo (potete sempre ridurli toccando la freccia verso il basso in alto a sinistra). Qui avete la copertina del brano (o album o playlist), in basso il nome del brano e dell'autore e sotto il cursore di avanzamento e i controlli, indietro, play / pausa e avanti. A sinistra, il pulsante "+" per aggiungere il brano a una playlist personale e a destra il pulsante "-" per nasconderlo.

Se siete utenti free, avete a disposizione solo l'ascolto casuale, a eccezione di certe playlist, e un limite di 6 skip per ogni ora. 

In alto a destra, se toccate l'icona con tre puntini accederete alle opzioni per aggiungere il brano a una playlist personale o nasconderlo, condividerlo, andare alla pagina dell'artista, attivare il riconoscimento dei brani o impostare un timer per mettere in pausa l'ascolto.

Tornando nella schermata di ascolto, in basso a sinistra trovate ancora il pulsante per connettere a un dispositivo, mentre in basso a destra c'è il pulsante di condivisione, per condividere il brano attraverso una Storia Facebook o Instagram, WhatsApp o quello che si preferisce. 

Scorrendo la schermata verso l'alto, potete accedere ai testi del brano, che scorreranno in tempo reale seguendo la musica, in modo da consentirvi di cantare le vostre canzoni preferite. Questa schermata può essere condivisa con il pulsante apposito, in alto a destra, o portata a tutto schermo, il che nasconderà i controlli musicali.

Come funziona Spotify

Come abbiamo detto più volte, Spotify ha una forte componente social, che vi permette di condividere la vostra attività di ascolto. Se volete gestire queste impostazioni, toccate la scheda Home e in alto a destra toccate l'icona a forma di ingranaggio. Qui toccate la voce Privacy e social e potete impostare le vostre scelte di condivisione con i vostri amici.

Per quanto riguarda le playlist, invece, potete scegliere se renderle pubbliche o private. Quelle pubbliche sono accessibili da tutti e modificabili solo da chi le ha create, mentre quelle private potete vederle solo voi. In alternativa, c'è Blend, playlist condivise, che sono modificabili da una serie di utenti che la condividono. 

Per creare una playlist, potete andare su La tua libreria e poi toccare il pulsante "+" in alto a destra, scegliete se creare una Playlist o una Blend, scrivete il nome e toccate il pulsante Crea.

Aggiungete i brani e per scegliere il grado di privacy, toccate la playlist ne La tua libreria e poi toccate i tre puntini di fianco all'icona a forma di omino con il "+" in alto a sinistra. Qui toccate la voce Rendila privata

Come usare Spotify su PC

Per usare Spotify da PC avete due alternative: l'interfaccia Web, accessibile a questo indirizzo, oppure dovete scaricare l'app desktop da qui (in questo caso il sito capirà che sistema operativo state utilizzando e vi offrirà il download adatto a voi).

In caso vogliate effettuare l'accesso da Web, come da app per dispositivi mobili dovrete iscrivervi o in caso l'abbiate già fatto inserire i vostri dati. Nel primo caso, cliccate in alto a destra su Iscriviti e scegliete se utilizzare il vostro account Google o Facebook, oppure se volete farlo via email scrivete il vostro indirizzo email, create una password, ripetetela, scrivete un nome utente e la vostra data di nascita, mettete la spunta alle voci indicate per accettare i termini del servizio e cliccate in fondo sul pulsante verde Iscriviti.

Per accedere, invece, cliccate in alto a destra su Accedi e inserite i vostri dati di accesso o utilizzando il vostro account Google, Facebook o Apple. 

Come funziona Spotify

Se invece state utilizzando un'app, installatela cliccando due volte sul file scaricato. Per Windows è SpotifySetup.exe, mentre per Mac è uno zip, SpotifyInstaller, che verrà estratto, entrate nella cartella e cliccate due volte su Install Spotify.

Seguite le istruzioni a schermo per completare l'installazione e avviate l'app. A questo punto dovrete effettuare l'accesso o iscrivervi come visto sopra. 

Come per l'app per iOS o Android, al primo avvio vi verrà chiesto se è la prima volta che utilizzate il servizio e se volete condividere i vostri ascolti su Facebook, poi potrete arrivare alla schermata principale (che a giugno 2023 ha ricevuto un importante aggiornamento).

L'interfaccia è divisa in due finestre ridimensionabili, che possono diventare tre quando iniziate un ascolto. Quella di sinistra contiene i collegamenti per la Home, Cerca e La tua libreria. Cliccando su Home nella finestra centrale vi verrà mostrato il feed delle playlist e degli album consigliati. In alto, trovate l'icona che vi mostra l'attività dei vostri amici (aprirà una terza finestra a destra) o quella del vostro account, per accedere alle impostazioni.

Come funziona Spotify

In caso siate utenti Spotify free, da desktop e Web potete scegliere le canzoni da riprodurre, a differenza delle app per dispositivi mobili.

Tenete inoltre presente che, indipendentemente dal vostro piano, i vostri brani e playlist saranno sincronizzati tra tutti i dispositivi su cui effettuate l'accesso con lo stesso account.

Cliccando su Cerca, si apre il campo di ricerca nella finestra al centro e in basso una serie di schede che vi permettono di sfogliare i contenuti della piattaforma. 

Tornando alla finestra di sinistra, sotto La tua libreria troverete i vostri ascolti, e cliccando sul pulsante "+" potrete creare una playlist o una cartella, mentre cliccando sulla freccia verso destra allargherete la finestra della libreria per vedere più dettagli di brani, album e playlist. 

Se avviate la riproduzione di un brano in basso verrà mostrata una banda con i controlli di riproduzione. A destra troverete la copertina dell'album o della playlist, il titolo del brano e il nome dell'artista. Passando il cursore sulla copertina vedrete una freccia verso l'alto: cliccandoci sopra aprirà la finestra di destra (chiamata Vista Stai ascoltando), che mostra la coda di riproduzione e una serie di contenuti relativi all'artista, anche con gli eventuali concerti o altro.

A seguire, nella banda di riproduzione, trovate un cuore, per salvare il contenuto ne La tua libreria, i controlli di riproduzione (shuffle, indietro, play / pausa, avanti e ripeti), il cursore di riproduzione e a destra tre icone: Vista stai ascoltando (di nuovo), Coda di riproduzione e Connetti a un dispositivo. In fondo a destra, c'è il cursore per il controllo del volume. 

Per cambiare la qualità dell'audio, cliccate sull'icona del vostro profilo in alto a destra nella finestra centrale e sotto Qualità audio selezionate il menu a tendina di fianco a Qualità dell'ascolto. Potete scegliere tra Automatica, Bassa, Normale, Alta e Molto alta. Sotto trovate anche l'impostazione per scegliere la normalizzazione del volume tra i brani e sopra il comando per avviare la riproduzione automatica di brani simili. 

Quello che abbiamo descritto a proposito di gestione delle playlist e della vostra privacy vale anche per l'ascolto da PC.

Come scaricare canzoni da Spotify

Se siete utenti Premium, avete la possibilità di scaricare album, playlist e podcast (questi ultimi anche nella versione gratuita) per l'ascolto offline. I limiti per i brani musicali sono fino a 10.000 per dispositivo, su un massimo di 5 dispositivi diversi, e dovete collegarvi almeno una volta ogni 30 giorni per conservare i download.

Per scaricare i contenuti, da dispositivi mobili dovete andare sul contenuto da scaricare mentre siete collegati a Internet, che dovete aver aggiunto preventivamente alla vostra libreria, in quanto non potete scaricare singoli brani, ma dovete inserirli in una playlist e scaricare quest'ultima.

Qui cliccate sul pulsante con tre puntini e cliccare sulla voce Scarica per scaricarli ne La tua libreria. Potete controllare lo stato del download accanto a ogni brano, podcast o playlist. 

Per consentire il download con il traffico dati, toccate Hobme e poi sull'icona a forma di ingranaggio. Qui toccate Qualità audio e in Download attivate il pulsante di fianco a Download tramite cellulare.

Da PC, andate alla playlist che volete scaricare e cliccate sul pulsante Scarica (quello con la freccia verso il basso). 

Come funziona Spotify per Artisti

Spotify for Artists è il servizio di Spotify che consente agli artisti di guadagnare dalla propria musica condividendola sulla piattaforma. Se siete interessati a sapere come fare, per prima cosa dovete, oltre a essere in possesso di contenuti, scegliere un distributore. 

La musica viene caricata su Spotify tramite un distributore, che funziona a pagamento o commissione e gestirà le licenze e la distribuzione su Spotify e altri servizi di streaming, e vi pagherà le royalties quando gli ascoltatori ascoltano le vostre canzoni. 

Per iniziare, potete cercare tra alcuni suggerimenti proposti dalla stessa Spotify a questo indirizzo. La maggioranza sono a pagamento, ma con cifre non effessive, e questi fornitori vi consentiranno l'accesso immediato a Spotify For Artists.

Una volta ottenuto l'accesso, potete caricare la vostra musica. Assicuratevi che sia pronta per la rilascio prima di caricarla tramite il vostro distributore, esportate i file lossless di altissima qualità della vostra musica e seguite le linee guida del distributore scelto per il caricamento.

Poi inserite i metadati, come titolo dell'album, crediti, data di uscita e altro, e caricate la copertina.

Come funziona Spotify

Dopo aver verificato la vostra identità, avrete pieno accesso al profilo (qui trovate la pagina riservata) e otterrete un controllo di verifica accanto al vostro nome. Potete personalizzare il profilo aggiungendo foto, una biografia, link ai social media, merchandising e playlist.

Una volta che la vostra musica è su Spotify (potrebbero volerci alcuni giorni), potete accedere al vostro profilo artista e alla vostra dashboard di Spotify for Artists, dove potete monitorare le prestazioni e gestire i contenuti.

Tenete presente che per guadagnare dovete promuovervi non solo tra gli utenti, cercando il target giusto e interpretando correttamente le statistiche di ascolto, ma anche proponendo la vostra musica agli editor di playlist di Spotify, cosa che potete fare seguendo queste indicazioni.

Domande e risposte

Cosa si può fare con Spotify gratis?

Spotify Free vi consente l'accesso a tutti i brani, radio e podcast e audiolibri disponibili sulla piattaforma, ma con alcune limitazioni. Prima di tutto, ci sono delle interruzioni pubblicitarie. In secondo luogo, sulle app per dispositivi mobili non potete scegliere le canzoni da ascoltare (a parte alcune playlist selezionate) e avete un numero limitato di skip (6 ogni ora). Infine, non potete scaricare i brani per l'ascolto offline.  

Quanto dura Spotify gratis?

Se volete provare uno dei piani Premium di Spotify, avete a disposizione un minimo di un mese, ma a volte anche fino a 3 mesi (a seconda delle promozioni in corso) per accedere gratuitamente a tutte le caratteristiche della versione a pagamento.    

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