È vero che bisognerebbe scegliere il proprio computer in base ai programmi che si deve utilizzare, ma spesso e volentieri la decisione tra Mac e Windows, almeno per gli utenti non professionali, viene effettuata in base a una serie di criteri più personali, e a volte anche emotivi.
Ma perché non avere il meglio di entrambi i mondi? Il nuovo Windows 11 ha moltissime funzioni interessanti, e magari sul Mac di casa alcuni familiari potrebbero essere più a loro agio con quel sistema operativo, oppure abbiamo proprio bisogno di un'app per Windows ma non vogliamo rinunciare al nostro Mac. Da un paio d'anni a questa parte, Apple ha scombinato un po' le carte in tavola con i suoi nuovi chip "fatti in casa", ma nondimeno, se volete sapere come installare Windows su Mac M1, che per correttezza in questa guida chiameremo Apple Silicon visto il recente arrivo dei chip M2, abbiamo una serie di possibilità per voi, quindi continuate a leggere!
Come installare Windows su Mac con M1 ed M2 - 2022
Come installare Windows su Mac con M1 con Bootcamp
Boot Camp è stata per anni la scelta numero uno per installare Windows su Mac, ma dopo il lancio dei nuovi chip Apple Silicon, M1 e il nuovo M2, Apple ha rimosso il supporto a Boot Camp, che permette di installare fisicamente Windows su una partizione separata del disco e, pur garantendo ottime prestazioni, è limitato all'uso di un solo sistema operativo alla volta.
La cosa di per sé non è negativa, ma lo pone in contrasto con l'altro metodo utilizzato per installare Windows su Mac, e cioè la virtualizzazione del sistema operativo. I motivi per cui Apple ha operato questa scelta non sono del tutto dipendenti dalla propria volontà e risiedono anche nel fatto che i nuovi chip Apple Silicon sono basati su architettura ARM, quindi quando installerete (o meglio farete eseguire su macchina virtuale) Windows, la versione non sarà quella x86 che alimenta i computer Windows più comuni, ma sarà quella specifica per ARM. Questo non sarà un grosso problema, in quanto Windows per ARM (Windows 11) può far girare software x64 virtualizzandolo.
Detto questo, se volete installare Windows su Mac M1, dovrete scordarvi di Boot Camp e usare un altro metodo, quindi continuate a leggere.
Come installare Windows su Mac con M1 con Parallels Desktop
Parallels Desktop è la soluzione più usata e semplice per usare Windows con un Mac. Parallels è una piattaforma di virtualizzazione ottimizzata proprio per Windows 11 e macOS, inclusi (e soprattutto) gli ultimi modelli di Mac con chip M1/M2, ed è stata appena aggiornata alla versione 18, che garantisce un'installazione più semplice e prestazioni migliori.
Ovviamente i possessori di Mac con chip Apple Silicon avranno alcune limitazioni riguardo le versioni di Windows (o anche di Linux) che potranno installare, visto che dovranno usare le varianti per ARM, come abbiamo spiegato nel precedente paragrafo (quindi si potranno installare solo Windows 10, come spiegato qui, che però non può virtualizzare app x64, o Windows 11). In questo articolo mostreremo come installare Windows 11 su Mac, anche se la procedura è la stessa.
Scaricare Parallels Desktop
Per prima cosa, scaricate Parallels Desktop 18 dal sito ufficiale. La versione Standard, che vi dà tutti gli strumenti necessari per un uso domestico, costa 99,99 euro l'anno, con aggiornamenti gratuiti per le nuove versioni, o 129,99 euro per una licenza a vita, ma senza aggiornamenti. Volendo, potete optare per la versione di prova gratuita, disponibile per 14 giorni.
Nelle versioni precedenti di Parallels Desktop era necessario scaricare autonomamente il file ISO di Windows, ora invece farà tutto Parallels, con una procedura molto più veloce e intuitiva.
Installazione di Parallels Desktop e configurazione di Windows
Ora potete installare Parallels Desktop.
- Cliccate sul file DMG scaricato (sarà nella cartella Download)
- Fate doppio clic sulla voce Installare Parallels Desktop.
- macOS vi chiederà conferma di installare un programma da Internet, acconsentite
- Accettate il contratto di licenza
- Aspettate il download del programma
- Inserite la vostra password
- Concedete le autorizzazioni richieste
- Parallels Desktop vi aiuterà a scaricare e installare Windows in pochi clic. Tenete presente che Windows occuperà 3,85 GB di spazio
- Una volta completato il download, concedete l'accesso a Parallels di webcam e microfono e attendete l'installazione e gli aggiornamenti di Windows
- Ora dovrete accedere al vostro account Parallels o crearne uno, volendo anche usando i vostro account Google, Apple o Facebook
- Successivamente, vi verrà richiesta una chiave di attivazione (Product Activation Key). Se volete usare Parallels in prova per 14 giorni, cliccate su Prova gratuitamente per 14 giorni. In alternativa, per acquistare una chiave che vi consente di utilizzare Parallels Desktop in modo permanente, cliccate su Acquista. La versione Standard vi permette di creare una macchina virtuale con queste caratteristiche:
- 8GB di memoria virtuale
- 4 vCPU
- Una volta effettuata la vostra scelta, siete in Windows. Effettuate comunque un aggiornamento:
- Cliccate sul menu Start
- Cliccate su Impostazioni
- Cliccate su Aggiornamento e Sicurezza e poi su Aggiorna
- A questo punto potete installare qualsiasi app Windows come fareste su un PC.
I giochi non sono velocissimi, essendo una macchina virtuale, ma Parallels ha aumentato moltissimo le prestazioni, soprattutto per M1 Ultra nel Mac mini Studio.
Come installare Windows su Mac con M1 con UTM
Un altro modo per virtualizzare Windows in ambiente Mac è usare UTM, che è gratuito ma non ha le stesse performance e facilità di utilizzo di Parallels. Vediamo come fare per installare Windows 11.
- Scaricate UTM dal sito
- Scaricate Windows 11 per ARM dal sito Microsoft
- In caso non abbiate un account Insider, potete ottenerlo da qui
- Effettuate l'accesso con il vostro account Microsoft
- Cliccate su Register
- Dal menu a tendina selezionate una versione (Beta o Dev)
- Scaricate Windows 11
- Scaricate SPICE Guest Tools da qui
- Cliccate su Download
- Installate UTM cliccando sul file scaricato
- Aprite UTM e cliccate sul pulsante + per aprire la procedura guidata di creazione della macchina virtuale.
- Selezionate Virtualize
- Selezionate Windows
- Cliccate su Browse e selezionate il file VHDX di Windows che avete scaricato
- Cliccate su Next
- Scegliete la quantità di RAM e core CPU a cui desiderate dare accesso alla macchina virtuale
- Cliccate su Next
- Ora potete montare una directory nella macchina virtuale, scegliete una directory da condividere (potete farlo anche dopo)
- Cliccate su Next
- Cliccate su Save
- Selezionate il pulsante Run per avviare la macchina virtuale
- Seguite il programma di installazione di Windows. In caso di problemi con il mouse, premete il pulsante di acquisizione del mouse nella barra degli strumenti per inviare direttamente l'input del mouse. Premete i tasti Control+Option insieme per uscire dalla modalità di cattura del mouse. A volte, a causa di problemi con il driver, dovete entrare e uscire dalla modalità di acquisizione per far funzionare il cursore del mouse normalmente.
- Una volta completata l'installazione e dopo aver effettuato l'accesso a Windows, installate gli strumenti guest.
- Con l'ISO montato nell'unità D:, aprite Windows Explorer e andate su D:\
- Cliccate su spice-guest-tools-xxx.exe che dovrebbe installare tutti i driver insieme all'agente QEMU, all'agente SPICE (per copia/incolla e risoluzione dinamica) e alla directory condivisa.
Se la rete non dovesse funzionare, assicuratevi di aver installato gli strumenti guest SPICE, che include i driver di rete.
Se l'installazione di Windows 11 fosse bloccata a causa della mancanza di connessione di rete:
- Premete Maiusc + F10 per avviare il prompt dei comandi
- Digitate OOBE\BYPASSNRO e premete Invio
- La macchina virtuale dovrebbe riavviarsi e nella schermata di configurazione dovreste vedere un'opzione per Non ho Internet
- Una volta completata l'installazione di Windows, assicuratevi di installare gli strumenti guest SPICE per i driver di rete
Come usare app Windows su Mac con M1 con CrossOver
Se invece non volete installare Windows sul vostro Mac ma volete semplicemente usare app Windows, potete provare CrossOver, un programma che consente di eseguire software Windows direttamente su macOS.
CrossOver è basato su Wine, un progetto open source che consente di eseguire app Windows in ambiente Linux. La differenza rispetto alle soluzioni viste sopra è che non funziona tramite macchina virtuale, quindi non dovrete installare una versione di Windows sul vostro Mac. L'ultima versione di CrossOver emula le app Intel Windows su macOS tramite la tecnologia Rosetta 2, che consente di usare app x86 sul nuovo hardware ARM Mac.
Alcune app, specialmente i giochi, non sono velocissimi, ma per la maggior parte delle situazioni funziona veramente bene. Ecco come usarlo.
- Andate al sito ufficiale di CrossOver
- Comprate la licenza, 59 euro, o scaricate la prova gratuita, cliccando su Free Trial (14 giorni)
- Per scaricare la prova gratuita dovrete inserire il vostro nome e la vostra email
- Cliccate su Download Trial Now
- Trovate il file ZIP nella cartella Download e cliccateci sopra due volte
- Cliccate due volte sull'icona CrossOver
- Cliccate su Sposta nella cartella Applicazioni
- Nella nuova finestra, cliccate su Prova ora
- Ora potrete installare un'app Windows direttamente dalla finestra e, una volta installate, potrete richiamarle direttamente dalla vostra cartella Applicazioni
- Se volete comprare CrossOver:
- Andate sul menu CrossOver in alto
- Cliccate su UnlockCrossOver...