Per mancanza di spazio sul computer non riuscite ad aggiornare o non potete scaricare per la visione offline l'ultima puntata della vostra serie TV preferita?
I PC al giorno d'oggi dispongono di ampi quantitativi di memoria, ma che prima o poi si esaurisce, soprattutto che siete soliti installare molte app o giochi. Ma niente paura! Su Windows 10 e 11 ci sono diversi sistemi per fare un po' di pulizia e migliorare la gestione dell'archiviazione.
Vediamo come liberare spazio in Windows nel 2023, utilizzando i sistemi più comuni, come lo svuotamento del Cestino o l'uso del Sensore memoria, a quelli un po' più nascosti.
Come liberare spazio su Windows
Controllare Archiviazione
Se non avete spazio sul computer, è buona norma controllare la situazione dalla voce delle Impostazioni apposita, Archiviazione.
- Premete i pulsanti Windows + X
- Selezionate Impostazioni
- Cliccate su Sistema nel pannello di sinistra
- Dalla finestra centrale, selezionate Archiviazione
- Questa pagina vi mostra lo stato della memoria del computer, quanto è libero, quanto è occupato e da che cosa. In questa guida useremo alcune delle voci di questa sezione perché vi consentono di liberare lo spazio sul PC con un semplice clic
- Se volete avere maggiori informazioni sullo spazio occupato, per esempio quanto ne occupa la vostra libreria musicale, le vostre foto o le email, potete cliccare su Mostra più categorie.
Svuotare il Cestino
Sembrerà banale, ma la prima cosa da fare per liberare spazio su Windows è svuotare il contenuto del Cestino, che quando è pieno può occupare il 10% dello spazio disponibile.
Ecco come fare.
- Cliccate sui tasti Windows + E
- In alto scrivete Cestino
- Premete Invio
- In alto, cliccate su Svuota cestino
- Su Windows 10, dovete prima cliccare su Strumenti cestino
- Cliccate su Sì
- In alternativa, premete i tasti Windows + D, cliccate con il pulsante destro sull'icona del Cestino in alto a sinistra sulla Scrivania (se non avete cambiato le impostazioni predefinite di Windows o non l'avete spostata) e selezionate Svuota cestino
Già che ci siete, potete cambiare le impostazioni del Cestino per assegnargli un diverso limite di spazio disponibile, oltre il quale i file più vecchi verranno cancellati per far posto ai nuovi.
- Premete i tasti Windows + D
- Cliccate con il pulsante destro del mouse sull'icona del cestino
- Selezionate Proprietà
- Se disponete di più partizioni, spostate il cestino dove vi è più comodo
- Sotto Impostazioni per la posizione selezionata, vedete la voce Dimensioni personalizzate. Di fianco a Dimensioni massime (MB), potete specificare lo spazio massimo su disco rigido in megabyte che il Cestino può utilizzare su quella particolare partizione
- Volendo (non consigliato), potete selezionare Non spostare i file nel Cestino. Rimuovi i file immediatamente dopo l'eliminazione, che elimina i file dall'unità saltando il Cestino per ridurre al minimo l'utilizzo dello spazio di archiviazione.
- Cliccate su Applica.
- Cliccate su OK
Eliminare i file temporanei
I file temporanei sono una vasta categoria di file che vanno da file di backup, a precedenti installazioni di Windows a file utilizzati per velocizzare il sistema operativo o app come i browser.
Alcune volte sono utili, ma spesso occupano tantissimo spazio inutilmente.
Avete due modi per liberarvene.
Da Archiviazione
Potete eliminare i file temporanei da Archiviazione con un clic.
- Premete i pulsanti Windows + X
- Selezionate Impostazioni
- Cliccate su Sistema nel pannello di sinistra
- Dalla finestra centrale, selezionate Archiviazione
- Cliccate su File temporanei
- Selezionate le voci che desiderate eliminare, come Cestino, File temporanei di Internet o altro. In fondo vedete lo spazio occupato dagli Aggiornamenti
- In alto vedrete crescere la Capacità totale selezionata, ovvero lo spazio che potete liberare
- Cliccate su Rimuovi file
Con Pulizia disco
In alternativa, potete utilizzare lo strumento Pulizia disco.
- Cliccate sul tasto Windows
- Scrivete Pulizia disco e cliccate sul risultato
- Utilizzate il menu a discesa Unità e selezionate l'unità (C:) (se applicabile).
- Cliccate su OK
- Cliccate su Pulizia file di sistema
- Utilizzate il menu a discesa Unità e selezionate l'unità (C:)
- Cliccate sul pulsante OK
- Selezionate tutti i contenuti da eliminare
- Pulizia di Windows Update.
- Antivirus Microsoft Defender.
- File di programma scaricati.
- File temporanei di Internet.
- Rapporti di errore di Windows e diagnostica di feedback.
- Cache dello shader DirectX.
- File di ottimizzazione della consegna.
- Pacchetti driver di dispositivo.
- File di risorse linguistiche.
- Precedenti installazioni di Windows.
- Cestino.
- File temporanei.
- Miniature.
- Cliccate su OK
- Cliccate sul pulsante Elimina file
Nella stessa finestra di Pulizia disco per la pulizia dei file di sistema, potete accedere a un'ulteriore opzione per la pulizia di Copie shadow.
- Sempre dopo aver aperto lo strumento Pulizia disco e cliccato su Pulizia file di sistema, cliccate in alto su Altre opzioni
- Nella sezione Ripristino configurazione di sistema e Copie shadow, cliccate sul pulsante Esegui pulizia
- Cliccate sul pulsante Elimina
Utilizzare i Consigli di pulizia di Windows 11
Sempre da Archiviazione, Windows suggerisce diversi tipi di file che è possibile rimuovere, come
- File temporanei
- File di grandi dimensioni o inutilizzati
- File sincronizzati con il cloud
- App inutilizzate
Ecco come accedervi.
- Premete i tasti Windows + X
- Selezionate Impostazioni
- A sinistra, cliccate su Sistema
- Dalla finestra centrale, cliccate su Archiviazione
- Selezionate Consigli per la pulizia
- Mette la spunta sotto la prima voce, vi verrà mostrato quanto spazio potete liberare
- Cliccate su Pulisci
- Ripetete per ogni voce in elenco
Configurare Sensore memoria
Sempre in Archiviazione, Windows offre Sensore memoria, una funzionalità integrata in Windows che può aiutare a liberare spazio automaticamente rimuovendo i file non più necessari.Ecco come accedervi, da Windows 10 o Windows 11.
Windows 10
- Premete il tasto Windows
- Scrivete Impostazioni e cliccateci sopra
- Cliccate su Sistema
- Cliccate su Archiviazione
- Nella parte superiore, attivate l'interruttore per Sensore memoria
- Cliccate sul collegamento Configura sensore memoria o eseguilo ora.
- Cliccate sul menu a discesa sotto Esegui sensore memoria e selezionate una delle opzioni
- Ogni giorno
- Ogni settimana
- Ogni mese
- Quando lo spazio libero su disco è insufficiente
- In caso di dubbio, quest'ultimo
- Successivamente, selezionate la casella accanto a Elimina i file temporanei che la mia app non utilizza
- Cliccate sul menu a discesa sotto Elimina file nel cestino se non sono stati aperti per più di
- Se non desiderate che i file del cestino vengano rimossi, selezionate Mai. Altrimenti, potete selezionare una delle altre scelte, come 1 giorno, 14, giorni, 30 giorni o 60 giorni.
- Fate lo stesso per il menu in Elimina file nella cartella dei miei download se non sono stati aperti per più di
- Infine, cliccate sul pulsante Pulisci ora per liberare subito spazio su disco.
Windows 11
In Windows 11, Sensore memoria funziona in modo molto simile.
- Premete i tasti Windows + X
- Selezionate Impostazioni
- A sinistra, cliccate su Sistema
- Dalla finestra centrale, cliccate su Archiviazione
- Attivate l'interruttore in corrispondenza di Sensore memoria
- Selezionate la scheda Sensore memoria
- Selezionate la casella accanto a Mantieni Windows in esecuzione senza intoppi pulendo automaticamente il sistema temporaneo e i file delle app
- Sotto Pulizia del contenuto utente automatica, impostate le configurazioni di pulizia
- Cliccate sul menu a discesa sotto Esegui sensore memoria e selezionate una delle quattro scelte:
- Ogni giorno
- Ogni settimana
- Ogni mese
- Quando lo spazio libero su disco è insufficiente
- Cliccate sul menu a discesa sotto Elimina i file nel cestino se presenti da più di e selezionate
- Mai
- 1 giorno
- 14, giorni
- 30 giorni
- 60 giorni
- Fate lo stesso per Elimina i file nella mia cartella dei download se non sono stati aperti per più di.
- Se desiderate pulire immediatamente l'unità, cliccate sul pulsante Esegui ora Sensore memoria
- Attendete almeno alcuni minuti per la pulizia dell'unità. Al termine del processo, vi verrà comunicato quanto spazio su disco è stato liberato.
Disinstallare app/lingue/mappe non necessarie
Se non volete automatizzare il processo di pulizia, potete rimuovere manualmente le app inutilizzate, le foto o i dati su OneDrive.
Ecco come rimuovere le app manualmente.
- Premete i tasti Windows + X
- Selezionate Impostazioni
- Cliccate a sinistra App
- A destra, cliccate su App installate
- In Windows 10, cliccate sulla voce dell'app da disinstallare
- In Windows 11, di fianco a ogni app cliccate sui tre puntini e selezionate Disinstalla
Per disinstallare i pacchetti di lingue non utilizzati:
- Premete i tasti Windows + X
- Selezionate Impostazioni
- Cliccate su Data/ora e lingua
- Cliccate su Lingua e area geografica
- Di fianco a una lingua, cliccate sui tre puntini (in Windows 11) o selezionate la lingua (Windows 10)
- Cliccate su Elimina
Per eliminare le mappe:
- Premete i tasti Windows + X
- Selezionate Impostazioni
- Cliccate su App
- Cliccate su Mappe offline
- Cliccate su Elimina tutte le mappe
- Cliccate su Elimina tutte
Volendo, potete anche eliminare le Funzionalità facoltative.
- Premete i tasti Windows + X
- Selezionate Impostazioni
- Cliccate su App
- Cliccate su Funzionalità facoltative
- Cliccate sul menu Ordina per e selezionate l'opzione Dimensione installazione per determinare la funzione che utilizza più spazio.
- Selezionate l'elemento da rimuovere.
- Cliccate sul pulsante Disinstalla.
Cancellare le foto
Se memorizzate molte foto e altre immagini nella cartella Immagini, potete liberare spazio eliminandole manualmente (in caso non vi interessino o ne abbiate già fatto il backup).
- Premete il tasto Windows
- Scrivete Impostazioni e cliccateci sopra
- Cliccate su Sistema
- Cliccate su Archiviazione
- Cliccate su Mostra altre categorie
- Cliccate su Immagini
- Cliccate su Visualizza immagini
- Selezionate le immagini da eliminare cliccando sul quadrato di spunta in alto a sinistra di ognuna o tenendo premuto il tasto Ctrl e cliccando su ognuna con il tasto sinistro
- Cliccate con il pulsante destro del mouse
- Selezionate Elimina
- Se necessario, svuotate il cestino
Controllare lo spazio su OneDrive
Se usate OneDrive per archiviare e sincronizzare i file sul vostro computer, avete diverse opzioni per risparmiare spazio.
Di default, è abilitata l'opzione File su richiesta, che consente di rendere disponibili manualmente i file online per liberare spazio sul computer. Ecco come controllare che sia attiva.
- Cliccate sul tasto Windows
- Scrivete OneDrive
- Selezionate l'app
- In alto a destra, sulla finestra, cliccate sull'icona della nuvola con di fianco una cuspide verso il basso
- Selezionate l'icona a forma di ingranaggio
- A sinistra, cliccate su Sincronizzazione e backup, se non già selezionata
- Cliccate su Impostazioni avanzate, in basso nella finestra centrale
- Attivate, se non attiva, la voce di fianco a File su richiesta
- Su Windows 10, cliccate su Scarica i file quando li usi
- Cliccate su Continua
Potete anche rendere i file solo online.
- Premete i tasti Windows + E
- A sinistra, selezionate la cartella OneDrive
- Selezionate i file che volete rendere solo online (potete selezionarli tutti utilizzando la scorciatoia da tastiera Ctrl + A selezionando il primo file, oppure tenendo premuto il tasto Maiusc e selezionando gli ultimi file o tenendo premuto il tasto Ctrl e selezionando ogni file singolarmente)
- Cliccate con il pulsante destro del mouse sulla selezione e scegliete l'opzione Libera spazio (nel mio caso non è disponibile perché i file sono già disponibili solo online).
Usare un disco esterno su cui salvare i file
Se non riuscite a liberare spazio sufficiente, potete collegare un'unità esterna per spostare i file nella nuova posizione, che potete persino configurare in modo che diventi la posizione predefinita per salvare i file.
Per trasferire i file esistenti su una memoria esterna, ecco come fare.
- Collega l'unità esterna
- Premete i tasti Windows + E
- Passate alla cartella con il contenuto che occupa più spazio
- Selezionate gli elementi da spostare
- In alto, cliccate sul pulsante Sposta in dalla scheda Home
- Selezionate Scegli posizione
- Selezionate la memoria esterna
- Cliccate su Sposta
Per salvare file e app sulla memoria esterna, ecco come fare.
- Premete i tasti Windows + X
- Selezionate Impostazioni
- Cliccate su Sistema
- Cliccate su Archiviazione
- Cliccate su Impostazioni di archiviazione avanzate
- Cliccate su Percorso di salvataggio dei nuovi contenuti
- Utilizzate i menu a discesa e selezionate la nuova posizione per salvare automaticamente i file per ogni tipo di contenuto, app, documenti, musica o quello che volete
- Cliccate su Applica dopo aver selezionate l'unità esterna per ogni voce
Se volete, potete spostare app e giochi già installati sul disco esterno.
- Premete i tasti Windows + X
- Selezionate Impostazioni
- Cliccate su App
- Cliccate su App e funzionalità.
- Utilizzate il filtro Ordina per e selezionate la visualizzazione Dimensioni per identificare rapidamente le app e i giochi che occupano più spazio.
- Selezionate l'elemento da riposizionare.
- Cliccate sul pulsante Sposta (se l'opzione non è disponibile, la funzione di trasferimento non è disponibile per quella particolare app)
- Utilizzate il menu a discesa per selezionare la nuova posizione.
- Cliccate sul pulsante Sposta
Usare la compressione NFTS
Windows 10 e 11 offrono una funzione di compressione parte del file system NT (NTFS) per ridurre l'utilizzo dell'archiviazione dei file mantenendo un accesso normale (in pratica comprime i file e li decomprime quando li dovete usare). La funzione può comprimere file, cartelle o l'intera unità, ma tenete presente che può influire negativamente sulle prestazioni del sistema in quanto deve comprimere e decomprimere i dati al volo. Utilizzate questa opzione solo se non si dispone di un'altra opzione e si dispone di hardware compatibile.
- Premete i tasti Windows + E
- Passate alla cartella da comprimere
- Cliccate sul tasto destro e selezionate Proprietà
- Cliccate sul pulsante Avanzate
- Nella sezione Compressione e crittografia, selezionate la voce Comprimi contenuto per risparmiare spazio su disco
- Cliccate sul pulsante OK
- Cliccate su Applica
- Selezionate Applica le modifiche a questa cartella, alle sottocartelle e all'opzione dei file
- Cliccate su OK
- Cliccate ancora su OK
Se non volete più usare la funzione, deselezionate la voce Comprimi contenuto per risparmiare spazio su disco, mentre se volete comprimere tutta un'unità, ecco come fare (fatelo su una partizione o su un'unità per non avere un effetto eccessivo sulle prestazioni).
- Premete i tasti Windows + E
- A sinistra, cliccate su Questo PC
- Al centro, nella sezione Dispositivi e unità, cliccate con il pulsante destro del mouse sull'unità da comprimere
- Selezionate l'opzione Proprietà
- Selezionate l'opzione Comprimi questa unità per risparmiare spazio su disco
- Cliccate su Applica
- Selezionate Applica le modifiche a questa cartella, alle sottocartelle e all'opzione dei file
- Cliccate su OK
- Cliccate ancora su OK
Disabilitare l'ibernazione
L'ibernazione è una funzionalità che salva i dati in memoria sull'unità di sistema prima di spegnersi per preservare la sessione corrente al ripristino, e permettere di riprendere da dove avete lasciato il lavoro.
Questo però richiede spazio, perché salva le informazioni sul file hiberfil.sys, e stiamo parlando anche di gigabyte di memoria. Se il dispositivo sta esaurendo lo spazio, disabilitare l'ibernazione può aiutare a liberare memoria per i file più importanti. Ecco come disabilitare l'ibernazione.
- Premete il tasto Windows
- Scrivete Prompt
- Cliccate su Esegui come amministratore
- Digitate il seguente comando per disabilitare l'ibernazione
- powercfg /hibernate off
- Premete Invio
- Se volete riattivare la funzione, utilizzaye il comando
- powercfg /hibernate on
Ricostruire l'indicizzatore di Windows
Ricerca in Windows è una funzione che consente di trovare qualunque contenuto all'interno del PC, ma perché ciò possa avvenire velocemente effettuata quella che si chiama indicizzazione.
Questa è il processo per cui il sistema esamina file, messaggi email e altri contenuti nel PC e ne cataloga le informazioni, ad esempio parole e metadati che contengono. Quando eseguite una ricerca nel PC dopo l'indicizzazione, viene esaminato un indice dei termini per trovare i risultati più velocemente.
Il database di Ricerca in Windows a volte può diventare molto grande a causa della quantità di contenuto che necessita di indicizzazione o problemi relativi, e la cancellazione e la ricostruzione del database (con la relativa modifica) degli elementi dell'indice possono ridurre notevolmente l'utilizzo dello spazio di archiviazione. Ecco come effettuare questa procedura, tenendo presente che finché l'indice non è ricostruito (potrebbe volerci qualche tempo), le ricerche saranno incomplete.
- Premete i tasti Windows + X
- Selezionate Impostazioni
- Scrivete Cerca
- Cliccate su Impostazioni di Windows Search
- Sotto Impostazioni correlate, in basso, cliccate su Opzioni di indicizzazione avanzate
- Cliccate su Avanzate
- Sotto la scheda Impostazioni indice, alla voce Risoluzione dei problemi, cliccate su Nuovo indice
- Cliccate su OK
Se invece volete ridurre al minimo lo spazio, potete impedire a Ricerca in Windows di indicizzare alcune posizioni.
- Premete i tasti Windows + X
- Selezionate Impostazioni
- Scrivete Cerca
- Cliccate su Impostazioni di Windows Search
- Sotto Impostazioni correlate, in basso, cliccate su Opzioni di indicizzazione avanzate
- Cliccate su Modifica
- Cliccate su Mostra tutti i percorsi
- Espandete l'unità C:
- Deselezionate le voci da escludere
- Cliccate su OK
- Cliccate su Chiudi
Rimuovere gli utenti che non usano il dispositivo
Windows consente l'accesso multiutente, ma questo vuol dire che ogni utente ha un suo spazio riservato, il che occupa memoria. Se condividete il computer con altri e non ne avete più bisogno, potrebbe essere possibile liberare spazio eliminando gli account che nessuno utilizza più.
- Premete i tasti Windows + X
- Selezionate Impostazioni
- Scrivete Account
- Cliccate su Altri utenti
- Selezionate un account che non usate
- Cliccate su Rimuovi
- Cliccate su Elimina account e dati
Disabilitare l'archiviazione riservata (solo per utenti esperti)
Siamo arrivati all'ultima voce di questa guida che vi avrà permesso di liberare decine di gigabyte dal vostro PC, ma in questo caso è solo per utenti esperti.
L'archiviazione riservata è una funzionalità che riserva diversi gigabyte di spazio per aggiornamenti, cache di sistema e file temporanei. Quando sono disponibili nuovi aggiornamenti, il sistema ripulisce automaticamente lo spazio di archiviazione per ridurre al minimo i problemi.
Questa è un'ottima funzionalità, ma toglie spazio che potreste utilizzare per archiviare più documenti, immagini e video (anche 7 GB). Non è consigliato disabilitare l'archiviazione riservata, perché potreste avere problemi durante un aggiornamento, ma se conoscete la funzione e preferite non usarla, potete disabilitarla per liberare spazio. L'unica avvertenza è che una volta disabilitata, le modifiche verranno applicate durante il prossimo aggiornamento delle funzionalità di Windows.
Ecco come fare.
- Premete il pulsante Start
- Scrivete PowerShell
- Cliccate su Esegui come amministratore
- Digitate il seguente comando
- Set-WindowsReservedStorageState -State disabled
- Premete Invio
- Per riabilitarla, date il comando
- Set-WindowsReservedStorageState -State enabled