Come proteggere i propri dati in rete senza usare alcun software

1 year ago 194

Con buona probabilità, solo nella giornata di oggi, vi sarete connessi più volte in poche ore. Magari per controllare la posta elettronica, per lavorare, tentare la sorte con i siti scommesse non AAMS, fatto qualche operazione di online banking, preso gli ultimi regali su Amazon, controllato le previsioni meteo per i prossimi giorni, scelto una località sciistica per una vacanza sulla neve e così via.

In ogni caso non c’è nulla di male, oramai lo fanno tutti ed è uno dei vantaggi dell’era moderna, ma attenzione! Infatti, come recita l’adagio, non tutto è oro quello che luccica ed anche, e soprattutto, in rete ci possono essere molte insidie.

Virus, spyware, malware, hacker e chi più ne ha più ne metta sembrano dunque essere ben intenzionati a derubare gli utenti più incauti dei propri dati per usarli a fini illegali, appropriarsene indebitamente e chissà cos’altro ancora. Insomma, bisogna prestare davvero tanta, ma tanta, attenzione!

Ma come è possibile salvaguardare i propri dati senza utilizzare dei software? Non serve infatti essere degli esperti di informatica per capire che, per proteggersi, a volte è necessario solo utilizzare quel po’ di buon senso in più e dei giusti strumenti. Cerchiamo dunque di capire un po’ meglio il da farsi!

Naturalmente, quando si compra un computer o si comincia a navigare in rete, è cosa buona e giusta dotarsi di un buon antivirus acquistandolo sul mercato oppure scaricandone qualcuno di free, attenzione però alle funzionalità limitate, anche per i propri dispositivi mobile come tablet e smartphone.

Sia su questi che sul computer, sarà dunque necessario utilizzare una password sicura che, per quanto possa sembrare lapalissiano, non è così banale come si crede. Meglio dunque evitare nome e cognome più anno di nascita (esempio Andrea Rossi 1981) e pensare a qualcosa di più “difficile” alternando lettere maiuscole e minuscole, numeri e caratteri speciali (come cancelletto oppure punti esclamativi).

Se poi i vostri dispositivi contengono “materiale prezioso”, allora una ulteriore protezione è rappresentata dal backup di essi. Si può fare periodicamente su di un hard disk esterno, consigliabile quindi prendere quelli da più Gigabyte o addirittura da Terabyte, oppure tramite cloud. In questa maniera, anche in caso di “emergenza”, li avrete sempre con voi.

Oltre a ciò sia il computer che lo smartphone, anche se spesso viene “trascurato”, vanno aggiornati ogni volta che vi si presenta l’occasione in modo tale da avere sempre delle prestazioni alte inclusa, ovviamente, la sicurezza.

A proposito di smartphone, ricordatevi di non tenere sempre acceso il Bluetooth, dato che così facendo ci si rende “visibili”, e soprattutto diffidate dal Wi-Fi pubblico. Se proprio dovete utilizzarlo almeno non fatelo per operazioni bancarie, acquisti in rete e così via dato che i vostri dati lì sono meno protetti che mai.

Infine va sempre ricordato qualche avviso di “navigazione” per cui, se ci si imbatte in un sito o in un file da scaricare non sicuro, allora è meglio ascoltare la propria coscienza ed allontanarvisi il più rapidamente possibile.

Inoltre, anche se sui social network, ci sono praticamente tutti, bisogna sempre fare molta attenzione a ciò che si condivide perché molti contenuti non sono visti solo dagli “amici”.

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