Come usare iMessage (Messaggi Apple) su Windows

Una delle funzionalità su cui investono i produttori di telefoni e computer è la creazione di un cosiddetto "ecosistema" che consenta di utilizzare il cellulare dal desktop, come per esempio mandare i messaggi. Ma come usare iMessage, ovvero l'app Messaggi di Apple, da Windows?

Perché se Collegamento al telefono consente da tempo di trasferire file o, appunto, inviare messaggi dal computer Windows associato al proprio smartphone Android, chi usava un iPhone aveva più problemi. Fino a poco fa, perché ad aprile 2023 Microsoft ha finalmente aperto anche ai melafonini l'utilizzo della sua ottima app, anche per i Messaggi.

Ma non è l'unico modo: vediamo quindi come inviare messaggi da Windows con un iPhone, oltre a ricordarvi la nostra guida su come usare iMessage.

Oggigiorno non siamo più limitati all'utilizzo del telefono per mandare un messaggio. Tutte le maggiori app di messaggistica, WhatsApp, Telegram e altre, hanno un'app desktop che ci evita di tirare fuori il cellulare dalla borsa e utilizzare il computer per comunicare con i nostri amici.

Per quanto riguarda gli SMS, la situazione è un po' più complicata, perché l'utilizzo di iPhone con computer Windows ha sempre avuto una barriera superabile con una certa difficoltà, fino a quando Microsoft non ha permesso, a fine aprile 2023, l'utilizzo di Collegamento al telefono anche con i melafonini. 

Ma a questo punto dobbiamo fare una precisazione. Apple infatti utilizza la stessa app, Messaggi, per due funzioni diverse. Uno è l'invio e la ricezione dei comuni SMS, e l'altro è l'utilizzo di iMessage, il servizio di messaggistica gratuito di Apple. 

La differenza sembra sottile ma è molto importante. Negli Stati Uniti, dove è molto usato, è tutt'ora al centro di un vero e proprio caso di discriminazione e Google stessa da tempo critica l'atteggiamento della casa di Cupertino. iMessage è un servizio completo di funzionalità come crittografia end-to-end, supporto per chat di gruppo e trasferimenti di immagini e video di alta qualità), e negli Stati Uniti per estensione, chiamano la stessa app iMessage (in realtà si chiama Messages).

Il fatto è che iMessage, che se vogliamo è affine a WhatsApp e Telegram per caratteristiche, funziona solo tra utenti della mela e Apple non ha mai considerato l'apertura ad Android. Quindi quando un utente iPhone manda un iMessage a un amico che possiede un telefono Android, questo diventa un SMS. 

La questione non è da poco, perché mentre un iMessage funziona su Internet, gli SMS non sono gratuiti e chi non dispone di un piano illimitato potrebbe pagarli. Ecco perché Apple ha creato due colori: quando un utente iPhone invia un iMessage, questo apparirà blu (ovvero gratis), mentre in caso contrario apparirà verde (a pagamento).

Il problema è che Google sta spingendo per il formato RCS (Rich Communication Services) per l'invio dei messaggi al posto del superato SMS, ma Apple non ne vuole sapere di adottarlo. Quindi quando un vostro amico vi invierà un messaggio RCS, questo invariabilmente sul vostro iPhone si trasformerà in SMS, quindi senza le moderne funzionalità di messaggistica su cui le persone fanno affidamento.

Fatta questa premessa, che spiega brevemente il perché di alcuni nomi all'apparenza confusionari (iMessage e Messaggi) e alcune scelte grafiche a prima vista poco chiare (bolle blu o verdi), vediamo come inviare i messaggi, anche di tipo iMessage, dal nostro computer Windows. 

Con Collegamento al telefono

Come abbiamo anticipato in apertura, Microsoft a fine aprile 2023 ha aperto Collegamento al telefono agli iPhone, consentendo quindi di inviare iMessage (e SMS) in forma nativa anche da un PC Windows collegato. 

Ma cos'è Collegamento al telefono? Lanciata nel 2018 per sostituire la precedente app Il mio telefono, Collegamento al telefono è un servizio di Microsoft per sincronizzare tramite Bluetooth il telefono Android con il PC Windows (10 o 11).

In questo modo è possibile inviare SMS, effettuare chiamate, accedere a contenuti come file, foto o video, e, per alcuni modelli di telefoni Android, persino avviare app installate sullo smartphone direttamente dal PC Windows.

Con iPhone funziona allo stesso modo, seppure nel momento in cui scriviamo consente solo di inviare messaggi ed effettuare chiamate. Ma non solo messaggi, quindi SMS, ma anche iMessage!

Questo perché Collegamento al telefono invia messaggi tramite Bluetooth ai contatti. iOS intercetta questi messaggi e, nel caso rilevi siano inviati a un utente Apple, passa attraverso iMessage, proprio come accade nativamente inserendoli in bolle blu.

Quando ricevete un messaggio, Collegamento al telefono intercetterà i messaggi ricevuti da iPhone e li mostrerà su Windows 11 (ma senza mostrare le bolle colorate). Vediamo come attivarlo. 

Per prima cosa, assicuratevi di aver aggiornato Windows 11 all'ultima versione (con iPhone non funziona Windows 10). Microsoft aveva promesso che entro metà maggio 2023 sarebbe arrivato su tutti i dispositivi, quindi dovrebbe essere ormai arrivato. Noi abbiamo un PC Windows aggiornato a Windows 11 build 22621.1702. Inoltre il vostro iPhone deve essere aggiornato a iOS 14. 

Per prima cosa, installate l'app Collegamento a Windows sul vostro iPhone, avviatela, poi passate sul computer, premete il tasto Windows e scrivete Collegamento al telefono. Vi verrà mostrata una voce delle impostazioni, premete il tasto Apri Collegamento al telefono.

Se non l'avete mai usata, cliccate sul tasto iPhone. Altrimenti cliccate sull'icona delle impostazioni in alto a destra (quella a forma di ingranaggio) e selezionate la voce I miei dispositivi. Poi scorrete verso il basso, premete sul tasto "+" e cliccate su iPhone. Mettete la spunta a L'app Collegamento a Windows è pronta e cliccate su Associa con un codice QR.

Ora prendete l'iPhone e toccate il pulsante Esegui scansione codice a matrice. A questo punto vi verrà chiesto di consentire l'associazione tramite Bluetooth. Sul telefono, cliccate su Continua, poi guardate il computer. Vi verrà mostrato il nome da cercare sul telefono, aprite le Impostazioni dell'iPhone, toccate Bluetooth e toccate la "i" nel cerchio di fianco al nome del computer indicato. 

Attivate i pulsanti di fianco a Condividi notifiche di sistema, Mostra notifiche e Sincronizza contatti. 

Effettuati questi passaggi, vedrete a sinistra in alto il nome del vostro iPhone, la carica e la scritta Connesso con il simbolo del Bluetooth (se non lo vedete, cliccate sul segno "<").

Sotto, troverete tutte le notifiche ora sul telefono, mentre di fianco avete i messaggi e le chiamate.

I messaggi verranno sincronizzati, ma nella nostra esperienza solo quelli della giornata in cui avete effettuato il collegamento, e se chiudete l'app spariranno. Nel pannello di sinistra, troverete l'elenco dei contatti, e se cliccate su uno di essi, a destra potrete accedere al campo di testo per scrivere un messaggio. In alternativa, potete cliccare sull'icona verde con un quadrato e una penna per inserire un mittente non presente nei contatti e poi inviargli un messaggio. 

Cliccando sull'icona delle emoji in basso a sinistra, potrete inviare emoji, kaomoji, GIF, emoticon, simboli ed elementi copiati negli appunti.

Altri metodi per Messaggi su Windows

Se per caso Collegamento al telefono non dovesse piacervi, oppure non potete usarlo perché il vostro computer Windows non è aggiornato a Windows 11, potete usare altre alternative, sebbene un po' più complicate e meno consigliate perché tutti i vostri messaggi passeranno su server di terze parti.

Un modo è Chrome Remote Desktop, che utilizza il Mac come "ponte" tra il vostro iPhone e il computer Windows (quindi dovete essere dotati di un Mac). Ecco come usarlo, tenendo presente che non solo dovrete avere un Mac, ma che dovrà restare attivo perché iMessage funzioni su Windows.

Aprite l'app Impostazioni sul vostro iPhone e selezionate il vostro nome in alto, poi toccate iCloud. Toccate Mostra tutto e assicuratevi che sotto Messaggi ci sia Sì. In caso non lo sia, toccate Messaggi e nella pagina seguente attivate il pulsante di fianco a Sincronizza questo iPhone in modo che diventi verde.

Ora passate al Mac e avviate l'app Messaggi. In caso non l'abbiate già fatto, accedete con il vostro ID Apple e inserite la password. Se avete abilitato l'autenticazione a due fattori, inserite la verifica quando richiesto. Nella barra dei menu, cliccate su Messaggi e selezionate Impostazioni. 

Selezionate iMessage in alto e mettete la spunta, se necessario alla voce Abilita Messaggi su iCloud.

Mettete la spunta di fianco al vostro numero di telefono e email. In basso, scegliete se avviare le nuove conversazioni dal numero di telefono o dall'email e cliccate in alto a destra su Sincronizza adesso.

Messaggi sul Mac è ora sincronizzata con il vostro iPhone e vedrete tutti i messaggi. Chiudete la finestra delle impostazioni di Messaggi e installate Chrome sul Mac, in caso non l'abbiate già fatto. Potete trovarlo qui, cliccate su Scarica Chrome e cliccate due volte sul file scaricato nella cartella Download per avviare il processo di installazione.

Avviate Chrome e in alto a destra cliccate sull'icona dell'omino stilizzato per accedere con il vostro account Google. Cliccate su Aggiungi in basso, cliccate su Accedi, inserite i vostri dati di accesso, email e password, ed eventualmente confermate la volontà attraverso l'autenticazione a due fattori.

Ora andate alla pagina di Chrome Remote Desktop (non preoccupatevi, è uno strumento di Google) e cliccate su Condividi il mio schermo.

Ora cliccate sul pulsante blu di fianco a Condividi questo schermo, poi cliccate su Aggiungi e poi su Aggiungi estensione. Questo scaricherà l'estensione Chrome Remote Desktop.

In contemporanea, verrà scaricato un file .dmg. Una volta finito di scaricarlo, cliccate su Avvia programma di installazione nella pagina Web su Chrome Remote Desktop. Vi verrà mostrato il file .dmg, cliccateci due volte sopra e poi cliccate due volte sul file .pkg che vi viene mostrato. 

Inserite la password del Mac e quando è installato date il consenso nella finestra popup che appare per concedere a Chrome Remote Desktop di controllare il Sistema.

Come abbiamo detto, il Mac deve rimanere attivo, quindi se avete un MacBook andate nelle Impostazioni cliccando sul menu Apple in alto a sinistra (l'icona a forma di mela morsicata), cliccate su Impostazioni di sistema, cliccate a sinistra su Batteria, a destra cliccate sul menu a tendina di fianco a Risparmio energetico e scegliete Mai.

Se usate un MacBook, il sistema bloccherà tutto il software attualmente in esecuzione quando il coperchio è chiuso, indipendentemente dalle impostazioni di risparmio energetico. Se desiderate trasformare il tuo laptop in un server fisso, è consigliato utilizzare un'app come Amphetamine o Caffeinate (comando integrato).

Oppure potete far in modo di attivare il Mac solo quando usate iMessage e lasciarlo in standby altrimenti. Ci siamo quasi. Finalmente potete andare sul vostro computer Windows. In caso non l'abbiate già fatto, installate Chrome dal sito ufficiale, cliccate in alto a destra sull'icona dell'omino, selezionate Aggiungi in basso e accedete con il vostro account Google (lo stesso usato sul Mac).

Andate sul Mac e, sempre nella pagina Web di Chrome Remote Desktop, cliccate su Genera codice. Si aprirà una finestra che vi chiederà di aprire Preferenze accessibilità. Attivate il pulsante di fianco a RemoteAssistanceHost nella finestra delle impostazioni e cliccate su Avanti nella finestra di prima. Vi verrà chiesto di concedere a ChromeRemoteDesktop di registrare lo schermo.

Attivate il pulsante di fianco a ChromeRemoteDestkopHost nella finestra delle Impostazioni che appare e cliccate su Avanti nella finestra di prima. Cliccate su OK.

Cliccate su Genera Codice. Vedrete un codice di dodici cifre.

Ora andate sul PC, andate alla pagina di Chrome Remote Desktop e selezionate Condividi il mio schermo. Quindi, sotto l'intestazione Collegati a un altro computer, inserite il codice che avete generato sul Mac e cliccate su Connetti. Sul Mac apparirà una richiesta di consenso. Cliccate su Condividi.

Se avete seguito correttamente questi passaggi, ora dovreste avere lo schermo del Mac in streaming sul PC Windows. Potete quindi avviare l'app iMessage tramite il Mac e usare iMessage su Windows. 

Per fermare la condivisione, tornate sul Mac alla pagina di Chrome Remote Desktop e cliccate su Interrompi condivisione.

Un'alternativa di terze parti è AirMessage, ma che non è proprio il massimo per la privacy. In ogni caso, funziona così. Per prima cosa, installate il Server AirMessage sul Mac da questo indirizzo cliccando in fondo su AirMessage Server for macOS.

Spostate il file nella cartella Applicazioni del Finder e avviate l'app cliccandoci sopra due volte. 

Cliccate su Connect an Account (recommended) e inserite i vostri dati di accesso per l'account Google, email, password ed eventuale autenticazione a due fattori.

Ora vi verrà richiesto di concedere l'accesso all'automazione di AirMessage per inviare messaggi. Andate in Impostazioni di Sistema, selezionate Privacy e sicurezza e poi in Automazione consentite a AirMessage di controllare altre applicazioni.

Vi verrà inoltre richiesto di consentire ad AirMessage di leggere i vostri messaggi. Andate in Impostazioni di Sistema, selezionate Privacy e sicurezza e poi in Accesso completo al disco attivate AirMessage. 

Come per Chrome Remote Desktop, AirMessage funziona come un server sul Mac, che quindi dovrà essere sempre disponibile per inviare e ricevere messaggi. Per questo motivo, dovrete disabilitare le impostazioni di sospensione cliccando sul menu Apple in alto a sinistra (l'icona a forma di mela morsicata), cliccate su Impostazioni di sistema, cliccate a sinistra su Batteria, a destra cliccate sul menu a tendina di fianco a Risparmio energetico e scegliete Mai.

Ora potete passare al PC Windows. Aprite il browser e andate a questo indirizzo. Accedete con il vostro account Google e potete condividere i messaggi.