Il VoWiFi è una tecnologia che permette di eseguire chiamate via rete WiFi: vediamo in dettaglio cos'è, come funziona e quando sarà disponibile in Italia.
Cos'è
VoWiFi significa Voice over WiFi ed è il nome di una tecnologia che permette di eseguire chiamate vocali collegati ad una rete WiFi, anche in assenza di segnale telefonico del proprio operatore. Noto anche come VoWLAN (Voice over Wireless LAN), il VoWiFi può essere particolarmente utile per tutti i casi in cui è disponibile una connessione internet WiFi e la rete del proprio gestore telefonico non funziona a dovere, ma è anche un potenziale miglioramento in termini di qualità della chiamata.
Come funziona il VoWiFi
Il VoWiFi permette instradare le chiamate vocali tramite rete wireless: è importante capire che le chiamate passano comunque dall'operatore, l'unica differenza è che i dati vengono trasmessi tramite internet (e più nello specifico tramite una rete WiFi) e non tramite la normale rete mobile 2G, 3G, 4G o 5G.
Per questo, il VoWiFi è un servizio solitamente gestito dagli operatori telefonici, che viene utilizzato per le normali chiamate telefoniche. Per questo motivo, l'operatore telefonico deve fornire l'infrastruttura e abilitare le singole SIM, ma è anche necessario che lo smartphone utilizzato sia configurato per utilizzare il WiFi per le chiamate. Solitamente l'opzione per il VoWiFi (che può essere chiamato anche WiFi Calling, Chiamate via rete Wireless o simili) si trova nelle impostazioni relative alla gestione rete del dispositivi.
Se tutto è configurato correttamente, il VoWiFi viene attivato automaticamente quando possibile ed è una funzione completamente invisibile all'utente.
La maggiori velocità permesse dalle rete internet WiFI permettono al VoWiFi di raggiungere gli standard HD Voice, ossia le chiamate ad alta definizione.
VoWiFi vs VoLTE
Le chiamate ad alta definizione (HD Voice) sono disponibili anche tramite VoLTE, che significa Voice over LTE. Il funzionamento delle due tecnolgie è concettualmente simile: in entrambi i casi, infatti, i dati della chiamata vengono trasmessi tramite internet.
La differenza tra i due è che, come suggerisce il nome, nel caso di VoLTE i dati vengono ricevuti dallo smartphone tramite la rete LTE (ossia la rete internet fornita dall'operatore), per cui è necessario che ci sia segnale mobile; nel caso di VoWiFi, invece, viene utilizzata una rete internet indipendente dall'operatore, ad esempio la WiFi di casa.
VoWiFi: quando arriva in Italia
TIM
Negli ultimi giorni si sta parlando molto di VoWiFi perché, secondo un'indiscrezione, TIM potrebbe lanciare il VoWiFi il25 novembre.
Secondo quanto riferito, ci vorrà un po' perché il VoWiFi possa essere utilizzato da tutti gli utenti: questo perché, oltre l'abilitazione di TIM, è necessario che anche il singolo dispositivo sia correttamente configurato e, al momento, sembra che solo Samsung abbia rilasciato gli aggiornamenti necessari che permettono di utilizzare il VoWiFi.
Inoltre, secondo l'indiscrezione, il VoWiFi funzionerà con le chiamate da e verso qualsiasi altro operatore, ma non sarà possibile utilizzare le chiamate VoWiFi dall'estero.
Vodafone e WindTre
Sappiamo di per certo che sia Vodafone che WindTre hanno eseguito dei test in passato, testimoniati anche da utenti che hanno visto riferimenti espliciti al VoWiFi. Tuttavia, secondo quanto riferito, sembra che al momento i due operatori non abbiano completato la configurazione del VoWiFi per via delle normative antiterrorismo, che richiedono determinati accorgimenti per evitare che il VoWiFi possa essere utilizzato per attività criminali.
Very Mobile
Anche Very Mobile, operatore virtuale di WindTre, ha sperimentato in passato con questa tecnologia: anche in questo caso, la testimonianza arriva direttamente da utenti che si sono vistti apparire la dicitura VoWiFi.
Si è trattato solo di test e l'azienda non ha mai annunciato un'abilitazione del servizio; tuttavia, si tratta comunque di una notizia interessante, perché è possibile aspettarsi che Very Mobile sia il primo MVNO a implementare il VoWiFi (che potrebbe essere più complesso da abilitare per gli operatori virtuali).
VoWiFi vs VoIP
Il VoWiFi potrebbe esere confuso con il VoIP, la tecnologia utilizzata da applicazioni come Skype per eseguire chiamate via internet, ma in realtà le due tecnologie sono diverse.
Il VoIP permette di utilizzare la rete internet (indifferente che si tratti di rete mobile o WiFi di casa) per eseguire chiamate tramite una specifica applicazione (Skype, WhatsApp, etc), non è legato in alcun modo all'operatore telefonico ma all'applicazione utilizzata.
Al contrario, il VoWiFi utilizza esclusivamente le reti WiFi (e non la rete mobile 4G o 5G), non è legato ad una specifica applicazione e si comporta come una normale telefonata; per questo, il servizio deve esserre abilitato e configurato dall'operatore telefonico, che fa quindi da tramite. Tramite il VoWiFi, infatti, l'audio delle chiamate passa comunque dall'operatore, che però è in grado di instradare la chiamata utilizzando la rete internet fornita da una rete WiFi, e non dal segnale mobile. Per questo motivo, è comune che una persona possa eseguire o ricevere una chiamata tramite VoWiFi ma che l'altro interlocutore non stia utilizzando questa tecnologia.