Di criptovalute ormai si sente parlare da anni. In principio furono i Bitcoin a rubare la scena. Oggi in un mercato sempre più variabile e variegato, le cripto sono meno diaboliche di quel che sembra. Anzi, alcuni stati le hanno qualificate come monete legali a tutti gli effetti.
Di certo le criptovalute hanno assunto un ruolo sempre più centrale all’interno dei casinò online. Che vivono mesi di cambiamento ma che in queste mutazioni si stanno via via avvicinando al mondo delle criptovalute. In questo contesto, il caso di CasinoMania è significativo, essendo il primo casinò italiano ad aver consentito ai suoi utenti di caricare e prelevare i fondi dai propri conti di gioco, utilizzando un sistema integrato di cambiavalute che consente di trasformare le criptovalute in euro e depositare fondi, o viceversa.
CasinoMania ha fatto da apripista, seguito poi da altri: nel primo trimestre del 2023 i dati di oltre 700 marchi alimentati da SoftSwiss Game Aggregator hanno mostrato una crescita del 19% per le scommesse con criptovalute. L’indicatore Total Bets è aumentato del 44,66% rispetto all’anno precedente. Sono dati che mostrano una tendenza in crescita nel mercato dell’iGaming. In assoluto la somma delle commesse in criptovalute è aumentata nel corso dell’anno. Nel primo trimestre dell’anno in corso, la quota di scommesse su monete digitali ha rappresentato il 30%. Nel 2022 la crescita del volume era del 9%, comunque in aumento.
Bitcoin, Ethereum e Litecoin rappresentano le monete digitali più utilizzate, essendo del resto anche le più famose e note al mondo. Dati alla mano, l’uso di criptovalute dovrebbe mantenere standard alti nel corso del 2023 per poi consacrarsi definitivamente a partire dal 2024. La crescita è imputabile alla somma di due fattori: da un lato la fidelizzazione dei giocatori e l’abbassamento della cronica volatilità nel mercato cripto.
I dati disponibili permettono anche di tracciare il profilo base di un cosiddetto “Crypto Player”. È deducibile, infatti, che il 65% del pubblico cripto è di sesso maschile, a fronte del 35% di sesso femminile. Chi più utilizza le monete virtuali nel mondo iGaming ha un’età compresa tra i 30 ed i 50 anni: è il 70% totale del pubblico.
Ma è un fenomeno generale, che va di pari passo con un aumento, negli anni più recenti, per il mondo delle cripto. Che ad oggi rappresentano forse una soluzione per più imprese, non meno per il mondo delle scommesse sportive, tra i più vivaci in termini di cambiamento e innovazione. È un dato di fatto, che segna anche una svolta destinata ad avere conseguenze nei prossimi anni.