Dashlane, con Android 14 arriverà il supporto alle Passkey

Anche Dashlane, come 1Password, si prepara a supportare le passkey, che vengono considerate un po’ l’evoluzione delle tradizionali password - in termini sia di sicurezza sia di semplicità d’uso. La funzionalità arriverà a partire dalla fine di quest’anno su Android, ma... Servirà l’aggiornamento all’ultimissima versione del sistema operativo, la 14. Insomma, Google Pixel e (se si comporterà come con Android 13) Samsung Galaxy recenti a parte, è molto probabile che la stragrande maggioranza dei dispositivi dovrà aspettare il 2024.

Le passkey non sono effettivamente una novità assoluta: sono supportate già da diversi mesi su alcune piattaforme - per esempio Chrome e Android in casa Google, macOS, iOS e Safari in casa Apple, Windows ed Edge per Microsoft. È possibile che qualcuno di voi l’abbia addirittura già utilizzato - sostanzialmente si tratta di un codice molto complesso e ben criptato che viene immagazzinato sul proprio dispositivo “chiave”, generalmente lo smartphone, e per accedere a un sito o a un’app da un altro dispositivo è sufficiente sbloccare il dispositivo “chiave”.

Manage passkeys with Dashlane on Android later this year 🎉 #fido #passkeys #passwordless pic.twitter.com/myFKDPAYF7

Il codice, ovvero la passkey, si può trasferire da un dispositivo all’altro (scenario tipico: acquisto di un nuovo smartphone) grazie alla sincronizzazione via cloud, ma per ora può essere gestita solo dai software e servizi dello stesso sviluppatore della piattaforma di riferimento (vale a dire, appunto, Google, Apple e Microsoft), ma con Android 14 Google ha implementato una serie di misure e provvedimenti per estendere questa responsabilità anche a servizi terzi.

Dashlane dice che gli utenti potranno creare una nuova passkey direttamente dall’app e salvarla sulla piattaforma, oppure importarne una già esistente. Per il momento non ci sono informazioni se Apple o Microsoft decideranno di comportarsi in modo analogo.