Dimensity 9300 ufficiale: MediaTek gioca la carta della CPU All Big Core
06 Novembre 2023 0
Mediatek ha pescato solo core potenti dal paniere di Arm per realizzare il Dimensity 9300. Le indiscrezioni della vigilia sulla nuova generazione del SoC migliore in gamma hanno trovato conferme durante la presentazione, il Dimensity 9300 appena ufficializzato a Taiwan non ha core Arm della serie Cortex-A5xx, quelli che normalmente si utilizzano per far sì che pure dei SoC che devono distinguersi per prestazioni possano consumare poca energia quando i carichi di lavoro non sono particolarmente impegnativi.
ARCHITETTURA 'ALL BIG CORE'
MediaTek ne ha fatto a meno: la CPU octa core di Dimensity 9300 è composta da 4 Cortex-X4 e 4 Cortex-A720, niente Cortex-A520 e nessuna mezza misura in termini di frequenze di clock. A Taiwan lo chiamano "design All Big Core". I più potenti possono tutti raggiungere i 3,25 GHz mentre il tetto alla frequenza dei quattro Cortex-A720, normalmente da medio carico, è molto più in basso: non superano i 2 GHz. MediaTek li ha utilizzati come degli A520, la sensazione è che a Taiwan con il Dimensity 9300 abbiano voluto giocarsi il jolly per sopravanzare finalmente Qualcomm e il suo Snapdragon 8 Gen 3 uscendo dagli schemi e dalle consuetudini.
Il rischio è che con questa scelta si lasci qualcosa per strada in termini di efficienza, che i modelli con Dimensity 9300 abbiano autonomia inferiore rispetto ai rivali con Snapdragon 8 Gen 3. In attesa che i primi modelli con l'uno e con l'altro SoC ci diano la possibilità di ragionare sulla base di risultati concreti, MediaTek è sicura di aver imboccato la direzione corretta: Dimensity 9300, dice, "ha delle performance maggiori del 40% rispetto alla generazione precedente (il Dimensity 9200, ndr) e consumi inferiori del 33%".
A parità di carichi, dunque, nonostante i 4 core Cortex-A510 che garantiscono efficienza a Dimensity 9200, secondo i dati ufficiali i consumi del nuovo SoC possono essere inferiori anche di un terzo malgrado un cluster insolito che dovrà processare le operazioni più blande, una sforbiciata che nell'uso di tutti i giorni dovrebbe essere evidente. Non vediamo l'ora di verificarlo sul campo.
APU E ISP, L'AI OVUNQUE
Siamo partiti dall'aspetto che più ci aveva incuriositi durante le settimane passate ma naturalmente non è l'unico di Dimensity 9300 che vale la pena approfondire. Presentando il suo nuovo SoC migliore, MediaTek ha parlato della APU 790 AI, il componente incaricato di elaborare le operazioni che richiedono l'intelligenza artificiale che è integrato in quel completissimo pacchetto che sono oggi i processori per gli smartphone, i System on a Chip o SoC per l'appunto.
La APU 790 AI del Dimensity 9300 secondo MediaTek offre prestazioni maggiori impiegando quasi la metà (il 45% in meno) delle risorse che le occorrevano in passato. In particolare la velocità di elaborazione è cresciuta di 8 volte dalla scorsa generazione, con Stable Diffusion possono essere generate da zero delle immagini in 1 secondo. Con la tecnologia di compressione della memoria NeuroPilot la banda di memoria può essere utilizzata in modo più efficiente così da abbassare i requisiti in termini di memoria stessa per l'elaborazione AI di modelli linguistici di grandi dimensioni. Dimensity 9300 supporterà i più noti, tra cui Meta Llama 2, Baichuan 2, Baidu AI LLM.
L'intelligenza artificiale è chiamata a collaborare anche alle operazioni dell'ISP (il processore d'immagine) Imagiq 990, in grado di garantire la registrazione di video in 4K a 60 fps con HDR, o in 4K a 30 fps con la "cinematic mode" e il tracking dell'effetto bokeh in tempo reale o la noise reduction in 4K. MediaTek dice che il Dimensity 9300 grazie all'Imagiq 990 supporta il formato Ultra HDR di Android 14.
GPU A 12 CORE E LE ALTRE CARATTERISTICHE
Anche in tema di elaborazione grafica MediaTek ha annunciato per il Dimensity 9300 un incremento delle prestazioni a fronte di consumi inferiori. La GPU è la Immortalis-G720 MC12 a 12 core, grazie alla quale il nuovo SoC mette sul piatto performance nei giochi superiori del 46% e consumi più bassi del 40% a parità di prestazioni con il Dimensity 9200. L'azienda ha introdotto il ray tracing engine di seconda generazione, "gli smartphone con Dimensity 9300 - ha spiegato - offriranno giochi con ombre e riflessi di livello paragonabile alle console mantenendo la fluidità dei 60 fps".
Altre caratteristiche chiave di Dimensity 9300 sono:
- processo produttivo TSMC di terza generazione a 4 nanometri
- supporto al Wi-Fi 7 (be) fino a 6,5 Gbps e Bluetooth 5.4
- tecnologia Multi-Link Hotspot, velocità maggiori di 3 volte rispetto a soluzioni concorrenti
- supporto a display fino a 180 Hz in risoluzione QHD+ o fino a 120 Hz in 4K
- supporto a memorie RAM di tipo LPDDR5T fino a 9,6 Gbps (come Snapdragon 8 Gen 3), archiviazione fino a UFS 4.0
- supporto a fotocamere fino a 320 MP, video fino a 8K @ 30 fps.
DEBUTTO A GIORNI
MediaTek ha detto che i primi dispositivi con Dimensity 9300 sono imminenti. Tra i primi a portarlo al debutto dovrebbe esserci Vivo X100, durante l'evento sia MediaTek che Vivo hanno confermato che la X100 series avrà il nuovo SoC e verrà presentata in Cina il 13 novembre.
Il Dimensity 9300 è il chip più potente che MediaTek abbia mai prodotto, con il nostro innovativo design All Big Core garantiamo agli smartphone top di gamma un incremento enorme in termini di pura potenza di calcolo. Questa architettura unica combinata con la nostra nuova APU (AI Processing Unit, ndr) inaugurerà una nuova era di applicazioni per l'intelligenza artificiale generativa - ha commentato Joe Chen, Presidente di MediaTek.