Dragon Ball FighterZ arriva su PS5 e Xbox Series: rivoluzione per il Netcode

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L'EVO 2022 è stato un appuntamento importante anche per quanto riguarda gli annunci legati ai picchiaduro, oltre che essere uno dei principali palchi mondiali per quanto riguarda i tornei internazionali. Dopo aver visto l'annuncio di Bandai Namco riguardante il teaser di Tekken 8, l'azienda ha parlato anche di un altro dei suoi titoli di punta, ovvero Dragon Ball FighterZ, il celebre picchiaduro realizzato da Arc System Works che si avvicina piano piano al suo sesto anno di vita.

Le novità annunciate per FighterZ sono diverse, anche se non tutte particolarmente positive per i fan del titolo che aspettano nuovi personaggi, dal momento che è stato confermato che il gioco è entrato ufficialmente nella parte del suo arco vitale successiva al support post lancio, quindi non verranno pubblicati nuovi contenuti e il bilanciamento dei personaggi non verrà ritoccato ulteriormente rispetto alla patch del 29 giugno scorso, che ha introdotto l'atteso nerf ad Androide 21 (camicia da laboratorio). Significa quindi che il gioco è giunto al capolinea? Tutt'altro!

DRAGON BALL FIGHTERZ SBARCA SULLA NUOVA GENERAZIONE

Tra gli annunci dell'EVO, infatti, è stata confermata l'intenzione di portare Dragon Ball FighterZ anche su PlayStation 5 e Xbox Series X|S con una nuova versione nativa per le console attuali. Al momento non ci sono indicazioni riguardo le tempistiche con cui verrà rilasciato l'aggiornamento, ma pare che questo sarà gratuito per i possessori delle versioni PS4 e Xbox One.

Ma la novità più importante riguarda un adeguamento richiesto a gran voce dai fan, ovvero il cambiamento del netcode che regola i combattimenti multi giocatore online. Assieme alla versione PS5 e Series X|S, infatti, Arc System implementerà il tanto atteso Rollback Netcode, andando a migliorare in maniera importante la stabilità e la fluidità dei combattimenti online. Questo sarà presente solo sulle versioni console della generazione attuale e su PC, mentre le versioni PS4, Xbox One e Switch continueranno ad adottare quello presente oggi.

A message to the DBFZ community from Hiroki-San at #Evo2022! pic.twitter.com/R79RemTHQ9

— Bandai Namco Esports (@BNEesports) August 7, 2022

Per chi non lo sapesse, il Rollback Netcode permette di abbattere in maniera importante la latenza percepita dai giocatori, dal momento che integra un sistema predittivo che anticipa quelli che potrebbero essere i prossimi input degli utenti. Qualora questi dovessero essere confermati dalla pressione dei tasti corrispondenti, il gioco visualizzerà l'azione senza il minimo ritardo.

In caso contrario, l'input del giocatore sovrascriverà quello predetto dal sistema, riavvolgendo le ultime azioni per riflettere correttamente quelle fatte dall'utente, offrendo un'esperienza di gioco complessivamente migliore rispetto a quella proposta da altre tecniche. Qui di seguito vi proponiamo una spiegazione completa più esaustiva.

Solitamente il Rollback Netcode richiede dei requisiti di sistema un po' più elevati del normale e profonde modifiche al codice di gioco, motivo per cui non sarà implementato in tutte quelle edizioni ormai superate. Anche in questo caso non ci sono dettagli riguardo le tempistiche, quindi bisogna attendere maggiori dettagli da Arc System Works e Bandai Namco.


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